Al termine del pari ottenuto con il Benevento, Paganese.net ha raccolto le impressioni del tecnico azzurrostellato Vittorio Belotti che ha commentato così a caldo il primo punto della sua gestione
“Si tratta di un pari importantissimo ed anche meritato. Nel primo tempo non abbiamo giocato, avevamo ancora timore e poca personalità e così abbiamo sofferto la supremazia tecnica e territoriale del Benevento. Nella ripresa, invece, siamo venuti fuori andando alla ricerca del pari mettendo in campo tutto quello che avevamo provato in allenamento. Il gol, è vero, è giunto su un eurogol di Panariello ma credo che aldilà di quella prodezza siamo stati autori di una buona prestazione tenendo testa al Benevento sia per quanto riguarda il gioco che l’impegno”.
E’ un punto che lascia ben sperare per il futuro e per il raggiungimento del quartultimo posto, obiettivo fissato dalla società.
“Con questo risultato importante credo che un pò siamo già usciti dalle sabbie mobili che rischiavano di risucchiare una squadra con il morale sotto i tacchi. E’ la dimostrazione, nonostante le difficoltà, che siamo una squadra viva. Ora dovremo continuare a lavorare e cercare continuità già da domenica a Pontedera”.
A Pontedera mancherà anche Martinovic, espulso, che rende ancor più ampia l’emergenza a centrocampo già vissuta quest’oggi.
“In settimana inventeremo qualcosa anche se non è escluso l’arrivo di qualche nuovo calciatore. In alternativa troveremo qualche soluzione interna come avvenuto quest’oggi con Beretta interno di centrocampo, che tra l’altro è rimasto stoicamente in campo nonostante una forte botta subita al gomito. Ceccarelli? E’ un ragazzo che ci sa fare! Abbiamo preferito dal primo minuto Toppan per sfruttare la sua fisicità in virtù del terreno pesante. Nell’intervallo, poi, abbiamo optato per le due sostituzione rivelatesi giuste”
Cosa si aspetta dal mercato nelle prossime settimane?
“Come già detto durante la presentazione avrei tenuto tutti i calciatori proprio per creare il gruppo che è la base per fare bene nel mondo del calcio. In ogni caso, credo che altri partiranno così come ci saranno arrivi. Sono decisioni che spettano alla società”
Chiusura finale su Luca Fusco.
“La posizione di Fusco dipende dalla squalifica. Potrebbe rientrare anche da calciatore nel caso in cui si verificasse una riduzione. Altrimenti bisognerà valutare l’ipotesi di tesserarlo come allenatore. Nonostante la giovane età, è un ragazzo esperto, valido che può dare una mano a chiunque”
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