28.2.15
I convocati di Paganese-Cosenza.
Portieri: Casadei, Marruocco;
Difensori: Bolzan, Djibo, Donida, Moracci, Perna, Tartaglia, Vinci;
Centrocampisti: Baccolo, Bergamini, Calamai, Franco, Malaccari;
Attaccanti: Aurelio, Biasci, Bussi, Girardi, Longo, Russini.
Diciotto, invece, quelli convocati dal tecnico Giorgio Roselli, costretto a rinunciare, per squalifica, al centrocampistaCorsi e all'attaccante Cori, per infortunio, ai difensori Blondett, Magli, Sperotto e Zanini. Dalla Berretti aggregati il difensore Novello e il centrocampista Falbo.
Portieri: Ravaglia, Saracco;
Difensori: Carrieri, Ciancio, Novello, Serpieri, Tedeschi;
Centrocampisti: Arrigoni, Caccetta, Chidichimo, Criaco, Falbo, Fornito, Statella, Tortolano;
Attaccanti: Calderini, Cesca, De Angelis.
© Paganesemania
Paganese-Cosenza, azzurrostellati a caccia del primo successo dell'anno.
A tu per tu con l'avversario: il Cosenza.
COSENZA - Viaggia sulle ali dell’entusiasmo il Cosenza che nel giro di tre giorni ha prima demolito la Reggina nel derby di Calabria e successivamente centrato la finale di Coppa Italia di Lega Pro pareggiando il match di ritorno con il Pontedera. Uno stato d’animo che cancella anche la fatica della gara infrasettimanale in vista dello scontro diretto con la Paganese che può valere per entrambe una buona fetta di salvezza.
Il tecnico Roselli sa bene che non può abbassare la guardia specie in un momento che tra squalifiche e infortuni deve fare i conti con una rosa ridotta al lumicino. Assenti saranno Cori e Corsi appiedati dal giudice sportivo, così come gli infortunati Sperotto, Zanini, Blondett e Magli.
Il 4-4-2, modulo che sembra garantire maggiore equilibrio tattico, prevede la conferma di Ravaglia tra i pali, difesa a quattro con Serpieri e Ciancio larghi sulle corsie esterne supportati da Tedeschi e Carrieri (reduce quest’ultimo da due gare consecutive dopo un lungo stop) in mezzo.
COSENZA (4-4-2): Ravaglia; Serpieri, Tedeschi, Carrieri, Ciancio; Criaco, Caccetta, Arrigoni, Statella; De Angelis, Cesca.
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Coppa Disciplina: la Paganese quarta nel suo girone.
La Paganese, con il coefficiente di 29.70, è in ventiduesima posizione su sessanta mentre, in riferimento al girone C, è quarta preceduta solamente da Aversa Normanna, Ischia e Lupa Roma.
© Paganesemania
27.2.15
Campionato: con l'Ischia alle 20.30, a Barletta alle 18.30.
Il derby con l'Ischia si disputerà alle 20.30 mentre il fischio d'inizio al "Puttilli" è fissato per le ore 18.
Questi gli incontri della 10ª giornata:
BENEVENTO AVERSA NORMANNA ore 15,00
CASERTANA LUPA ROMA ore 20,30
CATANZARO FOGGIA ore 15,00
JUVE STABIA COSENZA ore 15,00
LECCE SALERNITANA ore 20,30
MARTINA FRANCA SAVOIA ore 20,30
MATERA BARLETTA ore 20,45
MESSINA MELFI ore 14,30
PAGANESE ISCHIA ISOLAVERDE ore 20,30
REGGINA VIGOR LAMEZIA ore 14,30
E quelli dell'11ª giornata:
AVERSA NORMANNA REGGINA domenica ore 16,00
BARLETTA PAGANESE domenica ore 18,00
COSENZA LECCE domenica ore 12,30
FOGGIA MESSINA domenica ore 14,30
ISCHIA ISOLAVERDE CASERTANA sabato ore 15,00
LUPA ROMA JUVE STABIA domenica ore 14,30
MELFI MARTINA FRANCA domenica ore 11,00
SALERNITANA MATERA lunedì ore 20,45
SAVOIA CATANZARO sabato ore 16,00
VIGOR LAMEZIA BENEVENTO domenica ore 12,30
© Paganesemania
PaganeseMania torna in tv: stasera su Videonola ch 88.
