6.3.16

Paganese-Monopoli 1-1. Le pagelle di ResportWeb: bene Carcione e Della Corte, male Cicerelli.

Marruocco 6: Sembra uscire vittorioso nel personale duello con Croce e Gambino. Nulla può però sulla testata dell’attaccante pugliese.

Dozi 5: In difficoltà il roccioso difensore azzurrostellato. In affanno in fase difensiva, mai pericoloso nelle sue (poche) sgroppate offensive.

Sicignano 5,5: L’esperto centrale fatica ma in qualche modo riesce a tenere botta al tandem Gambino-Croce.

Bocchetti 6: Pochi problemi per l’ex Salernitana, utile più in fase di costruzione che in quella difensiva.

Della Corte 6,5: L’esperimento da terzino sinistro funziona e come. Solido e preciso, resta uno dei migliori in campo. (40′ st Esposito sv)

Guerri 5: Mai incisivo. Non riesce a rendersi utile nè in fase di costruzione nè in attacco mancando i suoi soliti inserimenti senza palla.

Carcione 6,5: Male in fase di costruzione ma il più pericoloso nell’arco dell’intero match. Nel primo tempo trova il palo a dirgli di no, prima di sbattere su un grande Pisseri.

Deli 5: Pomeriggio difficile per l’estroso trequartista ex Parma. Pochi passaggi filtranti o giocate degne di note. Ha l’occasione buona per fare 1-1 ma spara clamorosamente fuori.

Cicirelli 5: Giornata no per il centrocampista azzurrostellato. Non riesce mai ad accendere la luce. (20′ st Vella 6,5: Entra in campo e dimostra di avere qualità e voglia di fare. La prima gioia personale con la maglia della Paganese evita la beffa).

Cunzi 5,5: Corre e tanto ma è meno lucido del solito. Spreca la ghiotta chance dell’1-0, nel secondo tempo scompare prima di essere protagonista del forcing finale.

Caccavallo 5,5: Mercadante lo eclissa. Il bomber soffre per un intero match ma in cinque minuti crea il panico: protesta per il rigore netto nei suoi confronti non concesso, prima di sbattere sul palo a tempo scaduto.

Grassadonia 5,5: L’ultima spiaggia è ricca di rimpianti. La sua squadra soffre il baricentro basso del Monopoli ed è incapace di far male. Indovina la mossa Vella, peccato non aver osato un po’ in più.

Da www.resportweb.it