Grazie alla larga vittoria ai danni del Melfi (7-0), gli azzurrostellati accedono, quale seconda classificata del girone I, alla Fase Finale della Coppa Italia Lega Pro.
I ragazzi di mister Grassadonia, infatti, hanno la meglio su Arzanese e Neapolis per la miglior differenza reti.
Alla Fase Finale parteciperanno 48 società: le 21 qualificate nella Fase Eliminatoria e le 27 società che hanno partecipato alla Coppa Italia TIM CUP.
Il ritorno in campo è previsto per ottobre con match ad eliminazione diretta in gara unica in casa della squadra prima nominata per sorteggio.
paganese.it
31.8.11
30.8.11
Ex paganesi: Nello Gambi firma per il Noto.
Il difensore Nello Gambi, per due stagioni terzino fluidificante della Paganese (gestione Palumbo), ha raggiunto l'accordo con il Noto, squadra siciliana che disputerà il prossimo campionato di serie D.
A Nello un enorme in bocca al lupo.
A Nello un enorme in bocca al lupo.
Tre le squadre che verranno promosse in Prima Divisione.
La Lega Pro ha reso noto le disposizioni sulle promozioni e sulle retrocessioni per la stagione 2011/12, approvate dalla F.I.G.C. giovedì scorso.
Relativamente alla Seconda Divisione, le squadre 1ª e 2ª classificate del girone saranno ammesse direttamente in Prima Divisione mentre la determinazione della terza squadra avverrà dopo la disputa dei play off tra le 3°, 4°, 5° e 6° classificate, secondo il format attuale.
paganese.it
Relativamente alla Seconda Divisione, le squadre 1ª e 2ª classificate del girone saranno ammesse direttamente in Prima Divisione mentre la determinazione della terza squadra avverrà dopo la disputa dei play off tra le 3°, 4°, 5° e 6° classificate, secondo il format attuale.
paganese.it
Alberto Monetta è il nuovo capo degli osservatori.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica di aver raggiunto l'accordo con il signor Alberto Monetta, che entra a far parte dello staff della Prima Squadra in qualità di capo degli osservatori. Per Monetta si tratta di un ritorno nella famiglia Paganese, in quanto per quattro anni è stato il Responsabile del Settore Giovanile azzurrostellato. Dopo l'esperienza a Pagani, è stato direttore generale nel Real Irpinia in Eccellenza nella stagione 2009/2010. La scorsa stagione, da direttore sportivo dell'Angri in D, ha conquistato una straordinaria salvezza.
"Desidero ringraziare innanzitutto la famiglia Trapani - ha affermato Monetta - e il direttore generale Cosimo D'Eboli per l'opportunità che mi hanno concesso. Metterò a disposizione della Paganese sia la mia esperienza sia le mie tante motivazioni". Sono state queste le prime parole del neo capo degli osservatori.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
"Desidero ringraziare innanzitutto la famiglia Trapani - ha affermato Monetta - e il direttore generale Cosimo D'Eboli per l'opportunità che mi hanno concesso. Metterò a disposizione della Paganese sia la mia esperienza sia le mie tante motivazioni". Sono state queste le prime parole del neo capo degli osservatori.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
29.8.11
Coppa Italia: con il Melfi si gioca alle 20,30.
La gara Paganese - Melfi, valevole quale 5ª giornata di Coppa Italia, in programma al "Marcello Torre" mercoledì, è stata posticipata alle ore 20.30.
paganese.it
paganese.it
Coppa Italia, squalificato Tricarico.
Il Giudice Sportivo della Lega Pro, in riferimento alla gara Andria Bat - Paganese, ha squalificato per una giornata il centrocampista Andrea Tricarico ( recidività in ammonizione - seconda infrazione ).
paganese.it
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Andria-Paganese 1-0: la cronaca di paganesecalcio.com
E’ soltanto un gol a metà ripresa di Riccardo Innocenti a condannare la Paganese nel match del “Degli Ulivi” con l’Andria. Gli uomini di mister Grassadonia non hanno minimamente sfigurato contro un avversario di categoria superiore, anzi possono recriminare per alcune occasioni fallite, come quella di Fabio Orlando proprio allo scadere, oltre alla sfortuna che ha visto la Paganese colpire ad inizio gara con l’altro Orlando, Luca, il quinto ‘legno’ in tre partite.
Mister Grassadonia, non potendo contare ancora sull’estro dell’esterno Francesco Scarpa, si affida a quello che potrebbe essere l’undici più probabile da utilizzare in campionato. Viene riproposta così per nove undicesimi la formazione che ben figurò sette giorni fa con l’Arzanese con gli inserimenti di Acoglanis in mediana e di Samuele Neglia sull’esterno in luogo di Russo e Tortori, passato in settimana al Latina. Classico 4-4-2 con il duo Luca Orlando – Fava in attacco.
Partono forte gli azzurrostellati che si proiettano subito dalle parti dell’estremo Spadavecchia. Al 2’ ci prova Orlando con una conclusione che termina fuori mentre al 5’ il direttore di gara su segnalazione dell’assistente numero due Mertino, annulla un gol all’argentino Acoglanis per fuorigioco. Sei minuti la Paganese sfiora il gol: ottimo contropiede orchestrato dagli azzurrostellati dai due attaccanti, Orlando arriva in area da posizione defilata, calcia ma il palo gli nega la gioia del primo gol con la casacca azzurrostellata. Dopo l’avvio sprint degli uomini di mister Grassadonia, vien fuori, però, l’Andria che guadagna metri con il passar dei minuti. Al 27’ Manco impatta di testa nel cuore dell’area con la sfera che termina di poco a lato; al 31’ serpentina di Minesso sulla sinistra, l'esterno si accentra e dai 25 metri fa partire un bolide centrale che Petrocco manda in angolo con non poche difficoltà. Sei minuti dopo è ancora Minesso a rendersi pericoloso con un bolide dal limite che l'estremo difensore azzurrostellato devia in angolo in maniera tanto spettacolare quanto efficace.
La seconda frazione di gioco inizia proprio come era cominciata la prima con gli azzurrostellati vicini al gol del vantaggio. Al 3’ bella azione della Paganese che libera in area Galizia, il cui destro e' respinto di piede da Spadavecchia; al 10' ancora Paganese, stavolta con Fava abile a raccogliere una sponda di Orlando, ma la sua conclusione termina di pochissimo alto sulla traversa. Al 14’ con l'ingresso di Fabio Orlando pochi minuti prima, cambia la disposizione degli esterni di centrocampo: Galizia va a sinistra, lasciando la corsia destra al neo entrato. Ed è proprio dall’out destro che il giovane classe ’93 prende palla su traversone di Russo, si accentra ma il suo sinistro deviato e' facile preda di Spadavecchia. Nel momento migliore della Paganese, al 25’ passa l’Andria al primo tiro della ripresa: cross dalla destra di Cipriani, stacco imperioso di Riccardo Innocenti che trafigge l'incolpevole Petrocco. Dopo il gol subito la Paganese prova a reagire con l’argentino Acoglanis ma il suo tiro dal limite è facile preda dell’estremo difensore locale. L’ultima emozione del match la regala Fabio Orlando che proprio allo scadere si dimora un gol già fatto: dall’area piccola spedisce la sfera soltanto sull’esterno della rete. Termina così il match “Degli Ulivi” con una Paganese che non ha sfigurato dinanzi ad un avversario di categoria superore.
Appuntamento, quindi, a mercoledì quando al “Marcello Torre” sarà di scena il Melfi, fanalino di coda del Gruppo I. Servirà una vittoria con due gol di scarto ed una contemporanea vittoria dell’Andria, impegnato in trasferta con l'Arzanese, per consentire alla Paganese di accedere al secondo turno della manifestazione tricolore di terza serie
IL TABELLINO
Andria (4-2-3-1): Spadavecchia, Meccariello (26’st Pierotti), Contessa, Caremi (4’st Arini), Cipriani, Zaffagnini, Manco (21’st Loiodice), Paolucci, Del Core, Innocenti. A disp. Sansonna, Evangelisti, Berretti, Gambino. All. Di Meo.
Paganese (4-4-2): Petrocco, Balzano, Errico, Acoglanis, Fusco, Rinaldi, Galizia (29’st Siciliano), Tricarico (5’st Russo), Orlando Luca, Fava, Neglia (11’st Orlando Fabio). A disp. Robertiello, Sicignano, Agresta, Giglio. All. Grassadonia.
Arbitro: Andrea Adduci di Paola (Ascione – Mertino)
Marcatori: 25’st Innocenti
Note: Spettatori 1000 circa, una trentina provenienti da Pagani. Recupero: 2’pt, 5’st
Ammoniti: Fusco (P), Tricarico (P)
paganesecalcio.com
Mister Grassadonia, non potendo contare ancora sull’estro dell’esterno Francesco Scarpa, si affida a quello che potrebbe essere l’undici più probabile da utilizzare in campionato. Viene riproposta così per nove undicesimi la formazione che ben figurò sette giorni fa con l’Arzanese con gli inserimenti di Acoglanis in mediana e di Samuele Neglia sull’esterno in luogo di Russo e Tortori, passato in settimana al Latina. Classico 4-4-2 con il duo Luca Orlando – Fava in attacco.
Partono forte gli azzurrostellati che si proiettano subito dalle parti dell’estremo Spadavecchia. Al 2’ ci prova Orlando con una conclusione che termina fuori mentre al 5’ il direttore di gara su segnalazione dell’assistente numero due Mertino, annulla un gol all’argentino Acoglanis per fuorigioco. Sei minuti la Paganese sfiora il gol: ottimo contropiede orchestrato dagli azzurrostellati dai due attaccanti, Orlando arriva in area da posizione defilata, calcia ma il palo gli nega la gioia del primo gol con la casacca azzurrostellata. Dopo l’avvio sprint degli uomini di mister Grassadonia, vien fuori, però, l’Andria che guadagna metri con il passar dei minuti. Al 27’ Manco impatta di testa nel cuore dell’area con la sfera che termina di poco a lato; al 31’ serpentina di Minesso sulla sinistra, l'esterno si accentra e dai 25 metri fa partire un bolide centrale che Petrocco manda in angolo con non poche difficoltà. Sei minuti dopo è ancora Minesso a rendersi pericoloso con un bolide dal limite che l'estremo difensore azzurrostellato devia in angolo in maniera tanto spettacolare quanto efficace.
La seconda frazione di gioco inizia proprio come era cominciata la prima con gli azzurrostellati vicini al gol del vantaggio. Al 3’ bella azione della Paganese che libera in area Galizia, il cui destro e' respinto di piede da Spadavecchia; al 10' ancora Paganese, stavolta con Fava abile a raccogliere una sponda di Orlando, ma la sua conclusione termina di pochissimo alto sulla traversa. Al 14’ con l'ingresso di Fabio Orlando pochi minuti prima, cambia la disposizione degli esterni di centrocampo: Galizia va a sinistra, lasciando la corsia destra al neo entrato. Ed è proprio dall’out destro che il giovane classe ’93 prende palla su traversone di Russo, si accentra ma il suo sinistro deviato e' facile preda di Spadavecchia. Nel momento migliore della Paganese, al 25’ passa l’Andria al primo tiro della ripresa: cross dalla destra di Cipriani, stacco imperioso di Riccardo Innocenti che trafigge l'incolpevole Petrocco. Dopo il gol subito la Paganese prova a reagire con l’argentino Acoglanis ma il suo tiro dal limite è facile preda dell’estremo difensore locale. L’ultima emozione del match la regala Fabio Orlando che proprio allo scadere si dimora un gol già fatto: dall’area piccola spedisce la sfera soltanto sull’esterno della rete. Termina così il match “Degli Ulivi” con una Paganese che non ha sfigurato dinanzi ad un avversario di categoria superore.
Appuntamento, quindi, a mercoledì quando al “Marcello Torre” sarà di scena il Melfi, fanalino di coda del Gruppo I. Servirà una vittoria con due gol di scarto ed una contemporanea vittoria dell’Andria, impegnato in trasferta con l'Arzanese, per consentire alla Paganese di accedere al secondo turno della manifestazione tricolore di terza serie
IL TABELLINO
Andria (4-2-3-1): Spadavecchia, Meccariello (26’st Pierotti), Contessa, Caremi (4’st Arini), Cipriani, Zaffagnini, Manco (21’st Loiodice), Paolucci, Del Core, Innocenti. A disp. Sansonna, Evangelisti, Berretti, Gambino. All. Di Meo.
Paganese (4-4-2): Petrocco, Balzano, Errico, Acoglanis, Fusco, Rinaldi, Galizia (29’st Siciliano), Tricarico (5’st Russo), Orlando Luca, Fava, Neglia (11’st Orlando Fabio). A disp. Robertiello, Sicignano, Agresta, Giglio. All. Grassadonia.
Arbitro: Andrea Adduci di Paola (Ascione – Mertino)
Marcatori: 25’st Innocenti
Note: Spettatori 1000 circa, una trentina provenienti da Pagani. Recupero: 2’pt, 5’st
Ammoniti: Fusco (P), Tricarico (P)
paganesecalcio.com
28.8.11
Coppa Italia: una buona Paganese esce sconfitta (1-0) dal "Degli Ulivi" di Andria.
Una buona Paganese esce sconfitta dal "Degli Ulivi" di Andria. Gli azzurrostellati non hanno affatto demeritato al cospetto di una squadra di categoria superiore.
Parte bene la Paganese che al 5' segna con Acoglanis, ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Approfondiremo meglio questa situazione nella rubrica "La moviola". Gli azzurrostellati spingono ancora sull'acceleratore, ma il palo dice di no a Luca Orlando al 10'. L'Andria si fa vedere dalle parti di Petrocco solo al 25' con Manco, che di testa colpisce di poco a lato. Al 30' ancora Andria con Minesso che si vede deviare in corner una sua conclusione da Petrocco. Al 36' ancora Minesso sugli sviluppi di un calcio piazzato prova a portare in vantaggio i locali, ma trova ancora l'estremo difensore abruzzese a dirgli di no. Passano solo 2 minuti e Fava calcia di poco alto dal limite dell'area. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo.
