Le migliori risposte arrivano sempre dal campo. Una Paganese cinica e concreta come non mai, compatta e anche capace di soffrire porta a casa tre punti fondamentali per la sua classifica, battendo l'Akragas per 2-0. Le reti, una per tempo, di Herrera e Reginaldo.
Grassadonia lascia a sorpresa in panchina Marruocco e Maiorano, lanciando dall'inizioChiriac e Tagliavacche e rispolverando il 3-4-2-1, con Picone in difesa al posto diDicuonzo. Inizio un po' contratto, soprattutto dal punto di vista psicologico, della Paganese, che rischia dopo appena un minuto e mezzo con Longo. Ma poi a sbloccare mentalmente gli azzurrostellati è Eric Herrera che, due anni dopo l'ultimo gol al "Torre", nella stessa porta risolve una mischia. La Paganese fa la partita, l'Akragas attende e riparte, anche dopo lo svantaggio. Ed in particolare i siciliani sfiorano il pari a metà frazione con Gomez che colpisce il palo a tu per tu con Chiriac.
Nella ripresa, nonostante i continui cambi tattici da parte di mister Di Napoli, la gara non decolla, anche se l'Akragas ha un'occasionissima per pareggiare con Cochis, fermato in extremis da Silvestri. Subito dopo il raddoppio della Paganese, con lo scambio fra Iunco, subentrato ad uno spento Deli, e Reginaldo: diagonale mancino perfetto del brasiliano per il quinto gol in campionato. Gli azzurrostellati sfiorano il tris con Cicerelli e ancora Herrera e soprattutto non rischiano nel finale.
Da www.paganesemania.it