A distanza di trentatre anni il Pisa ritorna a Pagani. Il nove giugno del 1979 con oltre duemilani pisani al seguito, i nerazzurri nel primo anno di presidenza di Romeo Anconetani conquistarono la promozione di serie B in virtù della vittoria di misura decisa da Barbena poco dopo un'ora di gioco.
Dopo oltre trenta anni così il Pisa ritorna nella citta di Sant'Alfonso con il medesimo obiettivo: proseguire la corsa verso la cadetteria dopo un ottimo inizio di campionato. La compagine toscana, infatti, finora ha collezionato ben undici punti frutto di tre vittorie (Latina, Perugia e Carrarese, le ultime consecutive), due pareggi (Andria e Barletta) ed una sola sconfitta (Gubbio) che l'hanno proiettato in seconda posizione, seppur in coabitazione con Avellino e Viareggio, alle spalle del duo di testa tutto laziale composto da Latina e Frosinone.
Se il Pisa ritornerà a Pagani con il dolce ricordo dell'ultima apparizione, non si può dire lo stesso per il tecnico Alessandro Pane che nei play-off del 2007 seduto sulla panchina della Reggiana perse proprio al "Torre" e soltanto al 93' in virtù delle rete di Izzo la conquista della vecchia serie C1.
Così come per Pane, i precedenti anche per l'attaccante Stefano Scappini, però, non sono del tutto incoraggianti: "Ho giocato a Pagani due volte con la Ternana e una con l'Alessandria ottenendo due pareggi in rossoblu e una sconfitta con la maglia piemontese: questa però a posteriori potremmo definirla indolore visto che poi alla fine del campionato raggiungemmo i playoff. E' un campo molto difficile perché in quei campi c'è bisogno di molta concentrazione. Dobbiamo fare la prestazione perché in questa categoria ce la possiamo giocare con tutti. Siamo secondi in classifica e anche gli altri dovrebbero preoccuparsi. Meglio affrontare ad inizio campionato queste squadre perché i campi del Sud sono sempre particolari e verso la fine assumono sempre certi scenari favorevoli per quelli che giocano in casa, ma tremendamente difficili per gli ospiti"
Per la sfida del "Torre" Pane dovrebbe confermare l'undici che finora sta facendo molto bene in campionato. Nel riconfermato 3-5-2 il tecnico in attacco dovrebbe affidarsi a Tulli supportato dal talentuoso Perez con Scappini pronto a subentrare a gara in corso. A centrocampo reparto totalmente costruito da calciatori di categoria superiore: spazio cosi all'esperienza di Antonio Buscè, una lunga carriera in A e B con la casacca dell'Empoli; di Francesco Favasuli ex Teramo e Cavese alla terza stagione in Toscana; di Nicola Mingazzini, anch'egli una lunga carriera in A e B con Atalanta e Bologna; di Francesco Colombini, ex colonna portante di Novara e Taranto in C1. Completerà il reparto il classe '92 Luca Rizzo, che lo scorso anno ha collezionato trentuno presenze in Prima Divisione diviso tra Pergocrema e Foligno. In difesa spazio al trio composto da Sbraga, Benedetti e Sabato. Tra i pali Sepe.
PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Sepe, Sbraga, Benedetti, Sepe; Buscè, Favasuli, Mingazzini, Colombini, Rizzo; Perez, Tulli. All. Pane
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