Torna puntuale stasera l'appuntamento con PAGANESEMANIA, in onda alle 21.00 in diretta su Videonola ch 88.
Aurelio indica la strada: "I complimenti non ci servono più, serve solo vincere".
© Paganesemania
Le ultimissime dal campo di allenamento.
26.2.15
D'Eboli carica il gruppo: "Non vogliamo mollare di un centimetro".
© Paganesemania
Perna scuote i compagni: "Dobbiamo essere più attenti in difesa".
© Paganesemania
Le ultime dal campo di allenamento.
Tutti a disposizione di mister Sottil per lo sprint salvezza.
Ex paganesi, Palma firma con il Zalgiris Kaunas.
25.2.15
Paganese, Sottil vuole invertire la rotta.
Giudice Sportivo: il Cosenza a Pagani senza Corsi e Cori.
© Paganesemania
D'Eboli fa visita alla squadra e stringe il patto di ferro per la salvezza.
Il direttore sportivo della Paganese, Cosimo D’Eboli ieri pomeriggio ha fatto visita alla squadra a Bracigliano. Ha parlato con i calciatori e con mister Sottil. “Era necessario farlo-ha spiegato- in un momento del genere, anche per far sentire la vicinanza della società. Contro il Cosenza dobbiamo riprendere lo stesso cammino con il quale abbiamo iniziato l’esperienza con mister Sottil. Siamo allo stesso punto del girone di andata con la differenza che in questo momento siamo salvi. E da questo presupposto che dobbiamo ripartire. Abbiamo le qualità per farlo”. Una sorta di patto salvezza dunque è stato siglato tra D’Eboli e la squadra. Dal punto di vista agonistico Sottil ritrova Deli che si è ripreso dall’infortunio e il Moracci che rientra dopo la squalifica.
da www.resportweb.it
24.2.15
Melfi-Paganese anticipata al sabato.
La gara Melfi-Paganese è stata anticipata a sabato 7, inizio ore 16.
Questi gli incontri della 9ª giornata
AVERSA NORMANNA MARTINA FRANCA venerdì ore 19,30
BARLETTA CASERTANA sabato ore 19,30
COSENZA MATERA sabato ore 16,00
ISCHIA ISOLAVERDE CATANZARO sabato ore 14,30
LECCE JUVE STABIA venerdì ore 20,45
LUPA ROMA REGGINA domenica ore 14,30
MELFI PAGANESE sabato ore 16,00
SALERNITANA BENEVENTO sabato ore 15,00
SAVOIA FOGGIA sabato ore 14,30
VIGOR LAMEZIA MESSINA domenica ore 14,30
© Paganesemania
Paganese, comincia ora un nuovo campionato: cinque scontri diretti per mettersi in salvo.
Disastro Paganese: nella classifica del girone di ritorno è ultima.
Questa la classifica del girone di ritorno considerando che Lecce e Messina giocano stasera:
Testo e foto da: www.resportweb.it
Ex paganesi: Giancarlo Malcore tra Lega Pro ed estero.
Aveva rescisso il proprio contratto con la Paganese negli ultimi giorni di gennaio. Stiamo parlando dell'attaccante ex Nocerina e Lecce,Giancarlo Malcore. Il giovane classe 1993 è ancora svincolato, ma potrebbero esserci delle novità a breve. Alcune compagini di Lega Pro come San Marino, Aversa Normanna e Martina Francaavrebbero dialogato con l'entourage del calciatore, anche se non vi è da escludere la pista estera. Alcuni club del Nord Europa, tra cui alcune compagini baltiche sarebbero infatti interessate al giovane.
da www.tuttolegapro.com
23.2.15
Uno sguardo dal ponte.
La Paganese vista da...Nocera!
Ormai, seppur il Natale è trascorso da tempo, in difesa si continua a fare le belle statuine, vedi il primo gol diJidayi, mentre sul secondo s'è leggermente appisolato Marruocco, ma ormai questo non fa più notizia.
Il copione è ormai il solito, quello che viene recitato da qualche mese, dopo l'uragano di gennaio che ha rivoluzionato necessariamente, dalla squadra: gioca discretamente bene e alla pari con qualsiasi tipo d'avversario poi però becca puntualmente gol e altrettanto puntualmente spreca le poche occasioni che si procura. Così si perderà sempre. La difesa è un colabrodo: 15 reti subite nelle ultime nove gare e 4 realizzate nello stesso periodo di tempo, una nelle ultime quattro partite e l'attacco con 21 reti è il secondo peggior attacco del campionato. Questi i numeri del tracollo della Paganese di Sottil.
