22.9.12

Catanzaro, Cozza vuole tenere tutti sulla corda.

CATANZARO Nuove soluzioni da provare, meccanismi di gioco da consolidare. Il Catanzaro che si avvicina a grandi passi alla sfida di domenica di Pagani non vuole lasciare nulla al caso. Il risultato a casa va portato e per questo lo staff tecnico non nascosto che qualcosa potrebbe cambiare rispetto alla prova confortante ma dal risultato infausto di domenica scorsa con il Benevento. Nel corso dell’allenamento di ieri test sulla palla contro la formazione allievi guidata in panchina da Gianluca Procopio e carte abbondantemente mischiate soprattutto nella prima frazione di gioco. Innanzitutto va detto che, chi attende rivoluzioni in vista del match contro la neopromossa campana,  probabilmente resterà deluso sebbene qualcosa di nuovo si sia visto ieri sul terreno di gioco del vecchio Militare. Non ci dovrebbe essere la difesa a quattro che secondo una parte degli osservatori avrebbe potuto dare un equilibrio maggiore a un undici che comunque contro il Benevento non aveva sofferto più di tanto contro una delle corazzate della categoria. Al Ceravolo nel corso dell’amichevole di ieri mattina  l’allenatore Ciccio Cozza ha provato un modulo 3-5-2 in una formazione che a dire il vero era composta in gran parte da (presunte) seconde linee.  Nella difesa a tre ha schierato Narducci e Sirignano sulle fasce e il giovane Orchi centrale. Sulla affollata mediana Romeo, D’Alessandro, Quadri, Maisto e Squillace e un duo d’attacco con Marino e Cruz che ovviamente non partirà certo dall’inizio nel match di Pagani. Un Catanzaro quindi sperimentale che in qualche occasione non ha convinto lo stesso trainer, alcuni rimbrotti a gara iniziata da parte di Cozza lo ha fatto capire chiaramente. Un più classico (per le teorie cozziane) 3-4-3 nella seconda metà del test in cui è stato interessante l’esperimento di Carbonaro al posto di Squillace sulla fascia sinistra. Il giovane ex Giulianova finora non ha trovato posto nello scacchiere del Catanzaro in questa primissima fase della stagione. Recapitolando, nel secondo tempo del galoppo con gli aquilotti è stata schierata una difesa a tre con Mariotti, Sirignano e Papasidero, un centrocampo a quattro con Fiore, Ulloa, Benedetti e Carbonaro con D’Agostino Fioretti e Carboni in avanti. Niente partitella invece per Masini e Borghetti che ormai da una decina di giorni si allenano a parte e che domenica non erano stati disponibili. Saranno le ultime sedute della settimana prima della partenza per Pagani prevista per la giornata di domani, a stabilire se e come i due giocatori potranno essere utili alla causa giallorossa nella prossima impegnativa trasferta in casa di un’altra neopromossa, avversaria delle Aquile la scorsa stagione in Seconda Divisione. Nel corso del test si è visto un buon Carboni che insaccato in due occasioni. Doppiette anche per Fioretti, Fiore e Cruz che è parso in ripresa dopo il lieve acciacco che lo aveva limitato nei giorni che avevano preceduto la sfida contro i giallorossi sanniti. Hanno completato il tabellino dei marcatori Vincenzo Maisto  e Ciro Sirignano.  Oggi, in mattinata, seduta atletica sul terreno di gioco del Nicola Ceravolo. Quindi, domani mattina, la rifinitura al termine del quale la comitiva giallorossa partirà alla volta della Campania.

www.calabriaora.it