11.12.12

Torre inviolato, Grassadonia vuole allungare la striscia positiva.

Ottimo punto per la Paganese, che riesce, grazie al pareggio acciuffato a 3’ dal triplice fischio, a conservare la sesta posizione. I liguorini hanno dimostrato ancora una volta grande carattere, riuscendo ad impattare per 2-2 su un campo difficile come il ‘Matusa’ contro un avversario di assoluto livello, che non è riuscito a chiudere la partita quando il punteggio era di 2-1. Ci hanno creduto i ragazzi di Grassadonia, nonostante l’espulsione di Fernandez, e in extremis sono riusciti a siglare il 2-2 finale con Scarpa, senza dubbio il migliore in campo tra gli azzurri, ritornato in gran forma dopo qualche gara sottotono. Oltre all’esperto fantasista, il trainer può festeggiare anche per la prima rete di Caturano, che schierato a sorpresa dal 1’ ha ripagato la fiducia concessagli infilando il portiere avversario con un bel diagonale. Ancora una volta i propositi di bel gioco e calcio-spettacolo restano in soffitta, ma forse questa squadra ha nella grinta e nel cinismo le sue qualità migliori, come dimostrato ieri

Grande sofferenza, ma sul 2-1 Fusco e compagni hanno saputo tenere botta fino al pareggio finale, giunto a premiare la determinazione dei campani. Lo stesso trainer ha ammesso candidamente che forse il Frosinone meritava qualcosa di più, ma ha voluto elogiare i suoi pubblicamente: “Abbiamo giocato contro una squadra che lotterà per la promozione diretta in serie B, e non ci siamo mai disuniti. La Paganese ha i suoi limiti, ma non dimentichiamoci che siamo una neopromossa, e stiamo facendo già bene, abbiamo voglia di dire la nostra in questa categoria, lottando partita dopo partita”. E in effetti, i numeri per una neopromossa sono di assoluto rilievo. Con il pareggio di ieri, la ‘Stella’ è riuscita a mantenere la sesta posizione, stazionando ad un tiro di schioppo dalla zona playoff, che si potrebbe avvicinare ancora di più domenica prossima dopo il big match interno contro il Latina, capolista in coabitazione con il Pisa.

Dopo la giornata di riposo di ieri, dunque, si inizierà la settimana di preparazione per l’ultimo incontro casalingo del 2012, in quel ‘Torre’ ancora inviolato da inizio campionato. La Paganese proverà a mantenere l’imbattibilità interna, provandosi a levare qualche altra soddisfazione. Al giro di boa mancano due gare, e la Paganese cercherà di ottenere il massimo, aspettando qualche colpo importante nel mercato di riparazione, per continuare a stupire.

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