Ora però bisogna azzerare tutto e ripartire a testa bassa. Domenica arriva il Cosenza e chi ha ancora passione per questi colori, dopo aver fatto una salutare colazione o gustato un aperitivo, si rechi allo stadio e spinga gli azzurri alla vittoria. Con i calabresi non si può fallire.
Sottil ed i suoi sanno che alle spalle il Cosenza è pronto a cogliere il nostro momento negativo ma la salvezza passa attraverso le prossime cinque gare: Cosenza, Ischia e Savoia in casa, Melfi e Barletta in trasferta dove si devono ottenere quante più vittorie possibili, senza se e senza ma.
Serrare le fila, maggiore concentrazione, via ansie e paure quelle registrate dal tecnico azzurro al Menti e votati ad unico imprescindibile obiettivo: vincere.
Quella cattiveria agonistica che Sottil eresse a totem della sua prima Paganese deve essere rispolverata. E' vero, alcuni interpreti di quella Paganese non ci sono più ma ora aldilà di chi indossa questa benedetta maglia dovrà lottare su ogni pallone e domenica mattina sprizzare energia da tutti i pori. Non si può più sbagliare. Forza Ragazzi!
Paganese, oramai è crisi: 4 punti in nove gare.
da www.resportweb.it
22.2.15
Sottil ci crede: "Preso gol su uniche occasioni concesse. Non dobbiamo fallire più".
© Paganesemania
Juve Stabia-Paganese: il Pagellone di PaganeseMania.
MARRUOCCO 5,5 – Incolpevole sul primo gol, leggermente in ritardo in occasione della staffilata, comunque super precisa, di Di Carmine.
VINCI 5,5 – Ci mette un po’ per carburare, come sempre, e mentre aspetta si perde Jidayi che realizza indisturbato l’1-0. Fatica meno col passare dei minuti.
TARTAGLIA 6 – Riesce a reggere bene l’urto specie in apertura di match, continua sullo stesso trend anche per il resto della gara.
PERNA 5,5 – Tiene bene nonostante un inizio in cui insieme a Vinci è corresponsabile della rete di Jidayi, facendosi sorprendere alle spalle.
DONIDA 6 – Presidia con discrezione la propria corsia, riuscendo ad arginare prima Nicastro e poi Carrozza, prendendogli le misure.
MALACCARI 5 – Da parte sua manca il sostegno a Baccolo, troppe fasi alterne caratterizzano la sua partita.
BACCOLO 6 – La sua assenza in mezzo al campo nelle ultime partite si è sentita. Non sempre è preciso, ma importante perché ogni azione degli azzurrostellati passa dai suoi piedi.
CALAMAI 5,5 – Si prende troppe pause ed il sostegno a Baccolo, come accaduto a Malaccari, manca in alcuni frangenti della gara.
RUSSINI 6 – Fa tanto movimento, si fa vedere in particolar modo nella ripresa, quando ha anche l’opportunità per pareggiare, sparando addosso a Pisseri un'occasione che andava sfruttata molto meglio.
GIRARDI 5,5 – L’unica volta che conclude in porta è in fuorigioco (molto dubbio). In sofferenza contro Migliorini, è macchinoso in alcune circostanze.
AURELIO 6,5 – E’ certamente il più attivo della Paganese, abbassandosi quando serve e scuotendo la squadra nella parte centrale del match, dove gli azzurrostellati sono andati più vicini al pareggio.
LONGO 6 – Buon impatto con la sfida, in un momento in cui la Paganese spinge. Si segnala per il pregevole assist per Girardi in occasione del gol annullato.
BIASCI e FRANCO sv
© Paganesemania
21.2.15
Juve Stabia-Paganese 2-0: Jidayi e Di Carmine stendono gli azzurrostellati.
CASTELLAMMARE DI STABIA – Il digiuno di vittorie è finito, la Juve Stabia si sblocca e lo fa nel migliore dei modi, aggiudicandosi con merito il derby contro la Paganese. La squadra di Pippo Pancaro piega gli azzurro stellati grazie ai sigilli di Jidayi e Di Carmine, dimostrandosi in ripresa dopo la fase di appannamento vissuta nel corso delle ultime settimane.
