30.11.08

Un grazie di cuore ai tifosi paganesi presenti a Foggia.





GRANDE PAGANESE
GRANDE TISCI
GRANDE PANTANELLI
GRANDE CARACCIOLO
IMMENSA LA TIFOSERIA


Foto di Mattia Francavilla per paganese.it

Foggia-Paganese 1-1: i commenti a caldo (da calciofoggia.it).

L'allenatore della Paganese, Eziolino Capuano: "I miei ragazzi hanno fatto una grande partita e vanno applauditi: abbiamo concesso solo un paio di occasioni e l´episodio del gol subito è frutto della casualità.
Riguardo la mia espulsione stavo soltanto andando a fermare il nostro dirigente accompagnatore. In fondo posso capirlo perchè in una città nobile come questa, quella palla va messa fuori per acconsentire l´ingresso dello staff sanitario.
Se la partita l´avessero vinta i rossoneri non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Noi, da poveri, abbiamo giocato contro una grande squadra "ricchissima". Devo elogiare non solo Pantanelli, ma anche Berardi e Caracciolo. All´inizio abbiamo sofferto perchè non riuscivamo a fare uno schema lì davanti.
Infine faccio i complimenti alla tifoseria per gli applausi a Tisci: il Foggia ha fatto la serie A e si vede!"

Il centrocampista azzurrostellato, Ivan Tisci: "Abbiamo fatto una buona gara e siamo riusciti a portare via un punto dallo Zaccheria. Il gol? Sono contentissimo per aver realizzato una bella rete: quando mi è arrivato il pallone ho subito pensato di calciare in porta e la palla è andata proprio nel punto dove Bremec non ci poteva arrivare. Ma sono ancor più contento del fatto che la tifoseria foggiana mi ha riservato un bel trattamento, applaudendomi sia dopo il gol che a fine partita. Sono davvero felice: queste sono le cose che un calciatore ricorda sempre con piacere. Mi è dispiaciuto andare via da Foggia, ma è stata una decisione di comune accordo con la società"

Il centrocampista azzurrostellato, Antonio Esposito: "Il Foggia è una grande squadra. Noi fortunatamente abbiamo saputo reagire nel secondo tempo e abbiamo trovato il gol con Ivan. Comunque resta il fatto che i rossoneri secondo me sono una delle pretendenti al primo posto".

Il centrocampista azzurrostellato, Ingrosso: "E' stata una bella emozione per me tornare a Foggia. Certo, il risultato ci fa contenti, ma dobbiamo ringraziare il nostro portiere Pantanelli che è stato molto bravo oggi. Il Foggia ha sbagliato alcune occasioni clamorose e alla fine per noi va bene così"

L'allenatore del Foggia, Novelli: "In passato si diceva che nelle ultime partite ci sono state poche occasioni da gol. Oggi la squadra ha interpretato quello che doveva fare. Purtroppo abbiamo creato molto ma non siamo riusciti a finalizzare: la Paganese, a parte il palo di De Giosa e il gol di Tisci, non ha creato nulla.
La Paganese ha giocato 95 minuti racchiusa in difesa con undici uomini dietro la linea della palla che hanno subito per tutta la gara. Ovviamente chi si difende ha più lucidità rispetto a chi deve spingere per tutta la gara. In quelle condizioni è difficile trovare spazi, ma siamo comunque riusciti a creare alcune palle gol"

