Pari senza reti nel recupero della ventesima giornata fra Paganese e Catania. Al Marcello Torre vince la noia, che regna per tutta la ripresa complice la stanchezza per i turni ravvicinati, dopo un primo tempo in cui gli azzurrostellati avevano costruito qualcosa in più. Punto comunque prezioso per la Paganese contro un avversario sulla carta superiore. Azzurrostellati che agganciano momentaneamente la Vibonese a margine della zona playout e danno continuità ad un buon momento di forma.
In una prima frazione abbastanza equilibrato è la Paganese a fare la partita nella prima mezz’ora , con un Catania in leggera difficoltà , costretto ad aspettare nella propria metà campo e ripartire. La squadra di mister Di Napoli approccia bene la gara e dopo 5 minuti si rende subito pericolosa con Zanini che ci prova con un destro dal limite dell’area di poco fuori. Al quarto d’ora di gioco arriva l’occasione più importante: Guadagni si mette in proprio e serve Raffini che da 0 metri fallisce il tap-in mandando clamorosamente alto. Il Catania dopo il pericolo scampato risponde con Golfo che, dimenticato dalla difesa azzurrostellata, colpisce di testa tutto solo al centro dell’area, ma sbaglia l’impatto col pallone e manda alto. Nel finale di primo tempo l’ultimo squillo è degli etnei con un bel tentativo da fuori di Tonucci che si spegne sul fondo.
Nel secondo tempo il ritmo cala notevolmente con entrambe le squadre che fanno fatica ad imporre il proprio gioco. Poche azioni degne di nota ma al 36’ arriva l’episodio che avrebbe potuto spezzare l’equilibrio. Si tratta dell’ingenuità di Tonucci, che con il pallone ormai destinato a spegnersi sul fondo, entra in modo scomposto su Mattia. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed espelle direttamente il difensore rossoazzurro. Di Napoli prova dunque ad approfittarne inserendo capitan Scarpa per Squillace ma il Catania si copre passando da quattro attaccanti ad uno solo e la Paganese conclude il secondo tempo praticamente senza mai concludere nello specchio della porta.
IL TABELLINO
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Sbampato, Sirignano (40’st Cigagna); Carotenuto (11’st Gaeta), Onescu, Bramati (11’st Mattia), Zanini, Squillace (40’st Scarpa), Raffini, Guadagni (30’st Bonavolontà). A disp.: Campani, Fasan, Esposito, Perazzolo, Curci, Antezza. All.: Di Napoli
CATANIA (3-4-3): confente; Tonucci, Claiton (30’st Sales), Silvestri; Albertini (16’st Di Piazza), Welbeck, Rosaia, Pinto; Golfo (39’st Giosa), Sarao (39’st Maldonado), Russotto (30’st Calapai). A disp.: Santurro, Reginaldo, Vrikkis, Izco, Manneh. All.: Raffaele
ARBITRO: Colombo di Como (Feraboli-Maninetti; IV Di Marco)
NOTE: Gara disputata a porte chiuse. Osservato un minuto raccoglimento in memoria dell’ex allenatore di Paganese e Catania, Lamberto Leonardi. Espulso al 36’ Tonucci (C). Ammoniti: Bramati (P), Claiton (C), Sbampato (P), Sarao (C), Sales (C), Gaeta (P). Angoli: 3-4 Recupero: 1’pt;5’st
Dal sito paganesemania.it