Nella seconda frazione subito grande chance per gli azzurrostellati: Galizia calcia a botta sicura, Spadavecchia devia di piede. Inizia la girandola delle sostituzioni. Arini rileva Caremi e Russo prende il posto di Tricarico. Al 54' è ancora Fava ad andare vicino al gol del vantaggio. Fa il suo ingreso in campo anche Fabio Orlando che pende il posto di Neglia. Il nuovo entrato ha subito una possibilità, ma calcia debolmente e non crea problemi a Spadavecchia. Al 66' entra Loiodice per Manco. Del Core prova a portare in vantaggio i biancoazzurri, ma trova la deviazione involontaria proprio di Loiodice. Passa un minuto e Cipriani effettua un cross, palla che finisce ad Innocenti che di testa insacca. Al 69', dunque, l'Andria trova il gol. Al 76' Acoglanis impensierisce Spadavecchia, che però riesce a bloccare. La Paganese cerca a tutti i costi di riacciuffare il pareggio e al 93' ha un'occasione d'oro: Luca Orlando a tu per tu con il portiere calcia sull'esterno della rete. E' l'ultima occasione, poi l'arbitro fischia. La Paganese è fuori dalla Coppa Italia Lega Pro, anche se, ripeto, non ha affatto demeritato contro una compagine di Prima Divisione.
Adelmo Pagliuca - Sosteniamo la Paganese
GIRONE I
4^ Giornata
ANDRIA - PAGANESE 1-0
69' Innocenti (A)
NEAPOLIS - ARZANESE 1-1
51' Modexano (N), 85' Fragiello (A)
Ha riposato: Melfi
CLASSIFICA
1. Andria 9 pt
2. Arzanese 5 pt
3. Neapolis 5 *pt
4. Paganese 2 pt
5. Melfi 0 pt
(* una partita in più)
ANDRIA qualificata al turno successivo come prima in classifica
Parte bene la Paganese che al 5' segna con Acoglanis, ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Approfondiremo meglio questa situazione nella rubrica "La moviola". Gli azzurrostellati spingono ancora sull'acceleratore, ma il palo dice di no a Luca Orlando al 10'. L'Andria si fa vedere dalle parti di Petrocco solo al 25' con Manco, che di testa colpisce di poco a lato. Al 30' ancora Andria con Minesso che si vede deviare in corner una sua conclusione da Petrocco. Al 36' ancora Minesso sugli sviluppi di un calcio piazzato prova a portare in vantaggio i locali, ma trova ancora l'estremo difensore abruzzese a dirgli di no. Passano solo 2 minuti e Fava calcia di poco alto dal limite dell'area. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo.
Nella seconda frazione subito grande chance per gli azzurrostellati: Galizia calcia a botta sicura, Spadavecchia devia di piede. Inizia la girandola delle sostituzioni. Arini rileva Caremi e Russo prende il posto di Tricarico. Al 54' è ancora Fava ad andare vicino al gol del vantaggio. Fa il suo ingreso in campo anche Fabio Orlando che pende il posto di Neglia. Il nuovo entrato ha subito una possibilità, ma calcia debolmente e non crea problemi a Spadavecchia. Al 66' entra Loiodice per Manco. Del Core prova a portare in vantaggio i biancoazzurri, ma trova la deviazione involontaria proprio di Loiodice. Passa un minuto e Cipriani effettua un cross, palla che finisce ad Innocenti che di testa insacca. Al 69', dunque, l'Andria trova il gol. Al 76' Acoglanis impensierisce Spadavecchia, che però riesce a bloccare. La Paganese cerca a tutti i costi di riacciuffare il pareggio e al 93' ha un'occasione d'oro: Luca Orlando a tu per tu con il portiere calcia sull'esterno della rete. E' l'ultima occasione, poi l'arbitro fischia. La Paganese è fuori dalla Coppa Italia Lega Pro, anche se, ripeto, non ha affatto demeritato contro una compagine di Prima Divisione.
Adelmo Pagliuca - Sosteniamo la Paganese
GIRONE I
4^ Giornata
ANDRIA - PAGANESE 1-0
69' Innocenti (A)
NEAPOLIS - ARZANESE 1-1
51' Modexano (N), 85' Fragiello (A)
Ha riposato: Melfi
CLASSIFICA
1. Andria 9 pt
2. Arzanese 5 pt
3. Neapolis 5 *pt
4. Paganese 2 pt
5. Melfi 0 pt
(* una partita in più)
ANDRIA qualificata al turno successivo come prima in classifica
Coppa Italia: Andria-Paganese 1-0. Al 93' Fabio Orlando si divora un gol già fatto.
E' finita con la vittoria dell'Andria per un gol a zero la partita valevole per la terza giornata del girone eliminatorio della Coppa Italia. La rete decisiva è stata segnata al 25' della ripresa da Riccardo Innocenti. Nei minuti di recupero Fabio Orlando ha clamorosamente fallito il gol del pareggio ad un metro dalla porta. Ricordiamo che l'Andria disputerà il campionato di Prima Divisione e quindi il risultato di oggi della Paganese non è da considerarsi così negativo come si potrebbe pensare.
E come ci ricorda il sito paganese.it, adesso per il passaggio al turno successivo, decisivo sarà il match con il Melfi in programma mercoledì al "Torre" con inizio alle ore 17.
I ragazzi di mister Grassadonia per centrare la qualificazione alla Fase Finale dovranno battere i lucani con almeno due reti di scarto (2-0, 3-1, 4-2 etc.) e sperare nel successo, con qualsiasi risultato, dell'Andria ai danni dell'Arzanese.
In caso, invece, di vittoria con il minimo risultato (1-0, 2-1, 3-2 etc.) la qualificazione sarebbe raggiunta solo se i pugliesi dovessero espugnare il "Bisceglia" con almeno il doppio vantaggio (0-2, 1-3, 2-4 etc.).
E come ci ricorda il sito paganese.it, adesso per il passaggio al turno successivo, decisivo sarà il match con il Melfi in programma mercoledì al "Torre" con inizio alle ore 17.
I ragazzi di mister Grassadonia per centrare la qualificazione alla Fase Finale dovranno battere i lucani con almeno due reti di scarto (2-0, 3-1, 4-2 etc.) e sperare nel successo, con qualsiasi risultato, dell'Andria ai danni dell'Arzanese.
In caso, invece, di vittoria con il minimo risultato (1-0, 2-1, 3-2 etc.) la qualificazione sarebbe raggiunta solo se i pugliesi dovessero espugnare il "Bisceglia" con almeno il doppio vantaggio (0-2, 1-3, 2-4 etc.).
26.8.11
Adesso è ufficiale: Francesco Scarpa è nuovamente un giocatore della Paganese.
Con qualche ora di anticipo rispetto al previsto, è arrivata la tanto attesa ufficializzazione. Francesco Scarpa è un nuovo calciatore della Paganese. L'esterno offensivo arriva alla corte di Grassadonia con la formula del prestito con obbligo di riscatto da parte del sodalizio di patron Trapani in caso di promozione in Prima Divisione.
Per Scarpa domani mattina, al "Torre", primo allenamento con i nuovi compagni di squadra.
paganese.it
Nella foto: Francesco Scarpa festeggia la promozione in C1 dopo la vittoria nella finale playoff contro la Reggiana.
Campionato: posticipata Perugia-Paganese.
La Lega Italiana Calcio Professionistico, relativamente ai primi cinque turni, ha reso noto i posticipi delle gare dei campionati di Prima e Seconda Divisione che verranno trasmesse in diretta televisiva da RAI SPORT 1.
Tra queste anche Perugia - Paganese, match valevole per la 4ª giornata che sarà disputato, al "Renato Curi" di Perugia, lunedì 19 settembre con inizio alle ore 20.45.
paganese.it
Tra queste anche Perugia - Paganese, match valevole per la 4ª giornata che sarà disputato, al "Renato Curi" di Perugia, lunedì 19 settembre con inizio alle ore 20.45.
paganese.it
Coppa Italia.
La gara Paganese - Melfi, valevole quale 5ª giornata di Coppa Italia, in programma al "Marcello Torre" mercoledì 31, si disputerà alle ore 17.
Quaranta, ma non li dimostra.
di Nino Ruggiero
Volevo vederla all’opera questa nuova Paganese e sono tornato apposta dal mare in una calda serata d’agosto. In campo Paganese e Neapolis Frattese per il terzo turno di Coppa Italia.
A fine gara, tenendo ben presente che il calcio d’agosto è spesso ingannevole, qualche buona impressione l’ho ricavata. Ho guardato con attenzione ai singoli, alle loro qualità, al modo con cui parecchi di loro interpretano una partita di calcio. La materia prima mi pare che ci sia in alcuni ragazzi, specie gli under, che sono quelli che dovrebbero portare freschezza atletica e soldini (da non disprezzare) alla società.
Grassadonia e D’Eboli proprio nella scelta degli under hanno avuto buon fiuto. Ho visto molto bene i fratelli Orlando, il primo, Luca, puntiglioso, pronto e voglioso di recitare con impegno e grande duttilità tattica il ruolo di spalla per Fava al centro dell’attacco; il secondo, Fabio, classe 1993, un peperino irrefrenabile, ancorché tutto da plasmare sul piano tattico, correre in lungo ed in largo sulla fascia destra dal centrocampo in su. Anche Balzano, altro ragazzo del ’92, non mi è dispiaciuto; ha coperto bene la sua zona e spesso e volentieri si è anche proposto in avanti. Certo, sono ragazzi che devono crescere; ma si cresce giocando ed imparando sulla propria pelle che cos’è la teoria e cos’è invece la pratica in un duro campionato di seconda divisione.
Gli altri under, Neglia e Siciliano, sono entrati a partita in corso e non hanno avuto molte occasioni per farsi vedere. Ma Siciliano è stato delizioso quando nei minuti supplementari ha calciato una punizione degna di un calciatore di serie superiore; ha scodellato il pallone con un piede vellutato mettendolo proprio all’incrocio dei pali alla destra di un esterrefatto portiere avversario. Avrebbe meritato una standing ovation il bravo Siciliano, ma il pallone, dopo aver toccato la confluenza dei due pali, se n’è tornato beffardamente in campo.
L’impressione complessiva sul rendimento della squadra è stata complessivamente positiva. Qualcosa va rivisto nell’organizzazione difensiva dove hanno campeggiato le indiscutibili esperienze di Petrocco e di Fusco.
A centrocampo ci sarà molto da lavorare per Grassadonia. Tricarico è un diesel che ha bisogno di carburare e di fare chilometri per rendere al meglio e sul suo rendimento non credo si possano avere dubbi per il futuro. Acoglanis, fresco arrivato, si è visto e non si è visto; il tempo ci dirà se è l’elemento giusto per affiancare Tricarico. Galizia non dobbiamo scoprirlo in questa fase; ha buoni numeri, riesce anche a dare una mano al centrocampo nei momenti del bisogno ma l’impressione è che debba ancora lavorare molto per raggiungere un buona forma.
In avanti, Fava non lo scopriamo adesso: è l’elemento che può essere risolutivo in molte partite. Ha senso di posizione, piedi buoni e – cosa importantissima – si intende a meraviglia con il giovane Luca Orlando. Da lui ci attendiamo molto anche in fase realizzativa.
L’ultima citazione me la riservo per Salvatore Russo. Il buon De Filippo l’avrebbe accolto ben volentieri fra gli interpreti della commedia “Quaranta, ma non li dimostra” e gli avrebbe sicuramente assegnato la parte del protagonista.
Che grinta, ragazzi, che professionalità, che classe, che vigore agonistico questo Sasà Russo a quarant’anni suonati! Ha l’entusiasmo ed il vigore agonistico di un ragazzino alle prime armi, lui che ha giocato per nove volte in serie A ed innumerevoli volte in serie B, sia con l’Ancona che con la Salernitana.
Sono convinto che sarà l’esempio giusto da seguire per tanti ragazzi che si affacciano per la prima volta in un importante proscenio e che saprà fare da chioccia per tutti quelli che vorranno avere un futuro nel campo del professionismo.
Gli esempi, nel calcio come nella vita, indicano sempre una via maestra. Poi chi vorrà percorrerla la seguirà.
Nino Ruggiero - paganesegraffiti.wordpress.com
Volevo vederla all’opera questa nuova Paganese e sono tornato apposta dal mare in una calda serata d’agosto. In campo Paganese e Neapolis Frattese per il terzo turno di Coppa Italia.
A fine gara, tenendo ben presente che il calcio d’agosto è spesso ingannevole, qualche buona impressione l’ho ricavata. Ho guardato con attenzione ai singoli, alle loro qualità, al modo con cui parecchi di loro interpretano una partita di calcio. La materia prima mi pare che ci sia in alcuni ragazzi, specie gli under, che sono quelli che dovrebbero portare freschezza atletica e soldini (da non disprezzare) alla società.
Grassadonia e D’Eboli proprio nella scelta degli under hanno avuto buon fiuto. Ho visto molto bene i fratelli Orlando, il primo, Luca, puntiglioso, pronto e voglioso di recitare con impegno e grande duttilità tattica il ruolo di spalla per Fava al centro dell’attacco; il secondo, Fabio, classe 1993, un peperino irrefrenabile, ancorché tutto da plasmare sul piano tattico, correre in lungo ed in largo sulla fascia destra dal centrocampo in su. Anche Balzano, altro ragazzo del ’92, non mi è dispiaciuto; ha coperto bene la sua zona e spesso e volentieri si è anche proposto in avanti. Certo, sono ragazzi che devono crescere; ma si cresce giocando ed imparando sulla propria pelle che cos’è la teoria e cos’è invece la pratica in un duro campionato di seconda divisione.
Gli altri under, Neglia e Siciliano, sono entrati a partita in corso e non hanno avuto molte occasioni per farsi vedere. Ma Siciliano è stato delizioso quando nei minuti supplementari ha calciato una punizione degna di un calciatore di serie superiore; ha scodellato il pallone con un piede vellutato mettendolo proprio all’incrocio dei pali alla destra di un esterrefatto portiere avversario. Avrebbe meritato una standing ovation il bravo Siciliano, ma il pallone, dopo aver toccato la confluenza dei due pali, se n’è tornato beffardamente in campo.
L’impressione complessiva sul rendimento della squadra è stata complessivamente positiva. Qualcosa va rivisto nell’organizzazione difensiva dove hanno campeggiato le indiscutibili esperienze di Petrocco e di Fusco.
