Domenica a Catania un film già visto. Purtroppo. La Paganese di Grassadonia anche in Sicilia non ha saputo mantenere il vantaggio ed è così sfumata per la terza volta una vittoria. Sono ben otto i punti che gli azzurrostellati hanno perso in queste tre partite. Mercoledì 5 ottobre, nel recupero della prima giornata, contro il Francavilla, l’1-0 firmato da Zerbo al 26′ della ripresa è durato un quarto d’ora, fino al pareggio segnato da Albertini a quattro minuti dalla fine: due i punti persi. Lo scorso 16 ottobre, al San Vito di Cosenza, vantaggio al quarto d’ora delle ripresa con Cicerelli, espulsione di Alcibiade al 21′, pareggio calabrese con Baclet al 23′, altro rosso a Morruocco al 39′ e, in nove contro undici e con Silvestri in porta, il gol del 2-1 definitivo del cosentino Mungo in pieno recupero: tre punti persi. Domenica scorsa, infine, il vantaggio di Reginaldo, al 20′ della ripresa, è durato appena centoventi secondi per l’immediato pareggio di Paolucci (22′) prima del 2-1 degli etnei firmato da Biagianti a sette minuti dalla fine: altri tre punti persi. Nell’infografico pubblicato in pagina la classifica dei punti conquistati e persi nelle 34 rimonte che ci sono state finora nel girone C della Lega Pro. La Paganese divide l’ultimo posto con l’Akragas che ha subito quattro rimonte, ma ne ha effettuata almeno una. A -6 c’è il Taranto, la prossima avversaria della Paganese che proprio domenica scorsa, in casa contro il Messina, ha effettuato la sua prima rimonta stagionale passando dallo 0-1 all’1-1 finale. In testa, invece, troviamo Catania, Siracusa e Cosenza a quota 3. Per la Paganese, dunque, ancora nessuna rimonta fatta. Questo significa che quando l’undici di Grassadonia è andato sotto nel punteggio ha, poi, perso la partita. In tutta la Lega Pro a quota zero ci sono altre sette squadre: Carrarese, Livorno, Racing Roma e Renate nel girone A e Forlì, Lumezzane e Mantova nel B. Nel computo dei punti guadagnati e persi peggio della Paganese stanno facendo il Teramo, con il suo -9, e la Pistoiese che è addirittura in doppia cifra: -12. In testa alla classifica delle trenta squadre di Lega Pro c’è il Venezia di Pippo Inzaghi che, nel girone B, ha già guadagnato ben nove punti rimontando i vantaggi degli avversari. Anche nelle ultime due stagioni la Paganese ha sofferto le rimonte avversarie. In entrambi gli ultimi due tornei la differenza è stata negativa con un vistoso -6. Uno score, comunque, non paragonabile all’incredibile -14 della Paganese 2013-14 con tre rimonte fatte, ma ben sette subite.
da www.resportweb.it