Buonasera amici di Paganese Mania. Fra pochi minuti, nella sala stampa del Marcello Torre, avrà inizio la conferenza stampa nella quale saranno presenti l'ad della Paganese, Filippo Raiola, il notaio Aniello Calabrese, l'avvocato Lorenzo Lentini e il sindaco di PaganiSalvatore Bottone. Di seguito la diretta testuale.
Scatta un applauso maestoso per l'avvocato Lentini da parte dei tifosi presenti. "Oggi abbiamo vinto, speriamo di vincere sempre", le sue prime parole.
Mancherà all'appuntamento il patron Raffaele Trapani, allo Star Hotel Business Palace di Milano per il mercato. L'ad Raiola omaggia Bottone, Lentini e Calabrese con una maglia commemorativa per i 90 anni della Paganese. Presentazione a cura dell'addetto stampa Lorenzo Ansaldi, quindi il via agli interventi.
18.53 RAIOLA - "Vi porto i saluti del presidente, faremo una squadra degna di Pagani e della Paganese. Trapani ringrazia il notaio Calabrese, fondamentale per la nostra riammissione. Il sindaco Bottone con tutta l'amministrazione ci starà molto vicino".
18.55 BOTTONE - "Non potevamo chiudere questi 90 anni in modo triste. Sapevamo di essere nel giusto e abbiamo portato le nostre ragioni. Insieme possiamo ricostruire grazie anche alla presenza del notaio Calabrese che sarà determinante per la Paganese. Confidiamo in lui, nell'avvocato Lentini e nella nostra comunità. Tutti insieme, imprenditoria e cittadini, dobbiamo aiutare la società".
18.58 LENTINI - "Il territorio si unisce intorno ad un ideale. Ci ho creduto sin dall'inizio, grazie ad uno staff di avvocati fortissimi, Italo Rocco e Vincenza Gentilcore. Avevamo ragione. Ci ha creduto il Tar, prima col decreto di urgenza, poi lo stesso Collegio che ha emesso una ordinanza chiara. Nel Collegio del Coni qualcosa non è andato come doveva andare. Ci ha creduto il presidente Trapani, come lo staff tecnico. Ci voleva coraggio per affrontare questo scontro con la Figc, era come la battaglia tra Davide e Golia". Parola poi a ROCCO: "Davanti al Tar abbiamo trovato una persona, il presidente Savoia, molto attenta. A volte nel calcio la ragione cede alla forza. In udienza abbiamo spiegato per un'ora le nostre ragioni. Poi c'è stato l'ennesimo tentativo di sabotare tutto con la notizia di una nostra esclusione e già c'era chi festeggiava e voleva prendere il posto della Paganese".
19.05 CALABRESE - "Ringrazio il presidente Trapani. Ha solo 40 anni ed è intelligente ed energico. Ho detto agli avvocati che sono stati dei maghi. Noi eravamo Davide e vincere contro Golia accade una volta ogni 1000 anni. A volte viene a mancare la fiducia nella giustizia calcistica. Dopo mezz'ora i più importanti giornali d'Italia hanno dato una notizia fasulla. Forse si voleva condizionare la sentenza? Io ho dato il mio modesto contributo ma le cose non finiscono qua. La città va rilanciata ad ogni livello, ha bisogno di una iniezione di fiducia. La Lega Pro è un lusso ma noi siamo una città dignitosa sebbene piccola. I tifosi e l'amministrazione devono starci vicini. Tutti insieme, potremo fare belle cose. Se ci illudiamo di aver fatto tutto, sarà l'inizio della fine".
19.10 BOTTONE - "Il mio assessore Contaldo è un pazzo della Paganese. Abbiamo messo in atto il bando per la gestione del campo sportivo. Ci auguriamo che la Paganese possa averne una gestione lunga e duratura e che si intervenga sul sintetico. Da parte nostra è partita una opera di sensibilizzazione verso alcuni imprenditori che potranno dare nuova linfa alla Paganese. Noi ci aspettiamo una squadra che competa ad alti livelli. Ci hanno tolto il sogno della Coppa Italia Tim, ma ce lo riprenderemo. Trapani si è reso disponibile verso chiunque voglia dare una mano alla società. A giorni faremo un incontro con le persone interessate".
19.15 CALABRESE - "Trapani, fosse per lui, farebbe la squadra più forte del mondo. Ma lui stesso sa che non potrà reggere tutto da solo. Lui chiede aiuto e collaborazione. Ognuno deve dare un contributo tangibile secondo le proprie tasche, non è che li si va a violentare. Auspico 1000 abbonati per la Paganese, solo così si può fare qualcosa di importante. Quando ero ragazzo, allo stadio venivano in 3-4000. E' mortificante e demotivante vedere allo stadio 500 persone. Ci vuole una riunione chiara e trasparente con le forze economiche della città. Amo Pagani, ci vivo e ci lavoro. Ma la nostra molla è stato quel senso di ingiustizia, causa decisione del Coni. La Paganese non ha santi in Paradiso. Adesso serve un contributo economico e di idee".
19.25 RAIOLA - "Stiamo giocando questa partita da 3 mesi, ieri abbiamo fatto l'ultimo gol. Forse il giornale di "Canicattì" è superiore ad altri giornali più quotati. Non si può scherzare col fuoco, così si mette a rischio la salute delle persone. E parlo di chi, testate anche importanti, aveva raccontato di una nostra esclusione. Forse stiamo dando fastidio a qualcuno, devo pensare giocoforza questo. Ma noi siamo duri a morire. Non si può fare il copia-incolla da un sito sconosciuto. Tanti malati della Paganese potevano avere un infarto, non si possono scrivere sciocchezze. Ringrazio i professionisti che ci hanno assistiti. Il notaio Calabrese è un professionista importante, la sua presenza è stata fondamentale".
FINE DELLA CONFERENZA. DAL "TORRE" E' TUTTO. GRAZIE A TUTTI I "MANIACI" PER AVERCI SEGUITI ED ARRIVEDERCI AL PROSSIMO APPUNTAMENTO.
Da www.paganesemania.com