A centrocampo ci sarà molto da lavorare per Grassadonia. Tricarico è un diesel che ha bisogno di carburare e di fare chilometri per rendere al meglio e sul suo rendimento non credo si possano avere dubbi per il futuro. Acoglanis, fresco arrivato, si è visto e non si è visto; il tempo ci dirà se è l’elemento giusto per affiancare Tricarico. Galizia non dobbiamo scoprirlo in questa fase; ha buoni numeri, riesce anche a dare una mano al centrocampo nei momenti del bisogno ma l’impressione è che debba ancora lavorare molto per raggiungere un buona forma.
In avanti, Fava non lo scopriamo adesso: è l’elemento che può essere risolutivo in molte partite. Ha senso di posizione, piedi buoni e – cosa importantissima – si intende a meraviglia con il giovane Luca Orlando. Da lui ci attendiamo molto anche in fase realizzativa.
L’ultima citazione me la riservo per Salvatore Russo. Il buon De Filippo l’avrebbe accolto ben volentieri fra gli interpreti della commedia “Quaranta, ma non li dimostra” e gli avrebbe sicuramente assegnato la parte del protagonista.
Che grinta, ragazzi, che professionalità, che classe, che vigore agonistico questo Sasà Russo a quarant’anni suonati! Ha l’entusiasmo ed il vigore agonistico di un ragazzino alle prime armi, lui che ha giocato per nove volte in serie A ed innumerevoli volte in serie B, sia con l’Ancona che con la Salernitana.
Sono convinto che sarà l’esempio giusto da seguire per tanti ragazzi che si affacciano per la prima volta in un importante proscenio e che saprà fare da chioccia per tutti quelli che vorranno avere un futuro nel campo del professionismo.
Gli esempi, nel calcio come nella vita, indicano sempre una via maestra. Poi chi vorrà percorrerla la seguirà.
Nino Ruggiero - paganesegraffiti.wordpress.com
Coppa Italia: Paganese-Neapolis 0-0.
Ancora un pari per la Paganese, che dopo il 2-2 contro l'Arzanese, viene fermata in casa sullo 0-0 da una buona Neapolis. Due legni per la formazione di Grassadonia, colpiti da Fabio Orlando e Siciliano, ma ha da recriminare anche la formazione di Castellucci per il rigore parato da Petrocco a Barone.
Il tecnico salernitano conferma per nove undicesimi la formazione di domenica scorsa, eccezion fatta per il minore dei fratelli Orlando e Sicignano, preferito a Rinaldi. Russo occupa la corsia di sinistra di difesa, esordio per l'argentino Acoglanis. Nelle fila degli ospiti anche l'ex Pasquale Esposito. Il primo tempo stenta a decollare, la prima vera occasione è al 22' porta la firma di Luca Orlando che entra in area e spara alto da buona posizione. La risposta ospite arriva 5' più tardi, quando Pellecchia al limite dell'area calcia debolmente con Petrocco che si distende e blocca. Da segnalare alla mezz'ora l'iniziativa del gruppo organizzato della Gioventù Azzurra, che espone uno striscione con scritto "Immutata stima" e intona il coro "Raffaele, portaci in C1", dedicato al presidente Trapani. Al 34' ottima triangolazione Fabio Orlando - Fava - Luca Orlando, con quest'ultimo che viene messo giù sul lato sinistro dell'area di rigore. L'arbitro concede un calcio di punizione, ma la battuta di Tricarico è troppo lunga. L'ultima occasione del primo tempo capita a Fava, il cui tiro si spegne sul fondo.
La prima occasione della ripresa è per la formazione ospite ed è già decisiva. Fusco atterra in area Esposito, per il signor Magnani è calcio di rigore, fra le proteste azzurrostellate per un generoso calcio d'angolo concesso ai bianconeri, da cui è scaturito il penalty. Sul dischetto c'è Barone, che si fa ipnotizzare da Petrocco: minuto numero 8. Dopo 3' è ancora l'estremo difensore locale sugli scudi, quando vola per deviare in corner il tiro da fuori di De Falco. Al 13' ottima ripartenza degli azzurrostellati. Fabio Orlando fa partire il contropiede, serve Galizia che gli regala il pallone di ritorno con una gran palla in area, ma il tiro del giovane esterno azzurrostellato s'infrange sul palo. Sul capovolgimento di fronte, Varriale sfiora il montante destro della porta paganese. Girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra con Neglia e Siciliano che entrano in luogo di Fabio Orlando e Galizia. Proprio il neo entrato Siciliano al 31' ha sui piedi una grande occasione, ma il suo tiro da buona posizione termina alto. Nel terzo dei cinque minuti di recupero, Magnani estrae il rosso diretto per Bianchi, reo di aver commesso un fallo da ultimo uomo su Orlando. La punizione dal limite battuta da Siciliano tocca sulla traversa interna prima e la linea di porta poi. E' l'ultima emozione di una partita bella soprattutto nel secondo tempo. Una maledizione per la compagine di Grassadonia ancora a caccia della prima vittoria in una gara ufficiale.
IL TABELLINO
PAGANESE (4-4-2): Petrocco; Balzano, Fusco, Sicignano, Russo; Galizia (29' st Siciliano), Acoglanis (40' st Giglio), Tricarico, F. Orlando (19' st Neglia); Fava, L. Orlando. A disp.: Robertiello, Loiacono, Rinaldi, Errico. All. Grassadonia
NEAPOLIS (4-4-2): Ambrosio; Moscarino, Esposito, Bianchi, Polverino; Bonanno, Barone, Monticelli, De Falco (31' Marinucci Palermo); Pellecchia (25' st Foggia), Varriale (19' st Chiaria). A disp.: Errichiello, Terracciano, Cancelli, Palumbo. All. Castellucci
ARBITRO: Ivan Magnani di Frosinone (Pellegrini - Barbetta)
NOTE: Spett. 850 circa. Al 8' st Petrocco para rigore a Barone. Al 48' st espulso Bianchi per fallo da ultimo uomo su L. Orlando. Angoli 1-4. Rec. 1' pt, 5' st.
paganesecalcio.com
Il tecnico salernitano conferma per nove undicesimi la formazione di domenica scorsa, eccezion fatta per il minore dei fratelli Orlando e Sicignano, preferito a Rinaldi. Russo occupa la corsia di sinistra di difesa, esordio per l'argentino Acoglanis. Nelle fila degli ospiti anche l'ex Pasquale Esposito. Il primo tempo stenta a decollare, la prima vera occasione è al 22' porta la firma di Luca Orlando che entra in area e spara alto da buona posizione. La risposta ospite arriva 5' più tardi, quando Pellecchia al limite dell'area calcia debolmente con Petrocco che si distende e blocca. Da segnalare alla mezz'ora l'iniziativa del gruppo organizzato della Gioventù Azzurra, che espone uno striscione con scritto "Immutata stima" e intona il coro "Raffaele, portaci in C1", dedicato al presidente Trapani. Al 34' ottima triangolazione Fabio Orlando - Fava - Luca Orlando, con quest'ultimo che viene messo giù sul lato sinistro dell'area di rigore. L'arbitro concede un calcio di punizione, ma la battuta di Tricarico è troppo lunga. L'ultima occasione del primo tempo capita a Fava, il cui tiro si spegne sul fondo.
La prima occasione della ripresa è per la formazione ospite ed è già decisiva. Fusco atterra in area Esposito, per il signor Magnani è calcio di rigore, fra le proteste azzurrostellate per un generoso calcio d'angolo concesso ai bianconeri, da cui è scaturito il penalty. Sul dischetto c'è Barone, che si fa ipnotizzare da Petrocco: minuto numero 8. Dopo 3' è ancora l'estremo difensore locale sugli scudi, quando vola per deviare in corner il tiro da fuori di De Falco. Al 13' ottima ripartenza degli azzurrostellati. Fabio Orlando fa partire il contropiede, serve Galizia che gli regala il pallone di ritorno con una gran palla in area, ma il tiro del giovane esterno azzurrostellato s'infrange sul palo. Sul capovolgimento di fronte, Varriale sfiora il montante destro della porta paganese. Girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra con Neglia e Siciliano che entrano in luogo di Fabio Orlando e Galizia. Proprio il neo entrato Siciliano al 31' ha sui piedi una grande occasione, ma il suo tiro da buona posizione termina alto. Nel terzo dei cinque minuti di recupero, Magnani estrae il rosso diretto per Bianchi, reo di aver commesso un fallo da ultimo uomo su Orlando. La punizione dal limite battuta da Siciliano tocca sulla traversa interna prima e la linea di porta poi. E' l'ultima emozione di una partita bella soprattutto nel secondo tempo. Una maledizione per la compagine di Grassadonia ancora a caccia della prima vittoria in una gara ufficiale.
IL TABELLINO
PAGANESE (4-4-2): Petrocco; Balzano, Fusco, Sicignano, Russo; Galizia (29' st Siciliano), Acoglanis (40' st Giglio), Tricarico, F. Orlando (19' st Neglia); Fava, L. Orlando. A disp.: Robertiello, Loiacono, Rinaldi, Errico. All. Grassadonia
NEAPOLIS (4-4-2): Ambrosio; Moscarino, Esposito, Bianchi, Polverino; Bonanno, Barone, Monticelli, De Falco (31' Marinucci Palermo); Pellecchia (25' st Foggia), Varriale (19' st Chiaria). A disp.: Errichiello, Terracciano, Cancelli, Palumbo. All. Castellucci
ARBITRO: Ivan Magnani di Frosinone (Pellegrini - Barbetta)
NOTE: Spett. 850 circa. Al 8' st Petrocco para rigore a Barone. Al 48' st espulso Bianchi per fallo da ultimo uomo su L. Orlando. Angoli 1-4. Rec. 1' pt, 5' st.
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Ufficiale: Loris Tortori ceduto al Latina.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica di aver ceduto l'attaccante Loris Tortori al Latina, compagine neopromossa in Prima Divisione, con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Loris Tortori, nonostante le due retrocessioni consecutive, è stato uno dei migliori nelle ultime due stagioni, segnando 15 reti in 60 presenze. L'ultimo gol l'ha messo a segno domenica scorsa nel match di Coppa Italia contro l'Arzanese.
A Loris va un grande ringraziamento per l'impegno profuso nelle due stagioni azzurrostellate, nonchè i migliori auguri per la sua nuova avventura e per il prosieguo della sua carriera.
Comunicato stampa Paganese Calcio
Loris Tortori, nonostante le due retrocessioni consecutive, è stato uno dei migliori nelle ultime due stagioni, segnando 15 reti in 60 presenze. L'ultimo gol l'ha messo a segno domenica scorsa nel match di Coppa Italia contro l'Arzanese.
A Loris va un grande ringraziamento per l'impegno profuso nelle due stagioni azzurrostellate, nonchè i migliori auguri per la sua nuova avventura e per il prosieguo della sua carriera.
Comunicato stampa Paganese Calcio
22.8.11
Il blog torna in vacanza. Ma solo per 4 giorni.
Mi riprendo qualche giorno di vacanza.
Venerdì però tornerò definitivamente a casa.
Vi lascio con gli aggiornamenti costanti dal sito Tuttolegapro.com che trovate qui sotto:
Venerdì però tornerò definitivamente a casa.
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I tagliandi d'ingresso per Paganese-Neapolis.
Sono in vendita, sino a qualche ora prima del match, i tagliandi d'ingresso per assistere alla gara Paganese - Neapolis, in programma mercoledì 24 con inizio alle ore 20.30, valevole quale 3ª giornata di Coppa Italia.
Questo il costo dei biglietti :
* Tribuna: 10 € + 1 € quale diritto di prevendita
* Distinti: 7 € + 1 € quale diritto di prevendita
* Curva Nord: 5 € + 1 € quale diritto di prevendita
Il punto vendita è il Bar 84016, biglietteria ufficiale della Paganese Calcio sita in Via Guerritore.
paganese.it
Questo il costo dei biglietti :
* Tribuna: 10 € + 1 € quale diritto di prevendita
* Distinti: 7 € + 1 € quale diritto di prevendita
* Curva Nord: 5 € + 1 € quale diritto di prevendita
Il punto vendita è il Bar 84016, biglietteria ufficiale della Paganese Calcio sita in Via Guerritore.
paganese.it
Coppa Italia: Paganese, buon pareggio ad Arzano (2-2).
E' solo pari per la Paganese alla prima uscita ufficiale stagionale. Due a due il risultato finale del match con l'Arzanese al termine di una gara condotta per oltre settantacinque minuti per poi calare d'intensità, complici i carichi di preparazione solo nella parte finale. Ottime le trame di gioco intraviste con la continua ricerca della profondità con i tagli di Luca Orlando oltre al lavoro sugli esterni degli intrapedenti Galizia e Tortori oltre al terzino Balzano. Buona anche la prestazione di Dino Fava macchiata soltanto dall'ingenuità che è costato la concesssione del penalty del pari. Per la prima mister Grassadonia opta per l'undici maggiormente utilizzato nelle quattro amichevoli pre campionato. Davanti all'estremo Petrocco, difesa a quattro con Fusco e Rinaldi al centro e gli under Balzano e Errrico sugli esterni. In mediana Tricarico e il veterano Sasà Russo al centro; Galizia e Tortori sulle corsie laterali a sostegno del duo d'attacco Orlando - Fava per un 4-4-2 pronto a trasformarsi in fase offensiva in un 4-2-4. Modulo tattico che porta subito i suoi frutti con la Paganese pericolosa dopo appena centottanta secondi con Tortori. Il calciatore laziale, dopo una serpentina in area, impegna l'estremo Fiory. Al 7' giunge il vantaggio: perfetto cross dalla destra di Balzano con Tortori che insacca di testa per quello che potrebbe essere la sua ultima realizzazione con la casacca azzurrostellata. Al 13' arriva, però, il pari dell'Arzanese: Salvati appostato sul secondo palo, servito da destra, trafigge Petrocco che riesce soltanto a toccare.
