17.6.12

Mercato Paganese: Grassadonia fa il "manager" e chiama Soligo.

L'allenatore vuole il centrocampista del Vicenza e sogna in avanti Ginestra del Sorrento

L’accordo c’era e alla fine è stato sottoscritto nel pomeriggio di ieri dopo una mattinata di trattative: Grassadonia e la Paganese si sono detti il fatidico sì dopo pranzo. Per lui un anno di contratto più un’opzione per la stagione 2013-2014. L’allenatore è arrivato di buon’ora nella sede del club di via Albanese, dove ad attenderlo c’erano il presidente Raffaele Trapani e il direttore generale Cosimo D’Eboli. Un lungo colloquio, scambio di vedute e soprattutto la lista della spesa per una squadra che nella prossima stagione parta per un torneo di vertice. Gianluca Grassadonia è stato accontentato su tutto, anche se non sono state poche le divergenze. Pareri contrastanti che hanno fatto temere il peggio, tanto che era circolata voce di un accordo sfumato.

Poi - tavola ottima consigliera- si è arrivati al punto d’incontro, Trapani ha accontentato in toto alle richieste dell’allenatore salernitano. Incluso il robusto aumento dello stipendio e il premio promozione che il patron ha elargito proprio ieri. “sono molto contento- ha detto il diretto interessato- riparto con entusiasmo ed umiltà cercando di fare un campionato dignitoso di Prima Divisione. Sicuramente la Paganese si farà rispettare”. Stabilite le vicende economiche, Grassadonia è passato alla seconda fase, vale a dire la garanzia di una squadra che lotti per i vertici della classifica. Ha chiesto la riconferma del gruppo da lui voluto alla Paganese e almeno tre acquisti di qualità. In pratica i vari Fusco, Fava, Scarpa, Agresta, Neglia e Robertiello dovrebbero restare. Il condizionale è d’obbligo perché il portiere ex Salernitana sembra allettato da proposte provenienti da categorie superiori. Idem per Tricarico la cui posizione sarà valutata in questi giorni anche perché si dovrà capire se il centrocampista sarà guarito totalmente dall’infortunio. In dubbio Galizia, più croce che delizia del pubblico del “Torre” per via di un carattere che non collima con le idee di Grassadonia.

Tra i riconfermati ci dovrebbe essere anche Fabio Orlando, non il fratello Luca che dovrebbe passare al Sassuolo. Un affare chiuso già in inverno quando Grassadonia fu avvicendato in panchina da Pino Palumbo. Cosimo D’Eboli, al riguardo, è al lavoro con la società emiliana per capire se ci sono i crismi di un prestito dell’attaccante salernitano. In entrata circolano già dei nomi che solo a pronunciarli la piazza s’infiammerebbe in un battibaleno: si parla dell’attaccante Ciro Ginestra (l’anno scorso a Sorrento), del difensore Riccardo Cossu (al Fano Alma Juventus) e del centrocampista Evans Soligo (retrocesso in Prima Divisione con il Vicenza) che Grassadonia conosce bene per i trascorsi alla Salernitana.

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