da calciofoggia.it

Foggia-Paganese 1-1: il commento di paganesecalcio.com

Una Paganese volenterosa e mai doma, riesce a portare via un punticino da Foggia, al termine di una gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Capuano deve fare a meno degli squalificati Taccola e De Lorenzo e del difensore Astarita per infortunio, mentre fanno il loro ritorno nell'undici titolare Esposito e Bacchi.
Parte subito forte il Foggia che già al 5' va vicino al gol con Del Core, che di testa impegna severamente Pantanelli. I satanelli continuano la loro pressione nella parte iniziale del match e producono altre due nitide palle gol con Salgado e Troianiello, i quali, rispettivamente al 24' ed al 26', mettono a dura prova i riflessi di un ottimo Pantanelli. La Paganese si fa viva dalle parti di Bremec al 28' con De Giosa, il quale si produce in una spettacolare rovesciata che a portiere battuto incoccia il palo, strappando gli applausi dello sportivissimo pubblico di Foggia.
A pochi minuti dal riposo, il Foggia passa in vantaggio con Troianiello, bravo a trovare lo spiraglio giusto per battere l'estremo portiere ospite, a seguito di un'azione insistita di Del Core che aveva colpito il palo con un tiro a giro.
Nel secondo tempo Capuano getta nella mischia Mendil al posto di Stentardo, per dare maggiore assistenza all'isolato Di Cosmo. Con l'ingresso del francese la Paganese sembra volersi giocare tutte le carte per raggiungere il pareggio anche se non riesce a creare azioni pericolose in attacco. Nel secondo tempo il Foggia arretra il baricentro della propria manovra cercando di sfruttare in contropiede gli spazi concessi dagli azzurrostellati.
Ma al minuto 75 un lampo di Tisci squarcia i sogni di vittoria dei locali. L'ex rossonero recupera palla sulla trequarti e lascia partire un bolide che si insacca nel sette della porta difesa da Bremec. Subìto il pareggio il Foggia cerca di riorganizzarsi ma la Paganese riesce con ordine a chiudere tutti gli spazi portando a casa il risultato.
Gli azzurrostellati capitalizzano al meglio forse l'unica palla gol capitatagli nella ripresa e nella domenica in cui avrebbero meritato la sconfitta riescono strappare un prezioso pareggio dallo stadio Zaccheria.
Domenica al Torre sarà di scena il Sorrento degli ex Simonelli e Botticella che quest'oggi hanno superato brillantemente per 3-1 il Pescara di Galderisi.

Il Foggia spreca, Tisci no.

Allo Zaccheria di Foggia un eurogol di Tisci, ex che non esulta, regala un inatteso pareggio agli azzurrostellati. Rossoneri troppo spreconi sotto rete. Espulso il tecnico della Paganese Capuano per proteste.

Dopo tre pareggi consecutivi, c’è fame di tre punti in casa rossonera dove il Foggia (imbattuto allo Zaccheria) ospita la Paganese degli ex, scesa in Puglia non di certo per fare una gita fuori porta. Novelli s’inventa Coletti terzino destro (Colombaretti è out), confermando Mancino in mediana ed il tridente di domenica scorsa. Capuano non dispone degli squalificati Taccola e De Costanzo, dentro Bacchi e Berardi, panchina per Mendil.

Il Foggia è determinato, vuole portare a casa il risultato e dopo 4’ sfiora il vantaggio con Del Core, che si avvita e di testa, ben servito da Mancino, costringe al miracolo Pantanelli, che con un colpo di reni devia in angolo. Sale l’incitamento del pubblico amico, Pecchia e company costruiscono, la Paganese sembra presa alla sprovvista e, spronata da Capuano, cerca subito di limitare il raggio d’azione dei padroni di casa che al contrario continuano a tenere il piede pigiato sull’acceleratore; al 9’ solita discesa libera di Troianiello sulla destra, cross deviato dalla difesa e palla vagante raccolta da Mancino, botta dalla distanza e palla di poco a lato.

Sono scatenati i rossoneri, con Salgado a scambiarsi posizione con Del Core e Troianiello a fare su e giù sul binario di destra, ben supportato da Mancino; break paganese al 14’ con punizione a giro dalla media distanza dell’ex Tisci, la sfera sfiora l’incrocio e termina fuori. Il numero 10 azzurrostellato agisce in appoggio dell’unica punta, Di Cosmo, forse lasciato troppo solo per poter creare seri grattacapi alla difesa rossonera e, allo stesso tempo, sale in mezzo al campo per raccogliere palla e cercare di ripartire. La Paganese, subita la sfuriata, si riorganizza e rallenta il ritmo del match, costringendo il Foggia a qualche lancio dalla propria trequarti; come al quando una sciabolata di Coletti pesca la testa di Salgado, ma la mira non è precisa e la sfera termina alta. Peccato.