Nonostante l'inaspettato pari subito alla prima occasione avversaria, gli uomini di mister Grassadonia continuano a macinare gioco facendo continuo affidamento sulle sgroppate di Tortori e Galizia sugli esterni oltre ai continui movimenti degli attaccanti. Tre minuti dopo è Dino Fava a riportare gli azzurrostellati in vantaggio. Tutto merito dell'altruismo di Luca Orlando che scattato sul filo del fuorigioco su imbucata di Russo, a tu per tu con Fiory l'ex granata serve il numero dieci azzurro. Alla mezzora azione fotocopia sempre a firma di Orlando che colpisce in pieno il palo alla destra di Fiory; occasione giunta sulla ripartenza in seguito un miracolo di Petrocco che respinge di pugno una conclusione a botta sicura di Incoronato. In chiusura della prima frazione ci prova Fava con un pallonetto di ottima fattura dalla trequarti ma la sfera sbatte sulla trasversale. La seconda frazione di gioco si apre come si era chiusa la prima: Paganese brillante che mantiene con regolarità il pallino del gioco mediante un prolungato possesso palla alla ricerca della giocata giusta. E' sempre Orlando a rendersi pericoloso con tre occasioni in appena quindici minuti (4', 7', 18') sfiorando di poco il tris. Nell'intermezzo l'Arzanese sfiora il pari con Carotenuto che colpisce la traversa su un calcio di punizione dai venti metri. Al 28' napoletani ancora pericolosi con Imparato che in una sortita offensiva non approfitta di un'indecisione di Petrocco in uscita. A sette dal termine con la gara è soltanto un intervento prodigioso di Fiory a negare la gioia della doppietta personale a Fava, autore di gran stacco di testa. Lo stesso calciatore ex Salernitana, però, oltre il novantesimo pecca di ingenuità strattonando un avversario in piena area di rigore. Tiro dagli undici metri decretato dal direttore di gara e realizzato da Incoronato.
Il tabellino della gara
Arzanese: Fiory, Castellano, Esposito M., Perna (31'st Gragiello), Imparato, Salvati, Sandomenico (47' Esposito G.), Manzo, Incoronato, Carotenuto, Mascolo (17'st Del Gaudio). A disp. Viglione, Tommasini, Pecoraro, Russo. All. Fabiano
Paganese: Petrocco, Balzano, Errico, Russo (10'st Giglio), Fusco, Rinaldi, Galizia , Tricarico, Orlando Luca (30'st Siciliano), Fava, Tortori (17'st Neglia). A disp. Robertiello, Pastore, Acoglanis, Orlando Fabio. All. Grassadonia
Arbitro: Abisso di Palermo (Bevere - De Meo)
Marcatori: 7' Tortori (P), 13' Salvati (A), 16' Fava (P), 91' Incoronato (A)
Note: Spettattori 400 circa di cui 50 da Pagani. Recupero: 2'pt, 5'st. Angoli: 3-3
Ammoniti: Perna (A), Petrocco (P), Tricarico (P), Giglio (P), Errico (P), Fava (P)
Espulsi: al 16'st Salvati per fallo su Fava
Roma - Cronache di Salerno
Nonostante l'inaspettato pari subito alla prima occasione avversaria, gli uomini di mister Grassadonia continuano a macinare gioco facendo continuo affidamento sulle sgroppate di Tortori e Galizia sugli esterni oltre ai continui movimenti degli attaccanti. Tre minuti dopo è Dino Fava a riportare gli azzurrostellati in vantaggio. Tutto merito dell'altruismo di Luca Orlando che scattato sul filo del fuorigioco su imbucata di Russo, a tu per tu con Fiory l'ex granata serve il numero dieci azzurro. Alla mezzora azione fotocopia sempre a firma di Orlando che colpisce in pieno il palo alla destra di Fiory; occasione giunta sulla ripartenza in seguito un miracolo di Petrocco che respinge di pugno una conclusione a botta sicura di Incoronato. In chiusura della prima frazione ci prova Fava con un pallonetto di ottima fattura dalla trequarti ma la sfera sbatte sulla trasversale. La seconda frazione di gioco si apre come si era chiusa la prima: Paganese brillante che mantiene con regolarità il pallino del gioco mediante un prolungato possesso palla alla ricerca della giocata giusta. E' sempre Orlando a rendersi pericoloso con tre occasioni in appena quindici minuti (4', 7', 18') sfiorando di poco il tris. Nell'intermezzo l'Arzanese sfiora il pari con Carotenuto che colpisce la traversa su un calcio di punizione dai venti metri. Al 28' napoletani ancora pericolosi con Imparato che in una sortita offensiva non approfitta di un'indecisione di Petrocco in uscita. A sette dal termine con la gara è soltanto un intervento prodigioso di Fiory a negare la gioia della doppietta personale a Fava, autore di gran stacco di testa. Lo stesso calciatore ex Salernitana, però, oltre il novantesimo pecca di ingenuità strattonando un avversario in piena area di rigore. Tiro dagli undici metri decretato dal direttore di gara e realizzato da Incoronato.
Il tabellino della gara
Arzanese: Fiory, Castellano, Esposito M., Perna (31'st Gragiello), Imparato, Salvati, Sandomenico (47' Esposito G.), Manzo, Incoronato, Carotenuto, Mascolo (17'st Del Gaudio). A disp. Viglione, Tommasini, Pecoraro, Russo. All. Fabiano
Paganese: Petrocco, Balzano, Errico, Russo (10'st Giglio), Fusco, Rinaldi, Galizia , Tricarico, Orlando Luca (30'st Siciliano), Fava, Tortori (17'st Neglia). A disp. Robertiello, Pastore, Acoglanis, Orlando Fabio. All. Grassadonia
Arbitro: Abisso di Palermo (Bevere - De Meo)
Marcatori: 7' Tortori (P), 13' Salvati (A), 16' Fava (P), 91' Incoronato (A)
Note: Spettattori 400 circa di cui 50 da Pagani. Recupero: 2'pt, 5'st. Angoli: 3-3
Ammoniti: Perna (A), Petrocco (P), Tricarico (P), Giglio (P), Errico (P), Fava (P)
Espulsi: al 16'st Salvati per fallo su Fava
Roma - Cronache di Salerno
Arzanese-Paganese 2-2: sala stampa.
Grassadonia: "Partita da chiudere prima, dovevamo capitalizzare le occasioni avute sopratutto nel primo tempo. C'è molto da lavorare, anche perchè non abbiamo sempre messo in pratica quanto studiato negli allenamenti. Nella ripresa, anche se inconsciamente, ci siamo accontentati del vantaggio. Avevamo di fronte una squadra che giocava insieme dallo scorso anno, poi il caldo ha fatto il resto. Mercoledì sera darò spazio a chi non ha giocato oggi e permettere così a tutti di accumulare minuti nelle gambe. I giovani della rosa devono crescere ed anche in fretta".
Fava: "Peccato, era una gara da vincere anche perchè abbiamo creato tante occasioni. Orlando ha colpito il palo, io la traversa senza dimenticare la parata del portiere sul mio colpo di testa nella ripresa. Dobbiamo continuare a lavorare perchè possiamo fare molto ma molto più ".
paganese.it
Fava: "Peccato, era una gara da vincere anche perchè abbiamo creato tante occasioni. Orlando ha colpito il palo, io la traversa senza dimenticare la parata del portiere sul mio colpo di testa nella ripresa. Dobbiamo continuare a lavorare perchè possiamo fare molto ma molto più ".
paganese.it
Coppa Italia: Arzanese-Paganese 2-2. Peccato solo per il risultato finale.
La Paganese, nella prima gara ufficiale della stagione deve accontentarsi di un pareggio contro i giovanissimi dell’Arzanese. un rigore dubbio, concesso dal Sig. Abisso di Palermo, per un presunto fallo di Fava ai danni di un calciatore biancoceleste condanna gli azzurri a lasciare due punti per strada.
Mister Grassadonia, al di là del risultato può ritenersi soddisfatto, gli azzurrostellati hanno sfoggiato per tutto il primo tempo, una grande prestazione, fatta di un ottimo controllo palla, pressing e ripartenze veloci. Grassadonia, manda in campo l’undici che dovrebbe essere quello titolare in campionato con Petrocco in porta, i giovanissimi Balzano ed Errico sugli esterni, Fusco e Rinaldi al centro della difesa. Centrocampo con Tricarico e Russo centrali mentre sugli esterni Galizia e Tortori, in attacco il duo Fava-Orlando.
Inizia la partita. Paganese subito pericolosa dopo pochi minuti di gioco, al 7’ è già vantaggio: Loris Tortori, prossimo alla partenza, manda la palla in rete di testa su cross di Balzano.Dopo quattro minuti, alla prima occasione dei padroni di casa, è già 1 a 1, Salvati lasciato solo sul secondo palo insacca facilmente Petrocco. Altri tre giri di lancette e la Paganese torna in vantaggio; Russo serve Orlando sul filo del fuorigioco, appoggio per Fava che facilmente mette dentro. Arzanese 1 – Paganese 2. Il ritrovato vantaggio della Paganese, scatena un vero e proprio dominio, Dino Fava è inarrestabile, al 31’ sempre su passaggio di Orlando colpisce il palo. Deliziando il pubblico poco prima dell’intervallo colpendo una traversa con un incantevole pallonetto. Val la penaa rieveder lo spettacolare gesto tecnico dell’ex centravanti della Salernitana.
Passiamo al secondo tempo, con l’Arzanese che reagisce agli attacchi azzurrostellati e più volte si rende pericolosa, al 15’ punizione di Incoronato che si stampa sulla traversa. Un minuto più tardi Dino Fava viene atterrato brutalmente da Salvati, per l’arbitro non ci sono dubbi, cartellino rosso. La Paganese vuol chiudere la partita, al 38’ Fiory, ex Sorrento e Juventus, compie un vero miracolo su un incornata di Fava. Niente da fare. La Paganese viene beffata al primo minuto dei cinque di recupero. Fallo di Fava e rigore. Dal dischetto si presenta Incoronato che non sbaglia. Azzurri di nuovo in campo mercoledì per il terzo turno contro la Neapolis Frattese.
Paganese.net - Foto: paganese.it
Mister Grassadonia, al di là del risultato può ritenersi soddisfatto, gli azzurrostellati hanno sfoggiato per tutto il primo tempo, una grande prestazione, fatta di un ottimo controllo palla, pressing e ripartenze veloci. Grassadonia, manda in campo l’undici che dovrebbe essere quello titolare in campionato con Petrocco in porta, i giovanissimi Balzano ed Errico sugli esterni, Fusco e Rinaldi al centro della difesa. Centrocampo con Tricarico e Russo centrali mentre sugli esterni Galizia e Tortori, in attacco il duo Fava-Orlando.
Inizia la partita. Paganese subito pericolosa dopo pochi minuti di gioco, al 7’ è già vantaggio: Loris Tortori, prossimo alla partenza, manda la palla in rete di testa su cross di Balzano.Dopo quattro minuti, alla prima occasione dei padroni di casa, è già 1 a 1, Salvati lasciato solo sul secondo palo insacca facilmente Petrocco. Altri tre giri di lancette e la Paganese torna in vantaggio; Russo serve Orlando sul filo del fuorigioco, appoggio per Fava che facilmente mette dentro. Arzanese 1 – Paganese 2. Il ritrovato vantaggio della Paganese, scatena un vero e proprio dominio, Dino Fava è inarrestabile, al 31’ sempre su passaggio di Orlando colpisce il palo. Deliziando il pubblico poco prima dell’intervallo colpendo una traversa con un incantevole pallonetto. Val la penaa rieveder lo spettacolare gesto tecnico dell’ex centravanti della Salernitana.
Passiamo al secondo tempo, con l’Arzanese che reagisce agli attacchi azzurrostellati e più volte si rende pericolosa, al 15’ punizione di Incoronato che si stampa sulla traversa. Un minuto più tardi Dino Fava viene atterrato brutalmente da Salvati, per l’arbitro non ci sono dubbi, cartellino rosso. La Paganese vuol chiudere la partita, al 38’ Fiory, ex Sorrento e Juventus, compie un vero miracolo su un incornata di Fava. Niente da fare. La Paganese viene beffata al primo minuto dei cinque di recupero. Fallo di Fava e rigore. Dal dischetto si presenta Incoronato che non sbaglia. Azzurri di nuovo in campo mercoledì per il terzo turno contro la Neapolis Frattese.
Paganese.net - Foto: paganese.it
Scarpa: in settimana la fumata bianca.
In questi caldi giorni d'agosto, a tenere banco sono le trattative che riguardano il passaggio di Loris Tortori al Latina ed il ritorno, nella città cara a Sant'Alfonso, di Francesco Scarpa. Per dare l'accelerata decisiva, stasera alla presentazione dello staff tecnico e societario sarà presente anche Mario Giuffredi, procuratore dell'esterno torrese : " Stasera sarò a Pagani per la presentazione, al termine della quale avrò un incontro con Cocchino. L'obiettivo è quello di definire gli ultimi dettagli e fare in modo che il ragazzo possa essere a Pagani tra martedì e giovedì ". Sulle modalità del trasferimento l'agente chiarisce : " Scarpa si trasferirà alla Paganese con la formula del prestito ma c'è un accordo secondo il quale in caso di promozione il cartellino del calciatore sarà acquisito interamente dalla società azzurrostellata ". In attesa di segnali da Latina è invece l'attaccante laziale: " Sono in attesa di notizie, al momento non so ancora nulla tant'è che stasera sarò regolarmente a Pagani per la presentazione della squadra ".
Gianluca Russo - paganese.it
Gianluca Russo - paganese.it
Tutto vero: Francesco Scarpa ad un passo dalla firma.
E’ soltanto questione di ore, di piccolissimi dettagli il ritorno di Francesco Scarpa alla Paganese. L’esterno di Torre Annunziata, dopo essere stato vicino alla Paganese una ventina di giorni fa, è ad un passo dal tornar a vestire la casacca azzurrostellata dopo essere stato l’arma in più nella trionfale cavalcata in C1 e il trascinatore l’anno seguente. Il calciatore insieme al suo procuratore, inoltre, ha assistito all’amichevole degli azzurrostellati di sabato a Torre del Greco intrattenendosi a lungo a parlare con la società e il direttore generale Cosimo D’Eboli. Restano da limare quindi soltanto i dettagli. L’arrivo di Scarpa, che probabilmente giungerà insieme alla cessione di Tortori, sarebbe la classica ciliegina sulla torta ad un mercato da protagonista. I tifosi azzurrostellati possono iniziare a sognare!
www.paganese.net
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Ex paganesi: Alessandro Radi firma per il Portogruaro.
