Il primo atto dei play out se lo aggiudica la Paganese grazie al gol di Cretella, al termine di una partita tanto difficile quanto delicata. Ad un buon primo tempo in cui la Paganese crea, segna e subisce relativamente poco, si alterna un secondo tempo fin troppo passivo che rischia di rendere amarissimo il pomeriggio del Torre quando gli ospiti mettono sotto assedio la porta di Baiocco nel finale. Alla fine, arriva una vittoria fondamentale ma la salvezza si deciderà settimana prossima al Degli Ulivi.
Per quanto riguarda l’undici titolare, Di Napoli si affida ancora una volta al 4-3-3. Difesa formata dalla coppia Schiavino-Murolo, con De Santis che scala a destra e Brogni a sinistra. Tissone va in mediana, mentre Cretella avanza il proprio raggio d’azione entrando nel tridente offensivo completato da Guadagni e Tommasini.
La Paganese parte col piglio giusto e dopo cinque minuti, con una punizione da trenta metri, Guadagni testa subito i riflessi di Saracco, che è attento e respinge in corner. Dopo diversi tentativi al 35’ arriva finalmente il vantaggio degli azzurrostellati: lancio di Zanini per Tommasini che sfonda in area vincendo una serie di rimpalli e la lascia a Cretella per il gol che fa esplodere il Torre. L’Andria prova a reagire con la bella percussione di Casoli sulla destra, cross per Carullo che prova la girata ma la coordinazione non è impeccabile il pallone termina distante dalla porta di Baiocco.
Il copione del secondo tempo vede inizialmente la Paganese andare a caccia dell’importantissimo raddoppio con i pugliesi pronti a sfruttare gli spazi in contropiede. La palla gol più importante capita sui piedi di Zanini che da buona posizione spreca l’assist di Diop calciando centrale. Ospiti pericolosi con il subentrato Tulli che si accende prima con una bella girata in area e poi con una bella azione personale con conseguente tiro in porta sul quale Baiocco deve superarsi. Nel finale però cambiano gli scenari: gli uomini di Di Napoli staccano la spina e subiscono un vero e proprio assedio: prima Casoli colpisce male da buona posizione, poi su calcio d’angolo è l’ex Alcibiade a mancare di poco il bersaglio. L’occasione più significativa capita però sui piedi di Urso, ma uno straordinario intervento di Schiavino cancella le ultime speranze dell’Andria.
IL TABELLINO
RETE: 35’pt Cretella (P).
PAGANESE (4-3-3): Baiocco; De Santis, Schiavino, Murolo (38’st Sbampato), Brogni (38’st Manarelli); Bensaja, Tissone, Zanini; Guadagni (29’st Martorelli), Tommasini (38’st Castaldo), Cretella (22’st Diop). A disp.: Pellecchia, Avogadri, Konate, Celesia, Volpicelli, Scanagatta, Iannone. All.: Raffaele Di Napoli.
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Saracco; Monterisi, Riggi, Alcibiade, Benvenga; Casoli, Urso; Ciotti, Bubas, Carullo (13’st Tulli); Di Piazza (35’st Sorrentino). A disp.: Vandelli, Donini, Legittimo, Bolognese, Messina, De Marino, Gaeta, Bonavolontà, Ortisi, Bortoletti. All.: Nicola De Leo.
ARBITRO: Rutella di Enna (Fraggetta-Camilli; IV Maggio)
NOTE: Ammoniti: Casoli (A), Bensaja (P), Carullo (A), Guadagni (P), Tommasini (P), Brogni (P), Urso (A). Recupero: 1’pt,6’st. Angoli: 6-10.
Christian Esposito - paganesemania.it
foto: Andrea D'Amico - Pagina FB Paganese Calcio