I satanelli ci mettono però poco a ritrovare il mordente giusto e nel giro di due minuti, creano due ottime occasioni da rete. Al 24’ “Eurostar” Troianiello pesca in area Mancino, di prima per Del Core, tiro del barese rimpallato sui piedi di Salgado che, a tu per tu con il portiere ospite, spreca tirandogli addosso. Un minuto dopo Troianiello cerca la gloria personale ma Pantanelli vola a deviare in angolo. I ritmi si alzano vertiginosamente e la Paganese si affaccia pericolosamente per la prima volta dalle parti di Bremec al 27’; assist d’oro di Tisci, rovesciata spettacolare di De Giosa e palo pieno. Brividi e applausi di tutto il pubblico, che partita! La caparbietà del Foggia è premiata al 42’: Pecchia apre il compasso per Del Core, stop e dribbling su Chiavaro, tiro piazzato e palla sul palo ma è lestissimo Troianiello a raccogliere e insaccare in rete. 1-0 e gol numero due in campionato per l’esterno napoletano di rione Montesanto.

Nella ripresa, Capuano medita sull’errore iniziale e inserisce un’altra punta, Mendil (per uno Stendardo anonimo), per dare man forte all’isolato Di Cosmo. Al contrario, Novelli inverte le posizioni sugli esterni: Salgado a destra e Gennaro Troianiello a sinistra ma il risultato non cambia: è devastante, come al 7’ quando semina in panico nella difesa azzurro stellata, che non sa più come fare a fermarlo se non cercando di abbatterlo con interventi pericolosi. Nel frattempo il tecnico rossonero mette dentro Germinale per Del Core ed Antonio Piccolo proprio per Troianiello, che si prende la meritata standing ovation dello Zaccheria.

I padroni di casa rifiatano e ci pensano i due nuovi entrati a cercare il gol, ma con esito negativo ed al 30’ arriva la beffa: Ivan Tisci raccoglie palla e s’inventa un bolide destro che si insacca all’incrocio dei pali, un eurogol che rende vano il tuffo di Bremec. 1-1, quando meno te l’aspetti. Eziolino Capuano fiuta l’impresa e richiama l’argentino Di Cosmo (inconsistente) per rinforzare la mediana con Capodaglio ma, come al suo solito, perde le staffe ed al 34’ viene espulso per proteste. La partita s’innervosisce, sono sistematici i falli e non mancano le classiche “perdite di tempo” in campo. Al 44’ occasionissima per Salgado: cross di Pezzella, sponda di Germinale e conclusione poco precisa del cileno, che viene neutralizzata da Pantanelli. E’ l’ultima azione prima del triplice fischio: finisce 1-1, tra i fischi del pubblico di casa, poco soddisfatto delle tante occasioni sprecate dai loro beniamini, poco cinici sottoporta e la gioia dei campani per un punto tanto inatteso quanto importantissimo per il proseguo del campionato.

FOGGIA (4-3-3): Bremec; Coletti, Lisuzzo, Rinaldi, Pezzella; Mancino (dal 45’st Burzigotti), Pecchia, D’Amico; Troianiello (dal 27’st Piccolo), Salgado, Del Core (dal 20’st Germinale). A disp.: Milan, Velardi, Colomba, Trezzi. All. R. Novelli

PAGANESE (3-5-1-1): Pantanelli; Imparato, Chiavaro, De Giosa; Esposito, Caracciolo, Berardi, Stendardo (dal 1’st Mendil), Bacchi; Tisci (dal 42’st Lasagna); Di Cosmo (dal 31’st Capodaglio). A disp.: Melillo, Costanzo, Ingrosso, Iraci. All. E. Capuano

ARBITRO: Davide Massa di Imperia (Cinque-Amati)
MARCATORI: 42’pt Troianiello (F), 30’st Tisci (P)
AMMONITI: Imparato, Capodaglio (P), Mancino (F).
ESPULSI: al 34’st Capuano (allenatore Paganese) per proteste.
NOTE: Cielo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 3.591 (circa 400 i tifosi ospiti) per un incasso di € 39.280. Angoli 10-2 per il Foggia. Recupero: 0’pt, 4’st.