Il Calcio Portogruaro comunica attraverso una nota ufficiale che questa mattina è stato perfezionato l'ingaggio dell'esterno Alessandro Radi (29), proveniente dalla Paganese. Continua, quindi, l'opera di rafforzamento della squadra che è riuscita ad assicurarsi le prestazioni del forte calciatore ex Cavese e Juve Stabia.
tuttolegapro.com
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Ufficiale: Pizzolla lascia e arriva Acoglanis.
Nicola Pizzolla lascia la Paganese per problemi personali. Al suo posto il direttore generale Cosimo D'Eboli ha provveduto all'ingaggio dell'argentino Diego Hernán Acoglanis (foto). Nato a Rosario il 3 febbraio 1982, è cresciuto calcisticamente nel Rosario Central. Ha vestito, poi, le maglie di Cordoba CF, compagine spagnola (2004/05), Coquimbo Unido, serie A cilena (2005/06 4 presenze), prima dell'approdo, nella stagione 2006/0, in Italia e precisamente al Campobasso. Con i rossoblu ha preso parte ai campionati di serie D 2006/07 (6 presenze) e 2007/08 (26 presenze) per poi trasferirsi in Eccellenza all'Hirpinia (2008/09). Voluto dal ds Pavarese, nel 2009/10, si accasa alla Juve Stabia (30 presenze 2 reti) con la quale conquista la promozione in Prima Divisione. Nella passata stagione, infine, veste prima la maglia del Fidene (serie D 2 presenze) poi quella dell'Avellino in Seconda Divisione (12 presenze 1 rete nella stagione regolare, 4 presenze 1 rete nei Play Off).
paganese.it
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7.8.11
Il blog va in vacanza.
Mi prendo qualche giorno di vacanza. Non so esattamente quando tornerò a scrivere qua, ma credo molto presto. Vado a rilassarmi e a stare un po' con la mia famiglia, consapevole che Cocchino ha costruito una squadra che può fare la sua sporca figura nel prossimo campionato di Seconda Divisione, o di C2, come preferisco ancora chiamarlo io.
Buone vacanze a tutti i tifosi della Paganese!
Vi lascio con gli aggiornamenti costanti dal sito Tuttolegapro.com che trovate qui sotto:
Buone vacanze a tutti i tifosi della Paganese!
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Salta l'amichevole con la Ternana, ma ci sarà comunque un test.
L'amichevole contro la Ternana, che si sarebbe dovuta disputare presso il centro sportivo dell'Hotel Salicone a Norcia martedì 9, è saltata a causa dell'improvvisa indisponibilità dei rossoverdi, freschi di ripescaggio in Prima Divisione. Il Coordinatore Tecnico Filippo Raiola, però, non ha voluto rinunciare al terzo e ultimo test del ritiro ed ha trovato una nuova location ed una nuova avversaria. ...continua...
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
6.8.11
Ripartiamo insieme a Cocchino: tutti a fare l'abbonamento!
Si è tenuta stamani la conferenza stampa di presentazione della Campagna Abbonamenti 2011/12 della Paganese Calcio, curata dal neo addetto stampa Danilo Sorrentino che subentra ad Alfonso Belsito. Rispetto alla scorsa stagione, prezzi invariati per i settori Tribuna (200 Euro) e Distinti (150 Euro) mentre aumenti per la Curva Nord (120 Euro) e per i Ridotti (100 Euro), riservati a donne, ragazzi under 16 ed adulti over 65. Diciannove le gare comprese nel carnet (è stato escluso un match per il quale sarà indetto la giornata azzurra), tre in più rispetto a quelle della passata stagione.
Nell'occasione è stata anche comunicata la scelta della società di Via Albanese di affidare il Settore Giovanile a Francesco De Risi, storico tifoso azzurrostellato nonchè figlio dell'ex Presidente Enzo De Risi. Quattro i campionati ai quali la Paganese prenderà parte : Berretti, Allievi Nazionali, Giovanissimi Nazionali e Allievi Regionali.
Inevitabile, poi, il riferimento al calciomercato. Il direttore generale D'Eboli attenderà un altro paio di giorni prima di prendere una decisione definitiva sull'eventuale rinuncia al centrocampista Pizzola, tornato a Taranto per motivi familiari. Non farà parte sicuramente della Paganese, invece, l'ivoriano Seydou Bamba il cui impiego in campionato, essendo extra comunitario, non permetterebbe di accedere ai corrispettivi federali.
Confermata, inoltre, per sabato 13 la conclusione del romitaggio estivo ad Acquasanta Terme. In serata, poi, i ragazzi di mister Grassadonia raggiungeranno il "Giraud" di Torre Annunziata dove, con inizio alle 20.30, sosteranno un'amichevole. Sparring partner ancora da definire.
Proseguono alacremente, infine, i lavori di restyling al "Marcello Torre" che, tra gli altri, prevedono anche l'interramento delle panchine. A causa proprio della manutenzione in corso del manto erboso, la società azzurrostellata ha chiesto alla Lega Pro di riposare nella 1ª giornata di Coppa Italia, prevista per domenica 17, o, in alternativa, la preferenza a disputare il match lontano dalle mura amiche.
Presentata la Campagna Abbonamenti e il nuovo Ufficio Stampa.
Presentata questa mattina "Ripartiamo insieme", la Campagna Abbonamenti 2011/2012 della Paganese Calcio. Una doppia ripartenza, sia per le due retrocessioni consecutive, sia per la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il presidente Raffaele Trapani e il vicepresidente Franco Marrazzo. L'uomo della ripartenza, e quindi simbolo della Campagna Abbonamenti, è il direttore generale Cosimo D'Eboli, il quale ha costruito in men che non si dica una formazione che si candida ad un ruolo di protagonista nel prossimo campionato di Seconda Divisione. L'immagine di D'Eboli risale alla finale di andata dei play-off contro la Reggiana, quando il direttore andò ad arringare i tifosi stipati nel settore ospiti del "Giglio". Insieme a D'Eboli, sono state scelte altre due foto: sullo sfondo l'esultanza al gol di Ibekwe dei tifosi a Ferrara nella semifinale play-off e l'esultanza di un gruppetto di giocatori, dove spicca un "volo" di Petrocco sui compagni, in un Paganese-Foligno del 2006/2007. A presentare la Campagna Abbonamenti proprio il direttore D'Eboli, che spiega cosa disse ai tifosi azzurrostellati in quella circostanza: "Andai dai tifosi per dirgli di stare tranquilli: sapevo che la promozione non ci sarebbe sfuggita e così fu; speriamo ci siano molte analogie con quella stagione". Poi, il direttore ritorna al presente e dice: "Questa squadra è un piccolo miracolo sportivo. La presentazione della Campagna Abbonamenti è l'ennesima dimostrazione di una società viva, che continua a camminare nonostante l'assenza del suo condottiero Raffaele Trapani, il quale ci auguriamo di riavere al più presto con noi. Pagani non ha sempre risposto bene, o almeno come ci si attendeva, alla Campagna Abbonamenti: questa volta, però, sono fiducioso, mi attendo una grande risposta dal popolo paganese, anche in virtù dell'ottima squadra che abbiamo allestito". La presentazione è stata utile anche per fare il punto del mercato: "Al momento siamo completi. Attenderemo due-tre giorni per valutare la situazione di Pizzolla, ma non è detto che vada via. Si sono aggregati al gruppo anche Russo e Fava, due elementi esperti. Lascerà il ritiro Bamba che, essendo extracomunitario, non fa minutaggio. Per quanto riguarda gli under, aspettiamo notizie dalla Lega perchè è probabile che vengano considerati under anche i '90 e sarebbe ottimo per noi, dato che abbiamo in rosa Agresta e Orlando che sarebbero due under sopra la media; altrimenti, ritorneremo sul mercato per ingaggiare un terzino sinistro classe '91". I prezzi sono simili a quelli della passata stagione, ossia 200€ per la Tribuna, 150€ per i Distinti, 120€ per la Curva e 100€ per i Ridotti (Donne, Under 16, Over 65). Gli abbonamenti sono in vendita presso la Sede Sociale in via Albanese oppure presso il Bar 84016. Per acquistare un abbonamento, da quest'anno è necessario sottoscrivere obbligatoriamente la Tessera del Tifoso (per info segreteria@paganesecalcio.com o 081/5150333). Annunciati già altri due appuntamenti imminenti, vale a dire una conferenza stampa con la presenza degli sponsor per chiarire le posizioni di Trapani e Marrazzo e un'amichevole, fissata per sabato 13, a Torre Annunziata. In entrambi i casi, comunque, ci sarà un comunicato stampa ad hoc.
Contestualmente alla presentazione della Campagna Abbonamenti, è stato anche presentato il nuovo Ufficio Stampa, con il formale passaggio di consegne da Alfonso Belsito al nuovo gruppo. Da quest'anno ad occuparsi dell'Area Comunicazione della Paganese Calcio saranno Valentino Amato, Raffaele Bicezio, Fabio Cosentino, Gianluca Pepe, Danilo Sorrentino (che avrà il ruolo di portavoce) e Roberto Tiano.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Il presidente Trapani ottiene gli arresti domiciliari.
Dopo una lunga attesa, finalmente il giudizio del Tribunale del Riesame di Salerno, Alberico Gambino ha ottenuto gli arresti domiciliari insieme a lui anche il Presidente della Paganese Raffaele Trapani, il Vice Francesco Marazzo, Giovanni De Palma, Giuseppe Santilli e Michele D’Auria. Infine, per l’imprenditore Antonio D’Auria è stato deciso la remissione in libertà.
Ore 15.59: anche il Vice Presidente della Paganese Calcio, Francesco Marazzo, è stato messo in libertà.
paganinotizie.it
L'urlo di Cocchino: ripartiamo insieme!
L’urlo della gioia è rimasto strozzato in gola per troppo tempo, è per questo che la Paganese ha deciso di piazzare sul manifesto della campagna abbonamenti presentata oggi, una foto emblematica: quella del direttore generale Cocchino D’Eboli che pare incitare non solo la curva dello stadio Marcello Torre ma l’intera città di Pagani. Si aspetta molto dai suoi tifosi la Paganese, per questo che è sicuramente un nuovo inizio per il club azzurrostellato. Costi invariati rispetto all’anno scorso. Notizie sparse: il settore giovanile sarà curato da Francesco De Risi, storico tifoso della Paganese, che ha elaborato un progetto di rinnovamento completo, quattro le squadre che ne faranno parte; l’ivoriano Bamba giunto dalla Fiorentina è stato rispedito al mittente; domani si conoscerà il futuro in azzurro o meno di Pizzolla, mentre restano in stand by le posizioni di Nicodemo e Gerardo Alfano.
paganinotizie.it
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Il Catanzaro ammesso in Seconda Divisione nello stesso girone della Paganese.
Le Commissioni Federali hanno dato l'ok all'iscrizione del Catanzaro Calcio al campionato di Seconda Divisione. I giallorossi sono stati inseriti nel girone B che sarà quindi composto da ventuno compagini.
Paganese.it
Paganese.it
5.8.11
Sambenedettese-Paganese 0-0: finisce a reti bianche la seconda amichevole della stagione.
Seconda uscita stagionale per i ragazzi di mister Grassadonia, ospiti, al "Riviera delle Palme" di San Benedetto del Tronto, della locale compagine che milita nel campionato di serie D. Per l'occasione, il trainer azzurrostellato non può contare sul giovane Pisano, infortunato, e sul bomber Fava, che raggiungerà i nuovi compagni nella giornata di domani.
Impiegati nella ripresa, infine, gli ultimi arrivati Francesco Agresta e Sasà Russo. Prossimo impegno, martedì 9 agosto, alle ore 18, quando gli azzurrostellati affronteranno, presso il centro sportivo dell'Hotel Salicone a Norcia, la Ternana.
La cronaca. Al 9’ Pazzi conclude a rete e Petrocco ribatte in angolo. Al 20’ ci pensa Storani a chiamare in causa il numero uno avversario nell’uscita kamikaze e al 41’ è sfortunato Napolano: la sua conclusione a giro sorvola di poco la traversa. Nella seconda frazione di gioco, come è d’uso nelle amichevoli, sia mister Palladini che il collega Grassadonia danno il via al tourbillon di sostituzioni. Il risultato? Dopo l’ingresso di Voinea per l’affaticato Storani e degli altri rossoblù, è la Paganese a tenere il pallino del gioco ma senza pungere, mentre la pattuglia Samb continua a dimostrare la solidità del trio difensivo. Inoltre non lascia nulla al caso per regalare ai tifosi l’auspicato cadeau: il gol della vittoria. A 25’ Gibbs chiama Robertiello all’intervento in extremis, sul calcio di punizione dal limite e poi è la volta di Voinea a seminare il panico nell’area avversaria. Finale senza vinti e vincitori.
Sambenedettese (4–3–3): Piagnerelli (1’ s.t. Di Vincenzo), Marini, D’Agostino (26’ s.t. Falà), Biancucci (1’ s.t. Cuccù), Puglia (12’ s.t. Alessandrini), Mengo, Bordi (21’ s.t. Tidiane), Rulli (9’ s.t. Biondi), Pazzi (9 s.t. Gibbs), Storani (34’ Voinea – 36’ s.t. Valenza), Napolano (18’ s.t. Lucidi). All. Palladini
Paganese (4–4–2): Petrocco (1’ s.t. Robertiello), Balzano (1’ s.t. Manetta), Errico (21’ s.t. Agresta), Giglio (1’ s.t. Russo), Fusco (29’ s.t. Pastore), Rinaldi (1’ s.t. Sicignano), Galizia (14’ s.t. Orlando F.), Tricarico, Orlando L. (36’ s.t. La Mattina), Neglia (1’s.t. De Falco – 28’ s.t. Siciliano), Tortori. All. Grassadonia.
Arbitro: Silvestri di Avezzano
Note: Spettatori 300 circa.
Ammoniti: 17’ Napolano e Tricarico.
Angoli: 4 - 3.
