5.2.18

Tanta sofferenza, ma con la Juve Stabia è un punto d'oro per la Paganese.


Tanta sofferenza, ma alla fine dal Romeo Menti la Paganese ne esce con un punto prezioso per la lotta salvezza. Un 1-1 che sicuramente sta più stretto alla Juve Stabia, che ha avuto più occasioni rispetto agli azzurrostellati. La squadra di Favo è passata in vantaggio al 43' del primo tempo con un'inzuccata di Cesaretti, ha subito il pareggio a metà secondo tempo, ma i gialloblù possono recriminare per avuto maggiori chance. La Paganese ha lottato col coltello fra i denti, ha mancato qualche ripartenza interessante però ha sofferto abbastanza, facendo poco o nulla in zona offensiva. Contava, però, il risultato e dare continuità al successo con l'Akragas.

L'unico nuovo acquisto in campo dall'inizio è Iacopo Cernigoi, che affianca Cesaretti nel duo d'attacco. La formazione è quella di domenica scorsa, con l'inserimento di Pavan a destra in luogo di Picone. Non è una buona Paganese (e non lo sarà per tutta la gara a livello di manovra), ma la squadra ci mette agonismo e cattiveria, anche quando deve rimediare a qualche errore dei singoli. La Juve Stabia preferisce attaccare sul suo lato destro, dove Della Corte concede maggiori spazi a Canotto, ma crea il primo pericolo importante al 9' con una botta di Mastalli dalla distanza che si perde di un soffio a lato. L'unica occasione, in ripartenza, per gli azzurrostellati la crea Cesaretti, che si accentra e calcia a giro: palla centrale. Alla mezz'ora miracolo di Gomis sul tiro a botta sicura di Canotto, dopo un buco difensivo su cross dalla sinistra; sulla respinta sbaglia tutto Simeri, a porta quasi sguarnita. La Paganese sfrutta una palla inattiva per passare in vantaggio a pochi minuti dall'intervallo, grazie ad un guizzo di Cesaretti su punizione di Bensaja

Nella ripresa è un assedio dei gialloblù, che ci prova in tutti i modi ma sbattono su Gomis (con innocui tiri dalla distanza) e sono sfortunati nelle conclusioni che terminano di poco a lato. Come il colpo di testa di Simeri al 3', oppure sul destro di Mastalli che riceve da Strefezza ma cestina il pareggio da buona posizione. La mossa di Favo, per cercare di cambiare l'inerzia del match, è quella di togliere Bensaja per Ngamba e piazzare Tascone da play, esordio anche per Tazza al posto di Pavan. Ma a metà secondo tempo arriva il meritato pareggio della Juve Stabia col neo-entrato Sorrentino, il quale da due passi ribadisce in rete un cross di Strefezza. Dopo l'1-1, la Paganese si sveglia e alza il proprio baricentro, tornando a soffrire solo nella parte finale di gara. Al 40' conclusione di Melara, Gomis si salva anche con l'ausilio del palo ma poi è costretto a lasciare il campo per infortunio. Al suo posto Galli che compie subito una doppia parata sul tiro di Viola e su Paponi che si era avventato sulla respinta. Ad inizio recupero, ripartenza sbagliata dalla Paganese e Tazza è costretto a commettere il fallo che gli costa il secondo giallo. Nonostante l'inferiorità numerica, però il risultato non cambia.

MARCATORI: pt 43' Cesaretti; st 23' Sorrentino

JUVE STABIA (4-2-3-1): Branduani; Nava, Marzorati, Bachini, Crialese; Mastalli (36' st Vicente), Viola; Canotto (22' st Sorrentino), Simeri (10' st Melara), Strefezza; Paponi. A disp.: Bacci, Dentice, Allievi, Redolfi, Gaye, Matute, Franchini, Calò, D'Auria. All.: Ferrara-Caserta

PAGANESE (3-5-2): Gomis (41' st Galli); Meroni, Piana, Acampora; Pavan (10' st Tazza), Tascone (41' st Nacci), Bensaja (10' st Ngamba), Scarpa, Della Corte; Cesaretti, Cernigoi (30' st Boggian). A disp.: Marone, Maiorano, Negro, Bernardini, Dinielli, Grillo, Cuppone. All.: Favo

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia (Li Volsi - Bercigli)

NOTE: spettatori 1000 circa. Espulso al 46' st Tazza per doppia ammonizione. Ammoniti: Crialese, Meroni, Tazza. Angoli 4-0. Recupero pt 0', st 6' 

Danilo Sorrentino
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