Squadre in campo con diverse novità: nella Juve Stabia non sono arruolabili lo squalificato Cancellotti (al suo posto Romeo) e l’infortunato Maiorano (rimpiazzato da Burrai, che vince il ballottaggio con Bombagi); nelle file della Paganese, invece, è ko la punta Santaniello ed è squalificato il difensore centrale Moracci, quindi subito spazio a Russini nel tridente offensivo, completato da Girardi ed Aurelio, mentre l’esperto Perna va a completare l’assetto della retroguardia.
LA GARA: All’8’ primo serio affondo della Juve Stabia e gol dell’uno a zero per le Vespe di Castellammare: Di Carmine serve Burrai sulla trequarti avversaria, il centrocampista premia con una precisa verticalizzazione l’inserimento in area di Jidayi ed il coloured gialloblé batte imparabilmente Marruocco per il vantaggio dei padroni di casa. All’11’ nuova conclusione verso la porta della Paganese, ad effettuarla è Carrozza, ma il tiro dell’ex Lecce è ben controllata da Marruocco. Al 22’ la prima azione ficcante della Paganese, con Vinci che crossa basso al limite dell’area per Calamai che conclude in girata, ma non trova lo specchio della porta difesa da Pisseri, sfera sul fondo. Poco altro accade nell’arco del primo tempo, la Paganese cerca di uscire dal guscio ed a provare a spingere sull’acceleratore, sfruttando soprattutto le scorribande a destra di Vinci, ma la difesa della Juve Stabia tiene controlla senza affanni.
Ripresa. Al 50’ Donida innesca Calamai al limite, bella giocata del trequartista di Sottil ma la sua conclusione si perde nuovamente sul fondo. La Paganese preme ed al 55’ ci vuole un super Pisseri per sbarrare la strada al fendente di Russini, liberato tutto solo in area da un assist filtrante di Aurelio. La Juve Stabia prova a sfruttare l’arma del contropiede, ma gli azzurro stellati si difendono con ordine ed al 59’ creano una nuova opportunità, con Pisseri che contiene una conclusione dal limite di Malaccari. Le Vespe di Pancaro appaiono sornione ed alla prima occasione utile firmano il raddoppio: Carrozza, spostato a destra dopo l’uscita dal campo di Nicastro (al suo posto Lepiller), punta l’area di rigore avversaria, quindi serve al limite Di Carmine che piazza in maniera chirurgica il pallone all’angolino, con un piatto destro che non dà scampo a Marruocco. La Paganese replica al 77’ con un bel tiro di Girardi dai venticinque metri, Pisseri c’è e si oppone di pugni; all’83’ una nuova conclusione da fuori area viene effettuata da Calamai, la palla si perde oltre la traversa, mentre all’85’ viene annullato in maniera dubbia un gol a Girardi, che di testa aveva beffato Pisseri, vedendosi però vanificare il tutto a causa della segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente di linea. Finisce 2-0 al “Menti”, con la Juve Stabia che torna al successo e lancia un chiaro messaggio alle concorrenti nella corsa ai play-off promozione, mentre la Paganese deve cominciare a preoccuparsi per quanto accade alle sue spalle e non rischiare di essere risucchiata nella fascia calda della zona retrocessione.
Da www.campaniagoal.it
Si sapeva che sarebbe stata dura.
Inizio molle della gara da parte della Paganese a Castellammare di Stabia; un impatto con la gara assolutamente infelice, che non è da formazione che deve salvarsi. In pochi minuti la Juve Stabia ha avuto la sensazione di potersi sbarazzarsi della rivale senza dover sudare le proverbiale sette camicie.
Nei primi minuti di gioco in campo si è vista solo la squadra di casa. Il gol incassato, elementare nella preparazione e nell’esecuzione, una squadra come la Paganese, che ha assilli di classifica, non dovrebbe mai prenderlo; palla in corridoio, buco centrale in difesa e tocco implacabile di Jiday con Maruocco incolpevole a guardare il pallone in fondo alla rete.
Poi è normale che gli azzurro-stellati le abbiano tentate tutte per arrivare al pareggio. Ma esperienza e qualità mal si coniugano nell’attuale Paganese. Produce buon possesso di palla la squadra di Sottil nella zona centrale del campo, ma non riesce a sbloccarsi dalla trequarti in avanti. Possesso di palla fine a se stesso per quasi tutta la gara, contro una Juve Stabia sorniona che preferisce affidarsi al contropiede. Potrebbe segnare la squadra di Sottil nel secondo tempo con il giovane Russini, autore di una buona prestazione, ma l’attaccante, da buona posizione, non riesce a dare angolazione al pallone e si fa parare il tiro da Pisseri.