Pasquale Bergamaschi (da Paganese.it)
Impiegati nella ripresa, infine, gli ultimi arrivati Francesco Agresta e Sasà Russo. Prossimo impegno, martedì 9 agosto, alle ore 18, quando gli azzurrostellati affronteranno, presso il centro sportivo dell'Hotel Salicone a Norcia, la Ternana.
La cronaca. Al 9’ Pazzi conclude a rete e Petrocco ribatte in angolo. Al 20’ ci pensa Storani a chiamare in causa il numero uno avversario nell’uscita kamikaze e al 41’ è sfortunato Napolano: la sua conclusione a giro sorvola di poco la traversa. Nella seconda frazione di gioco, come è d’uso nelle amichevoli, sia mister Palladini che il collega Grassadonia danno il via al tourbillon di sostituzioni. Il risultato? Dopo l’ingresso di Voinea per l’affaticato Storani e degli altri rossoblù, è la Paganese a tenere il pallino del gioco ma senza pungere, mentre la pattuglia Samb continua a dimostrare la solidità del trio difensivo. Inoltre non lascia nulla al caso per regalare ai tifosi l’auspicato cadeau: il gol della vittoria. A 25’ Gibbs chiama Robertiello all’intervento in extremis, sul calcio di punizione dal limite e poi è la volta di Voinea a seminare il panico nell’area avversaria. Finale senza vinti e vincitori.
Sambenedettese (4–3–3): Piagnerelli (1’ s.t. Di Vincenzo), Marini, D’Agostino (26’ s.t. Falà), Biancucci (1’ s.t. Cuccù), Puglia (12’ s.t. Alessandrini), Mengo, Bordi (21’ s.t. Tidiane), Rulli (9’ s.t. Biondi), Pazzi (9 s.t. Gibbs), Storani (34’ Voinea – 36’ s.t. Valenza), Napolano (18’ s.t. Lucidi). All. Palladini
Paganese (4–4–2): Petrocco (1’ s.t. Robertiello), Balzano (1’ s.t. Manetta), Errico (21’ s.t. Agresta), Giglio (1’ s.t. Russo), Fusco (29’ s.t. Pastore), Rinaldi (1’ s.t. Sicignano), Galizia (14’ s.t. Orlando F.), Tricarico, Orlando L. (36’ s.t. La Mattina), Neglia (1’s.t. De Falco – 28’ s.t. Siciliano), Tortori. All. Grassadonia.
Arbitro: Silvestri di Avezzano
Note: Spettatori 300 circa.
Ammoniti: 17’ Napolano e Tricarico.
Angoli: 4 - 3.
Pasquale Bergamaschi (da Paganese.it)
Domani la presentazione della Campagna Abbonamenti.
"Ripartiamo insieme". Questo il titolo scelto per la Campagna Abbonamenti 2011/2012 della Paganese Calcio, che verrà ufficialmente presentata domani mattina. L'appuntamento è dunque per le ore 12 presso la Sede Sociale della Paganese Calcio, sita in via Albanese. Presenzieranno il direttore generale Cosimo D'Eboli e la società. Gli organi di stampa e i tifosi sono invitati a partecipare.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Cocchino D'Eboli: "Abbiamo allestito una squadra importante".
Continua ad essere una delle regine di questo mercato estivo la Paganese. La società azzurrostellata ha ufficializzato nel pomeriggio l'acquisto di Dino Fava. L'attaccante 35enne, ex Salernitana, arriva a titolo definitivo, vera e propria ciliegina sulla torta di una campagna acquisti sfavillante (il difensore Agresta ieri l'ennesimo arrivo, ndr), condotta dal Ds D'Eboli. Un grandissimo colpo di mercato con cui la Paganese si accredita di diritto a pretendente principale per la promozione dalla Seconda Divisione. Noi di tuttolegapro.com abbiamo raggiunto telefonicamente e intervistato in esclusiva il direttore sportivo della Paganese.
Buon pomeriggio Direttore D'Eboli, un grande di colpo di mercato che completa una sequenza di interventi importanti. La squadra in mano a Grassadonia ha grandi potenzialità, vi sentite tra le favorite?
"Noi speravamo di affrontare il campionato di Prima Divisione, ma non è stato possibile anche se per la vicenda scommesse noi meritavamo quella categoria. Abbiamo fatto di necessità virtù e abbiamo allestito una formazione importante. Credo che una città come Pagani meriti altri palcoscenici e non la Seconda Divisione".
Lei comunque si trova a gestire una situazione societaria alquanto strana...
"Sono arrivato in un momento difficile, ma la proprietà è sempre vicina alla squadra. Il fratello del patron Trapani mi ha dato carta bianca per allestire una squadra di prim'ordine e così è stato. Non ci sentiamo secondi a nessuno e faremo sicuramente un campionato di vertice".
Luca Esposito - tuttolegapro.com
Buon pomeriggio Direttore D'Eboli, un grande di colpo di mercato che completa una sequenza di interventi importanti. La squadra in mano a Grassadonia ha grandi potenzialità, vi sentite tra le favorite?
"Noi speravamo di affrontare il campionato di Prima Divisione, ma non è stato possibile anche se per la vicenda scommesse noi meritavamo quella categoria. Abbiamo fatto di necessità virtù e abbiamo allestito una formazione importante. Credo che una città come Pagani meriti altri palcoscenici e non la Seconda Divisione".
Lei comunque si trova a gestire una situazione societaria alquanto strana...
"Sono arrivato in un momento difficile, ma la proprietà è sempre vicina alla squadra. Il fratello del patron Trapani mi ha dato carta bianca per allestire una squadra di prim'ordine e così è stato. Non ci sentiamo secondi a nessuno e faremo sicuramente un campionato di vertice".
Luca Esposito - tuttolegapro.com
Adesso è davvero ufficiale: Dino Fava è un giocatore della Paganese.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. è lieta di comunicare ai tifosi e agli organi di stampa di aver ingaggiato, dopo una lunga ed estenuante trattativa, l'attaccante Dino Fava Passaro, nato a Formia (LT) il 16 marzo 1977.
Cresciuto nelle giovanili del Napoli, gioca il primo campionato a soli 18 anni nel 1995/1996 a Formia in D, segnando tre gol in 19 apparizioni. Nella stagione successiva non trova spazio nel Napoli in Serie A, così viene ceduto in prestito all'Acireale in C1, dove nella stagione 97/98 scende in campo per 25 volte senza mai andare a segno. L'anno seguente è di nuovo con i partenopei, ma anche stavolta nessuna presenza, quindi il passaggio, nella stagione 99/2000, a titolo definitivo alla Pro Patria. In 31 partite con i bustocchi segna 12 reti, così passa al Varese, dove resta per due anni. In 63 presenze, quasi equamente distribuite, timbra il cartellino 22 volte, di cui 16 solo nel secondo campionato. Su di lui piomba la Triestina, compagine di Serie B, che gli affida le chiavi dell'attacco. Primo campionato in serie cadetta per Fava che si conclude con 22 reti in 38 gare, che valgono a lui il titolo di vicecapocannoniere della Serie B (dietro ad Igor Protti) e alla Triestina un più che dignitoso quinto posto. L'ottimo campionato con gli alabardati spalanca le porte della Serie A a Fava, che a Udine, nella stagione 2003/2004, raccoglie 31 presenze e 12 gol. Da ricordare la straordinaria tripletta rifilata al Perugia, sperando sia di buon auspicio. Nel campionato successivo, sempre alle dipendenze di Spalletti, contribuisce con i suoi 2 gol in 24 presenze alla storica qualificazione dei bianconeri in Champions League. Nel 2005/2006 resta in Serie A, ma con la maglia del Treviso: la sua stagione è sugli standard della formazione veneta, che conclude all'ultimo posto il suo primo ed unico campionato in massima serie (3 gol in 22 gare). La stagione successiva resta a Treviso e realizza 10 reti nel campionato di Serie B. Si trasferisce, così, in comproprietà a Bologna dove con le sue due marcature contribuisce alla promozione in Serie A (stagione 2007/2008) della formazione emiliana. Fava ritorna al Treviso, ma viene subito ceduto in prestito alla Salernitana in Serie B. La sua prima stagione granata è costellata da infortuni, riuscendo a segnare sei reti, peraltro tutte decisive, in 22 apparizioni. Ritorna al Treviso, ma in seguito al fallimento dei veneti, viene ingaggiato nuovamente dalla Salernitana. Nel 2009/2010 è una sola la rete di Fava, con la Salernitana che viene retrocessa, mentre la scorsa stagione nove reti per un totale di 29 presenze.
Una grandissima carriera finora per la punta che a marzo compirà 35 anni, ma che ha ancora tanta fame di gol. Sono stati più di 100 i gol nella sua carriera, segnati in tutte le categorie dalla D alla A. Il direttore D'Eboli l'ha fortemente cercato e voluto, strappandolo a compagini di categorie superiori. Anche la volontà del giocatore è stata da subito ben chiara e questo matrimonio finalmente si è fatto. "Sono contento di giocare il prossimo anno per la Paganese, dove ritrovo alcuni miei ex compagni e Grassadonia. Ho ancora tanta voglia di fare bene e spero di dare un grosso contributo alla causa della Paganese", sono state le prime parole in azzurrostellato di Fava, che raggiungerà subito i suoi compagni in ritiro ad Acquasanta Terme.
Il colpo-Fava è la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti stratosferica per la Paganese, che ha portato alla corte di Grassadonia giovani promesse e calciatori esperti, creando il giusto mix per disputare un campionato ad alti livelli.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Cresciuto nelle giovanili del Napoli, gioca il primo campionato a soli 18 anni nel 1995/1996 a Formia in D, segnando tre gol in 19 apparizioni. Nella stagione successiva non trova spazio nel Napoli in Serie A, così viene ceduto in prestito all'Acireale in C1, dove nella stagione 97/98 scende in campo per 25 volte senza mai andare a segno. L'anno seguente è di nuovo con i partenopei, ma anche stavolta nessuna presenza, quindi il passaggio, nella stagione 99/2000, a titolo definitivo alla Pro Patria. In 31 partite con i bustocchi segna 12 reti, così passa al Varese, dove resta per due anni. In 63 presenze, quasi equamente distribuite, timbra il cartellino 22 volte, di cui 16 solo nel secondo campionato. Su di lui piomba la Triestina, compagine di Serie B, che gli affida le chiavi dell'attacco. Primo campionato in serie cadetta per Fava che si conclude con 22 reti in 38 gare, che valgono a lui il titolo di vicecapocannoniere della Serie B (dietro ad Igor Protti) e alla Triestina un più che dignitoso quinto posto. L'ottimo campionato con gli alabardati spalanca le porte della Serie A a Fava, che a Udine, nella stagione 2003/2004, raccoglie 31 presenze e 12 gol. Da ricordare la straordinaria tripletta rifilata al Perugia, sperando sia di buon auspicio. Nel campionato successivo, sempre alle dipendenze di Spalletti, contribuisce con i suoi 2 gol in 24 presenze alla storica qualificazione dei bianconeri in Champions League. Nel 2005/2006 resta in Serie A, ma con la maglia del Treviso: la sua stagione è sugli standard della formazione veneta, che conclude all'ultimo posto il suo primo ed unico campionato in massima serie (3 gol in 22 gare). La stagione successiva resta a Treviso e realizza 10 reti nel campionato di Serie B. Si trasferisce, così, in comproprietà a Bologna dove con le sue due marcature contribuisce alla promozione in Serie A (stagione 2007/2008) della formazione emiliana. Fava ritorna al Treviso, ma viene subito ceduto in prestito alla Salernitana in Serie B. La sua prima stagione granata è costellata da infortuni, riuscendo a segnare sei reti, peraltro tutte decisive, in 22 apparizioni. Ritorna al Treviso, ma in seguito al fallimento dei veneti, viene ingaggiato nuovamente dalla Salernitana. Nel 2009/2010 è una sola la rete di Fava, con la Salernitana che viene retrocessa, mentre la scorsa stagione nove reti per un totale di 29 presenze.
Una grandissima carriera finora per la punta che a marzo compirà 35 anni, ma che ha ancora tanta fame di gol. Sono stati più di 100 i gol nella sua carriera, segnati in tutte le categorie dalla D alla A. Il direttore D'Eboli l'ha fortemente cercato e voluto, strappandolo a compagini di categorie superiori. Anche la volontà del giocatore è stata da subito ben chiara e questo matrimonio finalmente si è fatto. "Sono contento di giocare il prossimo anno per la Paganese, dove ritrovo alcuni miei ex compagni e Grassadonia. Ho ancora tanta voglia di fare bene e spero di dare un grosso contributo alla causa della Paganese", sono state le prime parole in azzurrostellato di Fava, che raggiungerà subito i suoi compagni in ritiro ad Acquasanta Terme.
Il colpo-Fava è la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti stratosferica per la Paganese, che ha portato alla corte di Grassadonia giovani promesse e calciatori esperti, creando il giusto mix per disputare un campionato ad alti livelli.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
4.8.11
Ritratto di Francesco Agresta, nuovo difensore della Paganese.
A vestire la maglia azzurrostellata numero tre sarà Francesco Agresta, legatosi nel pomeriggio al club di Via Albanese con un contratto biennale.
Nato ad Ascea il 2 aprile 1990, è cresciuto calcisticamente nella Scuola Calcio Maria Rosa dalla quale, nell'estate del 2004, è stato rilevato dalla Salernitana.
Con la maglia granata ha partecipato, tra gli altri, ai campionati Allievi Nazionali (2006/07), Berretti (2007/08) e Primavera (2008/09 25 presenze 1 rete - 2009/10 14 presenze 1 rete).
Aggregato alla Prima Squadra, partecipante nel campionato di Serie B, sia nel 2008/09 che nel 2009/10, il 17 aprile 2010 esordisce in cadetteria nel match Salernitana - Grosseto, collezionando 21 minuti. Nella stagione scorsa è ceduto in comproprietà al Campobasso in Seconda Divisione.
Dopo un buon avvio di campionato, con l'arrivo in panchina di mister Cosco, subentrato a Carannante, complice poi anche l'infortunio alla caviglia, è spesso relegato in panca. A fine stagione saranno 15 le gare disputate. A giugno scorso, infine, i granata lo riscattano dai molisani ma con l'esclusione dai campionati professionistici della Salernitana arriva lo svincolo d'ufficio per il calciatore.
