Il capitano e centrocampista della Nocerina Alessandro Bruno stempera i toni che riguardano il “contorno”; sulla scia di Umberto Calcagno, rappresentante dell’Assocalciatori presente alla riunione di martedì a Salerno, Bruno ammette che «i primi a tenere bassi i toni devono essere i calciatori in campo, evitando anche il minimo gesto provocatorio.
All’andata - aggiunge - quello di Scarpa non fu un bel gesto (Mostrò la maglia del Savoia, squadra rivvale della Nocerina), così come non lo è stato quello di Zappino al termine di Frosinone-Latina. In campo dobbiamo mettere determinazione per ottenere i risultati, ma sempre con lealtà e nel pieno rispetto dell’avversario».
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