Segna ancora la Juve Stabia con Di Carmine con un rasoterra chirurgico dal limite dell’area che si insacca alla sinistra del sorpresissimo Marruocco. Due soli tiri in porta, pensate, in tutta la partita per le vespe che raccolgono il massimo con il minimo sforzo, secondo il principio economico del tornaconto.
Segna anche la Paganese sul finale di gara con un azzeccato colpo di testa di Girardi che sorprende nettamente Pisseri, ma l’arbitro annulla per un discutibilissimo fuorigioco.
Molto da rivedere per Sottil in vista dello scontro diretto mattutino di domenica prossimacon il Cosenza al “Marcello Torre”. Poche le certezze, fra cui un sontuoso Aurelio. Molte le incertezze. Ma oramai bisogna solo pensare a fare punti.
Appuntamento nella giornata di lunedì per un approfondimento con la rubrica "Così è, anche se non vi pare” suhttp://paganesegraffiti.wordpress.com/
Nella foto, tratta da Sportube, un cross di Russini dalla destra non raccolto da Girardi
Una Juve Stabia concreta batte una discreta Paganese.
Top&Flop di Juve Stabia-Paganese.
TOP
Jidayi (Juve Stabia): combatte gagliardamente a centrocampo per interrompere il gioco degli avversari, ma soprattutto va a segnare il gol del momentaneo vantaggio.COMBATTIVO
Vinci e Calamai (Paganese): il terzino attacca molto la profondità e si dà da fare sulla fascia destra, e il centrocampista capisce anch'egli che deve affondare su quel versante, operando diversi cross che però i suoi compagni non sfruttano. PROPOSITIVI
Di Carmine e Carrozza (Juve Stabia): il centravanti si merita il gol per l'impegno profuso in campo. L'esterno è invece il più insidioso in zona assist, ed è anche l'autore del servizio per il gol del due a zero di Di Carmine. VOLENTEROSI
FLOP
Donida (Paganese): Carrozza lo manda fuori giri e lo costringe a limitare le proprie avanzate. BLOCCATO
Contessa (Juve Stabia): è quello che gioca meno bene della retroguardia stabiese, soffre e non poco le incursioni degli avversari che attuano il due contro uno sulla sua corsia, soprattutto nella prima frazione. IN DIFFICOLTA'
Russini (Paganese): riceve pochi palloni in attacco, ma parte da posizione troppo arretrata per nuocere agli avversari. Può fare meglio, anche se la partita era per lui difficile.ACERBO
Dà www.tuttomercatoweb.com
Bastano due gol alla Juve Stabia per stendere la Paganese.
Juve Stabia-Paganese 2-0: Le vespe tornano a pungere!
Juve Stabia-Paganese 2-0: riscatto gialloblù, Paganese nel baratro.
Riscatto della Juve Stabia. Dopo tre pareggi le Vespe tornano alla vittoria piegando la Paganese (2-0) nel derby del Menti. Il successo rilancia le ambizioni delle Vespe mentre rende più grave la crisi della Paganese. La gara la sblocca Jidayi (9’) che batte Marruocco sfruttando un passaggio filtrante di Burrai. Dopo il gol la Juve Stabia controlla il derby, concede qualche spazio alla Paganese che non colpisce. Nella ripresa la squadra di Sottil spreca l’1-1 con Russini che viene stoppato da Pisseri e le Vespe raddoppiano con un gran gol di Di Carmine.
Reti: 9’ pt Jidayi, 19’ st Di Carmine
Juve Stabia (4-3-3): Pisseri; Romeo, Polak, Migliorini, Contessa; Jidayi, La Camera, Burrai (22’ st Caserta); Nicastro (16’ st Lepiller), Di Carmine, Carrozza (41’ st Gammone). A disp: Santurro, Liotti, Bombagi, Gammone, Ripa. All. Pancaro.
Paganese (4-3-3): Marruocco; Vinci, Perna, Tartaglia, Donida; Calamai (42’ st Franco), Baccolo (24’ st Biasci), Malaccari; Russini (20’ st Longo), Girardi, Aurelio. A disp. Casadei, Djibo, Bolzan, Bergamini. All. Sottil.