Gianluca Russo - paganese.it
Ingaggiato il giovane difensore Francesco Agresta.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica di aver ingaggiato con un contratto biennale il talentuoso giovane Francesco Agresta, nato ad Ascea (SA) il 02/04/1990.
Agresta Francesco è un terzino, cresciuto nel settore giovanile del Salernitana. Ha esordito con la prima Squadra nel campionato di Serie B, nella stagione 2009/2010 con la maglia dei granata, collezionando una sola presenza. Agresta ha disputato la scorsa stagione con la maglia del Campobasso in Seconda Divisione dove ha collezionato 15 presenze.
paganesecalcio.com
Agresta Francesco è un terzino, cresciuto nel settore giovanile del Salernitana. Ha esordito con la prima Squadra nel campionato di Serie B, nella stagione 2009/2010 con la maglia dei granata, collezionando una sola presenza. Agresta ha disputato la scorsa stagione con la maglia del Campobasso in Seconda Divisione dove ha collezionato 15 presenze.
paganesecalcio.com
La Paganese inserita nel Girone B di Seconda Divisione.
La Paganese è stata inserita nel girone B di Seconda Divisione. Confermata l'indiscrezione della vigilia, che voleva la suddivisione nord/sud. Gli azzurrostellati, dunque, affronteranno le compagini meridionali, fra cui spiccano il Perugia e i derby con Ebolitana e Neapolis. Questo l'intero raggruppamento, in attesa di conoscere il futuro del Catanzaro (qualora fosse riammesso, sarebbe un girone a 21 squadre):
Aprilia, Arzanese, Aversa Normanna, Campobasso, Celano, Chieti, Ebolitana, Fano, Fondi, Gavorrano, Giulianova, Isola Liri, L'Aquila, Melfi, Milazzo, Neapolis, Paganese, Perugia, Vibonese e Vigor Lamezia.
Deciso anche il girone della Coppa Italia. La Paganese è stata inserita nel girone I insieme ad Andria, Arzanese, Melfi e Neapolis.
Bisognerà attendere il 12 agosto per conoscere il calendario del campionato. Per tutte le altre news sull'intera Lega Pro, vi consigliamo di cliccare il seguente link: http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=32959.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Il diesse D'Eboli: "Raggiunto l'accordo con Fava".
Alessandria e Ravenna declassati (ma i romagnoli non sono iscritti). Sperare non costa nulla e Cosimo D’Eboli sembra abbia sposato a pieno questa massima. “Io credo ancora nella I^ divisione. Come? Aspettiamo”. Non fornisce ulteriori dettagli il dg impegnato nel completamento della rosa. Ma il botto l’ha già piazzato: Dino Fava ha detto sì alla Paganese. “Abbiamo raggiunto l’intesa su tutto, domani firmo il contratto”. Una pura formalità. Fava ha accettato la sfida Paganese con grande entusiasmo dopo aver aspettato qualche segnale da Salerno. “Beh, sono legato a Salerno ed alla Salernitana, lì avrei giocato anche in serie D ma nessuno si è fatto sentire. Mi sarebbe piaciuto chiudere vincendo un torno in granata. Sicuramente continuerò ad abitare a Salerno”. L’ex attaccante di Udinese (in serie A gol e la nazionale ad un passo), Bologna, Treviso e Triestina è la ciliegina sulla torta di un mercato sfavillante targato D’Eboli. Una Paganese dai risvolti granata vista la presenza tanti ex Salernitana. Elemento questo che ha convinto Fava ad accettare la Paganese. “Sicuramente ha giocato un ruolo fondamentale la presenza di Gianluca Grassadonia oltre la determinazione di D’Eboli. Ritrovo tanti ex compagni ed una squadra che ha le carte in regola per figurare bene in Seconda divisione. La riamissione in Prima? Non ci penso ora. Meglio concentrasi su quello che dice la realtà. Ora siamo in seconda, possiamo ben figurare ma ovviamente il cammino non sarà agevole”.
Fava firmerà un contratto annuale con opzione per la stagione successiva. Nella giornata di oggi dovrebbe essere perfezionato anche l’ingaggio del centrocampista Nicodemo dal Sorrento. Toccherà a lui a rimpiazzare Pizzolla che è stato costretto a lasciare il ritiro per motivi personali. Con l’ingaggio di Nicodemo la squadra è praticamente fatta. Resta da sistemare l’ingaggio di qualche esterno (magari under) e sfoltire un po’ la rosa con qualche giovane che sicuramente troverà altra sistemazione. Intanto la società precisa che non c’è nessun legame con altri imprenditori paganesi (era spuntato il nome di D’Ambrosio) anche se non è da escludere l’allargamento societario ad altre persone (era circolato anche quello di Sergio Fortunato). Per il momento non ci sono novità in merito. Nè tanto meno notizie sullo sponsor romano. Da settimane non si hanno più notizie in merito anche per ovvi motivi (la delicata posizione personale del consigliere provinciale D’Onofrio).
Giuseppe D'Alto - Roma - Cronache di Salerno
Fava firmerà un contratto annuale con opzione per la stagione successiva. Nella giornata di oggi dovrebbe essere perfezionato anche l’ingaggio del centrocampista Nicodemo dal Sorrento. Toccherà a lui a rimpiazzare Pizzolla che è stato costretto a lasciare il ritiro per motivi personali. Con l’ingaggio di Nicodemo la squadra è praticamente fatta. Resta da sistemare l’ingaggio di qualche esterno (magari under) e sfoltire un po’ la rosa con qualche giovane che sicuramente troverà altra sistemazione. Intanto la società precisa che non c’è nessun legame con altri imprenditori paganesi (era spuntato il nome di D’Ambrosio) anche se non è da escludere l’allargamento societario ad altre persone (era circolato anche quello di Sergio Fortunato). Per il momento non ci sono novità in merito. Nè tanto meno notizie sullo sponsor romano. Da settimane non si hanno più notizie in merito anche per ovvi motivi (la delicata posizione personale del consigliere provinciale D’Onofrio).
Giuseppe D'Alto - Roma - Cronache di Salerno
2.8.11
Cocchino, uno di noi.
Cosimo D’Eboli, alias Cocchino. Come è possibile non parlare di lui?
In uno dei momenti più bui della Paganese calcio, con lo spettro inquietante di un incerto destino dietro l’angolo, quando un po’ tutti temevamo per le sorti future di società e squadra, compare lui, Cocchino.
Il momento è difficile. In giro, negli ambienti sportivi, c’è inquietudine, scoramento, smarrimento, apprensione, trepidazione per un futuro calcistico tutto da definire. La forzata assenza di Raffaele Trapani fa presagire momenti di grande vuoto e di infinita crisi.
“Faccio tutto io” – sembra dire Cocchino, presentandosi sul proscenio con quel suo faccione rassicurante, volto bonario che ispira tanta simpatia, tono di chi conosce tutto e tutti e sa come uscire fuori da una situazione delicata.
I soci della Paganese calcio lo hanno chiamato e lui è arrivato di corsa, senza farselo dire due volte. Eccolo all’opera sul ponte di comando; prima “blocca” sulla parola calciatori importanti, poi li ingaggia. E’ un vulcano in piena, Cocchino, rassicura tutti sul futuro di società e squadra; non si ferma mai. “Faremo tutto quello che si deve fare – dice – forse anche di più ci renderanno giustizia dopo che abbiamo dovuto subire le irregolarità dello scorso campionato.”
Grande personaggio, Cocchino; grande comunicatore, grande organizzatore, grande uomo.
Non so quanti – al posto suo – avrebbero accettato d’acchito di prendere tra le mani una patata tanto bollente, con una passione ed una disinvoltura disarmante. Lui, uomo delle situazioni difficili, uomo tutto di un pezzo, non si è disunito un solo istante; non si è minimamente guardato intorno, ha puntato diritto al sodo, ai fatti.
“Adesso più che mai a Pagani hanno bisogno di me – deve aver pensato – ed io sono qui, pronto a dare tutto me stesso. Me la vedo io, altro che storie!”.
Niente calcoli, forse niente programmi, forse nemmeno niente contratto; solo istinto, competenza ed attestato di fedeltà e di amore verso una società ed una città che da tempo – fra altalenanti ed umorali stati d’animo – lo hanno comunque elevato a personaggio.
Cocchino d’Eboli d’altronde è personaggio autentico. Aria un po’ da bohemien, scanzonato, capelli lunghi arricciati al vento, parola forbita, viso bonaccione e rassicurante, ha già dimenticato tutte le incomprensioni che lo scorso anno lo avevano allontanato dalla sua Paganese. In mancanza di risultati, si cercano sempre i colpevoli. Uno di questi – fra i tanti - era stato individuato nella sua persona.
E’ nativo di Eboli, Cocchino, ma ha l’anima del vero paganese: generoso, altruista, verace, sanguigno, pugnace. Per chi lo conosce, o sta imparando a conoscerlo, è come se fosse nato in uno dei vicoli storici della Pagani di una volta: a via Lamia, al Pendino, a San Francesco, a Barbazzano, a Casa Marrazzo, a Casa Campitiello, o in quel ginepraio di abitazioni che s’inerpicano lungo Casa Scatozzi verso la Torretta, proprio di fronte alla Chiesa dell’Addolorata.
Qua la mano, Cocchino, sei proprio uno di noi!
Nino Ruggiero
http://paganesegraffiti.wordpress.com/2011/08/02/cocchino-uno-di-noi/
In uno dei momenti più bui della Paganese calcio, con lo spettro inquietante di un incerto destino dietro l’angolo, quando un po’ tutti temevamo per le sorti future di società e squadra, compare lui, Cocchino.
Il momento è difficile. In giro, negli ambienti sportivi, c’è inquietudine, scoramento, smarrimento, apprensione, trepidazione per un futuro calcistico tutto da definire. La forzata assenza di Raffaele Trapani fa presagire momenti di grande vuoto e di infinita crisi.
“Faccio tutto io” – sembra dire Cocchino, presentandosi sul proscenio con quel suo faccione rassicurante, volto bonario che ispira tanta simpatia, tono di chi conosce tutto e tutti e sa come uscire fuori da una situazione delicata.
I soci della Paganese calcio lo hanno chiamato e lui è arrivato di corsa, senza farselo dire due volte. Eccolo all’opera sul ponte di comando; prima “blocca” sulla parola calciatori importanti, poi li ingaggia. E’ un vulcano in piena, Cocchino, rassicura tutti sul futuro di società e squadra; non si ferma mai. “Faremo tutto quello che si deve fare – dice – forse anche di più ci renderanno giustizia dopo che abbiamo dovuto subire le irregolarità dello scorso campionato.”
Grande personaggio, Cocchino; grande comunicatore, grande organizzatore, grande uomo.
Non so quanti – al posto suo – avrebbero accettato d’acchito di prendere tra le mani una patata tanto bollente, con una passione ed una disinvoltura disarmante. Lui, uomo delle situazioni difficili, uomo tutto di un pezzo, non si è disunito un solo istante; non si è minimamente guardato intorno, ha puntato diritto al sodo, ai fatti.
“Adesso più che mai a Pagani hanno bisogno di me – deve aver pensato – ed io sono qui, pronto a dare tutto me stesso. Me la vedo io, altro che storie!”.
Niente calcoli, forse niente programmi, forse nemmeno niente contratto; solo istinto, competenza ed attestato di fedeltà e di amore verso una società ed una città che da tempo – fra altalenanti ed umorali stati d’animo – lo hanno comunque elevato a personaggio.
Cocchino d’Eboli d’altronde è personaggio autentico. Aria un po’ da bohemien, scanzonato, capelli lunghi arricciati al vento, parola forbita, viso bonaccione e rassicurante, ha già dimenticato tutte le incomprensioni che lo scorso anno lo avevano allontanato dalla sua Paganese. In mancanza di risultati, si cercano sempre i colpevoli. Uno di questi – fra i tanti - era stato individuato nella sua persona.
E’ nativo di Eboli, Cocchino, ma ha l’anima del vero paganese: generoso, altruista, verace, sanguigno, pugnace. Per chi lo conosce, o sta imparando a conoscerlo, è come se fosse nato in uno dei vicoli storici della Pagani di una volta: a via Lamia, al Pendino, a San Francesco, a Barbazzano, a Casa Marrazzo, a Casa Campitiello, o in quel ginepraio di abitazioni che s’inerpicano lungo Casa Scatozzi verso la Torretta, proprio di fronte alla Chiesa dell’Addolorata.
Qua la mano, Cocchino, sei proprio uno di noi!
Nino Ruggiero
http://paganesegraffiti.wordpress.com/2011/08/02/cocchino-uno-di-noi/
Dino Fava sempre più vicino alla Paganese.
Non conosce sosta il lavoro del direttore generale Cocchino D'Eboli che è alla ricerca di pedine utili a rimpolpare l'organico messo a disposizione del tecnico Grassadonia.
In attesa di Sasà Russo, che raggiungerà le Marche venerdì, tre sono gli innesti da inserire a completamento del mosaico, che potrebbe avvenire già nelle prossime ore. E' in prova da alcuni giorni ad Acquasanta Terme, ma non sembra convincere, Alessandro Caforio, lo scorso anno, in serie D, al Rosignano Sei Rose. Pronto, quindi, l'ingaggio di un terzino sinistro under, così come quello di un forte esterno di centrocampo classe '91 con un passato recente da protagonista in Lega Pro. Infine l'attaccante centrale. La ciliegina sulla torta porta al nome di Dino Fava, sempre più in pole position per vestire la maglia numero 9.
Gianluca Russo - paganese.it
In attesa di Sasà Russo, che raggiungerà le Marche venerdì, tre sono gli innesti da inserire a completamento del mosaico, che potrebbe avvenire già nelle prossime ore. E' in prova da alcuni giorni ad Acquasanta Terme, ma non sembra convincere, Alessandro Caforio, lo scorso anno, in serie D, al Rosignano Sei Rose. Pronto, quindi, l'ingaggio di un terzino sinistro under, così come quello di un forte esterno di centrocampo classe '91 con un passato recente da protagonista in Lega Pro. Infine l'attaccante centrale. La ciliegina sulla torta porta al nome di Dino Fava, sempre più in pole position per vestire la maglia numero 9.
Gianluca Russo - paganese.it
Paganese, il giovane Orlando la vera sorpresa.
Non sono mancati gli spunti interessanti nella prima amichevole stagionale della Paganese, seppur contro una formazione dilettante. Il protagonista assoluto nell’8-0 rifilato all’Acquasanta è stato l’attaccante Luca Orlando con una tripletta che ha fatto subito capire che c’è da fare i conti anche con lui sul fronte offensivo. Al momento la batteria d’attacco è composta da Loris Tortori che nelle ultime due stagioni in C1 ha realizzato 15 reti. Sull’attaccante romano ci sono attenzioni, più o meno velate da parte di alcuni club: Chievo, Reggina e del Latina. Tortori, che ieri ha realizzato il primo gol dell’era Grassadonia, partirá da Pagani solo di fronte ad una consistente offerta economica che soddisfi la societá, altrimenti sará la seconda punta titolare in attacco. Il reparto si completa con il giovane Pisano, classe ’93, l’unico idella nidiata della Berretti azzurrostellata a rimanere nella rosa della prima squadra.
Da valutare la possibilitá o meno che resti il livoriano Bamba, che come straniero non rientrerebbe nel minutaggio under. Ritornado agli attaccanti questi sono i giorni, forse le ore decisive per ingaggiare la punta centrale. Il direttore D’Eboli non si sbilancia, anche se conferma i contatti con Fava e Ferraro, entrambi accomunati da un passato granata. Ma non c’è da escludere un colpo a sorpresa visto il mercato condotto sino ad ora dalla Paganese. Intanto la squadra - tranne Galizia, Rinaldi, Giglio e De Falco - ieri mattina ha goduto di un meritato riposo ritornando ad allenarsi nel pomeriggio. Ancora assente Pizzolla rientrato a casa per gravi problemi familiari domenica mattina.
Fonte: La Città di Salerno
Da valutare la possibilitá o meno che resti il livoriano Bamba, che come straniero non rientrerebbe nel minutaggio under. Ritornado agli attaccanti questi sono i giorni, forse le ore decisive per ingaggiare la punta centrale. Il direttore D’Eboli non si sbilancia, anche se conferma i contatti con Fava e Ferraro, entrambi accomunati da un passato granata. Ma non c’è da escludere un colpo a sorpresa visto il mercato condotto sino ad ora dalla Paganese. Intanto la squadra - tranne Galizia, Rinaldi, Giglio e De Falco - ieri mattina ha goduto di un meritato riposo ritornando ad allenarsi nel pomeriggio. Ancora assente Pizzolla rientrato a casa per gravi problemi familiari domenica mattina.
Fonte: La Città di Salerno
1.8.11
Otto reti nel primo test stagionale. Tripletta di Luca Orlando.
E' terminato con il risultato di otto a zero il primo test stagionale che ha visto i ragazzi di mister Grassadonia affrontare la F.C. Acquasanta, compagine locale che milita nel campionato di Prima Categoria.
Di Tortori, Luca Orlando, due volte a rete, e Neglia le marcature nella prima frazione. Nella ripresa, invece, a bersaglio ancora Luca Orlando, Siciliano, Bamba e Pasquale Allegretta. Al 14' del primo tempo, sul risultato di zero a zero, Galizia ha fallito un calcio di rigore.
Questo l'undici iniziale, tra parentesi le sostituzioni arrivate tutte nella ripresa :
Petrocco (Robertiello (Volturo)), Manetta (Balzano), Errico (Caforio), Giglio (Esposito), Fusco (La Mattina), Sicignano (Rinaldi), Galizia (Bamba), Tricarico (Allegretta G.), Orlando L. (Allegretta P.), Neglia (Orlando F.), Tortori (Siciliano).
Robertiello nella prima frazione ha difeso i pali dell'Acquasanta mentre non hanno preso parte all'amichevole Pizzola, ritornato stamani a casa per motivi familiari, Pisano e Pastore per acciacchi muscolari.
Ha raggiunto quest'oggi, invece, le Marche il neo acquisto Carlo De Falco che, domani mattina, si allenerà insieme agli ultimi arrivati. Mezza giornata di riposo, invece, per il resto del gruppo.
paganese.it
Di Tortori, Luca Orlando, due volte a rete, e Neglia le marcature nella prima frazione. Nella ripresa, invece, a bersaglio ancora Luca Orlando, Siciliano, Bamba e Pasquale Allegretta. Al 14' del primo tempo, sul risultato di zero a zero, Galizia ha fallito un calcio di rigore.
Questo l'undici iniziale, tra parentesi le sostituzioni arrivate tutte nella ripresa :
Petrocco (Robertiello (Volturo)), Manetta (Balzano), Errico (Caforio), Giglio (Esposito), Fusco (La Mattina), Sicignano (Rinaldi), Galizia (Bamba), Tricarico (Allegretta G.), Orlando L. (Allegretta P.), Neglia (Orlando F.), Tortori (Siciliano).
Robertiello nella prima frazione ha difeso i pali dell'Acquasanta mentre non hanno preso parte all'amichevole Pizzola, ritornato stamani a casa per motivi familiari, Pisano e Pastore per acciacchi muscolari.
Ha raggiunto quest'oggi, invece, le Marche il neo acquisto Carlo De Falco che, domani mattina, si allenerà insieme agli ultimi arrivati. Mezza giornata di riposo, invece, per il resto del gruppo.
paganese.it
Ex paganesi: Orlando Urbano firma per il Como.
Il Como ha ufficializzato l'ingaggio di Orlando Urbano che ha firmato un contratto annuale.
A Orlando, che ho avuto modo di conoscere personalmente, un grossissimo in bocca al lupo da parte mia.
A Orlando, che ho avuto modo di conoscere personalmente, un grossissimo in bocca al lupo da parte mia.
Ritratto di Carlo De Falco, nuovo attaccante esterno della Paganese.
Altro under ufficializzato dalla società azzurrostellata. E' stato ingaggiato, infatti, l'attaccante esterno Carlo De Falco. Nato a S. Maria Capua Vetere il 6 ottobre 1991, dopo aver disputato il campionato Allievi Regionali (2006/07 e 2007/08) con il Gladiator, ha vestito la maglia della Forza e Coraggio prima in Eccellenza (2008/09), poi in serie D (2009/10 23 presenze 5 reti). Nel maggio 2010, convocato dalla Nazionale Under 18 Dilettanti, partecipa al Torneo Internazionale di categoria, conquistando il trofeo dopo aver battuto in finale l'Inghilterra per due a zero. Dell'attaccante, al 43' del primo tempo, la rete del vantaggio.
In estate è poi ceduto, in prestito, al Nuovo Campobasso con il quale prende parte al campionato Berretti (1 rete). Aggregato alla Prima Squadra, che partecipa al campionato di Seconda Divisione, colleziona 2 presenze.
Gianluca Russo - paganese.it
In estate è poi ceduto, in prestito, al Nuovo Campobasso con il quale prende parte al campionato Berretti (1 rete). Aggregato alla Prima Squadra, che partecipa al campionato di Seconda Divisione, colleziona 2 presenze.
Gianluca Russo - paganese.it
Ingaggiati altri due under: Manetta e De Falco.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica di aver ingaggiato i due under Marco Manetta, nato a Tivoli (RM) il 14/07/1991, e Carlo De Falco, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 06/10/1991.
Manetta è un terzino destro con propensione offensiva. Ha disputato nella stagione 2008/2009 il campionato Primavera con il Frosinone, mentre l'anno successivo è stato ingaggiato dal Monterotondo in Serie D. Sette presenze con i laziali, le stesse collezionate nel primo anno a Matera, dove ha conquistato la Coppa Italia di categoria e la promozione in Seconda Divisione. La scorsa stagione ha vestito sempre la casacca dei lucani, totalizzando 17 presenze.
De Falco, invece, è un attaccante. Lo scorso anno è stato alle dipendenze di mister Cosco al Campobasso, dove è sceso in campo due volte, per un totale di 88'. La stagione 2009/2010 l'ha consacrato, quando, con la maglia del Forza e Coraggio nel campionato di Serie D, ha segnato 7 gol in 25 partite.
Manetta si trova già in ritiro ad Acquasanta Terme, essendo partito sin dal primo giorno con la squadra già dal primo giorno. De Falco raggiungerà i suoi nuovi compagni in questo fine settimana.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Manetta è un terzino destro con propensione offensiva. Ha disputato nella stagione 2008/2009 il campionato Primavera con il Frosinone, mentre l'anno successivo è stato ingaggiato dal Monterotondo in Serie D. Sette presenze con i laziali, le stesse collezionate nel primo anno a Matera, dove ha conquistato la Coppa Italia di categoria e la promozione in Seconda Divisione. La scorsa stagione ha vestito sempre la casacca dei lucani, totalizzando 17 presenze.
De Falco, invece, è un attaccante. Lo scorso anno è stato alle dipendenze di mister Cosco al Campobasso, dove è sceso in campo due volte, per un totale di 88'. La stagione 2009/2010 l'ha consacrato, quando, con la maglia del Forza e Coraggio nel campionato di Serie D, ha segnato 7 gol in 25 partite.
Manetta si trova già in ritiro ad Acquasanta Terme, essendo partito sin dal primo giorno con la squadra già dal primo giorno. De Falco raggiungerà i suoi nuovi compagni in questo fine settimana.
UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO
Ritratto di Salvatore Giglio, nuovo centrocampista della Paganese.
A rimpinguare la schiera di under a disposizione del tecnico Grassadonia, è arrivato il centrocampista centrale Salvatore Giglio.
Nato a Brindisi il 13 settembre 1992, ha disputato il campionato Allievi Regionali prima con la Ceda Avio Brindisi (2006/07) poi con il Brindisi (2007/08 - 2008/09). Messosi in luce con la maglia dei biancoazzurri nel campionato Berretti 2009/10, nell'estate 2010 passa a titolo definitivo al Lecce. Con i salentini prende parte al campionato Primavera, disputando 21 gare e realizzando due reti. La prima nel derbyssimo con il Bari (2-2) per l'illusorio doppio vantaggio, la seconda (nella foto l'esultanza) per il momentaneo sorpasso sul Frosinone (1-2). Nel febbraio scorso, con la maglia giallorossa, ha partecipato alla 63ª edizione del Torneo di Viareggio-Coppa Carnevale.
In scadenza di contratto, si è legato al club azzurrostellato con un contratto biennale.
Gianluca Russo - paganese.it
Nato a Brindisi il 13 settembre 1992, ha disputato il campionato Allievi Regionali prima con la Ceda Avio Brindisi (2006/07) poi con il Brindisi (2007/08 - 2008/09). Messosi in luce con la maglia dei biancoazzurri nel campionato Berretti 2009/10, nell'estate 2010 passa a titolo definitivo al Lecce. Con i salentini prende parte al campionato Primavera, disputando 21 gare e realizzando due reti. La prima nel derbyssimo con il Bari (2-2) per l'illusorio doppio vantaggio, la seconda (nella foto l'esultanza) per il momentaneo sorpasso sul Frosinone (1-2). Nel febbraio scorso, con la maglia giallorossa, ha partecipato alla 63ª edizione del Torneo di Viareggio-Coppa Carnevale.
In scadenza di contratto, si è legato al club azzurrostellato con un contratto biennale.
Gianluca Russo - paganese.it
Ufficiale: dopo Pizzolla arriva anche Giglio.
La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica di aver ingaggiato due centrocampisti centrali, uno esperto ed un altro giovane: Nicola Pizzolla, nato a Taranto il 26/05/1981, e Salvatore Giglio, nato a Brindisi il 13/09/1992.
Nicola Pizzolla è un mediano cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città. Esordio nel 1997/1998, a cui seguono due stagioni in D con 50 presenze e quattro reti, culminate con il passaggio in C2 (17 presenze e un goal), seguite da una nuova promozione in C1. Resta due stagioni, totalizzando dodici presenze. Nella stagione 2003/2004 passa al Ravenna, rendendosi artefice del salto dei romagnoli dalla C2 alla B in cinque anni. Poco meno di 150 le presenze con la casacca giallorossa, di cui 29 in Serie B, e cinque reti. Si trasferisce così a Perugia nella stagione 2008/2009, siglando una rete nelle 17 presenze con i grifoni, prima di passare al Brindisi nell'ottobre del 2010 e restare due stagioni. Con i pugliesi raccoglie 30 presenze, realizzando anche sei reti.
E' brindisino, invece, il giovanissimo centrocampista centrale Salvatore Giglio, legatosi alla Paganese con un contratto biennale. Nell'estate del 2010 viene acquistato al Lecce dal Brindisi, squadra con la quale è cresciuto. La scorsa stagione ha disputato il campionato Primavera con i salentini, scendendo in campo 21 volte ed andando a segno in due occasioni: nel derby col Bari e contro il Frosinone.
Con il loro acquisto la zona centrale del centrocampo è quasi completa.
paganesecalcio.com
Nicola Pizzolla è un mediano cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città. Esordio nel 1997/1998, a cui seguono due stagioni in D con 50 presenze e quattro reti, culminate con il passaggio in C2 (17 presenze e un goal), seguite da una nuova promozione in C1. Resta due stagioni, totalizzando dodici presenze. Nella stagione 2003/2004 passa al Ravenna, rendendosi artefice del salto dei romagnoli dalla C2 alla B in cinque anni. Poco meno di 150 le presenze con la casacca giallorossa, di cui 29 in Serie B, e cinque reti. Si trasferisce così a Perugia nella stagione 2008/2009, siglando una rete nelle 17 presenze con i grifoni, prima di passare al Brindisi nell'ottobre del 2010 e restare due stagioni. Con i pugliesi raccoglie 30 presenze, realizzando anche sei reti.
E' brindisino, invece, il giovanissimo centrocampista centrale Salvatore Giglio, legatosi alla Paganese con un contratto biennale. Nell'estate del 2010 viene acquistato al Lecce dal Brindisi, squadra con la quale è cresciuto. La scorsa stagione ha disputato il campionato Primavera con i salentini, scendendo in campo 21 volte ed andando a segno in due occasioni: nel derby col Bari e contro il Frosinone.
Con il loro acquisto la zona centrale del centrocampo è quasi completa.
paganesecalcio.com