Mario Ciampi - www.calciopress.net

Foggia-Paganese 1-1: il momentaneo vantaggio di Troianello.



Si ringrazia: www.usfoggiagol.it

Foggia-Paganese 1-1: il commento di ilsatanello.it

Dopo tre pareggi consecutivi, c’è fame di tre punti in casa rossonera dove il Foggia (imbattuto allo Zaccheria) ospita la Paganese degli ex, scesa in Puglia non di certo per fare una gita fuori porta.
Novelli s’inventa Coletti terzino destro (Colombaretti è out), confermando Mancino in mediana ed il tridente di domenica scorsa. Capuano non dispone degli squalificati Taccola e De Costanzo, dentro Bacchi e Berardi, panchina per Mendil.

Il Foggia è determinato, vuole portare a casa il risultato e dopo 4’ sfiora il vantaggio con Del Core, che si avvita e di testa, ben servito da Mancino, costringe al miracolo Pantanelli, che con un colpo di reni devia in angolo. Sale l’incitamento del pubblico amico, Pecchia e company costruiscono, la Paganese sembra presa alla sprovvista e, spronata da Capuano, cerca subito di limitare il raggio d’azione dei padroni di casa che al contrario continuano a tenere il piede pigiato sull’acceleratore; al 9’ solita discesa libera di Troianiello sulla destra, cross deviato dalla difesa e palla vagante raccolta da Mancino, botta dalla distanza e palla di poco a lato. Sono scatenati i rossoneri, con Salgado a scambiarsi posizione con Del Core e Troianiello a fare su e giù sul binario di destra, ben supportato da Mancino; break paganese al 14’ con punizione a giro dalla media distanza dell’ex Tisci, la sfera sfiora l’incrocio e termina fuori. Il numero 10 azzurrostellato agisce in appoggio dell’unica punta, Di Cosmo, forse lasciato troppo solo per poter creare seri grattacapi alla difesa rossonera e, allo stesso tempo, sale in mezzo al campo per raccogliere palla e cercare di ripartire. La Paganese, subita la sfuriata, si riorganizza e rallenta il ritmo del match, costringendo il Foggia a qualche lancio dalla propria trequarti; come al quando una sciabolata di Coletti pesca la testa di Salgado, ma la mira non è precisa e la sfera termina alta. Peccato.
I satanelli ci mettono però poco a ritrovare il mordente giusto e nel giro di due minuti, creano due ottime occasioni da rete. Al 24’ “Eurostar” Troianiello pesca in area Mancino, di prima per Del Core, tiro del barese rimpallato sui piedi di Salgado che, a tu per tu con il portiere ospite, spreca tirandogli addosso. Un minuto dopo Troianiello cerca la gloria personale ma Pantanelli vola a deviare in angolo. I ritmi si alzano vertiginosamente e la Paganese si affaccia pericolosamente per la prima volta dalle parti di Bremec al 27’; assist d’oro di Tisci, rovesciata spettacolare di De Giosa e palo pieno. Brividi e applausi di tutto il pubblico, che partita!
La caparbietà del Foggia è premiata al 42’: Pecchia apre il compasso per Del Core, stop e dribbling su Chiavaro, tiro piazzato e palla sul palo ma è lestissimo Troianiello a raccogliere e insaccare in rete. 1-0 e gol numero due in campionato per l’esterno napoletano di rione Montesanto.

Nella ripresa, Capuano medita sull’errore iniziale e inserisce un’altra punta, Mendil (per uno Stendardo anonimo), per dare man forte all’isolato Di Cosmo. Al contrario, Novelli inverte le posizioni sugli esterni: Salgado a destra e Gennaro Troianiello a sinistra ma il risultato non cambia: è devastante, come al 7’ quando semina in panico nella difesa azzurro stellata, che non sa più come fare a fermarlo se non cercando di abbatterlo con interventi pericolosi. Nel frattempo il tecnico rossonero mette dentro Germinale per Del Core ed Antonio Piccolo proprio per Troianiello, che si prende la meritata standing ovation dello Zaccheria. I padroni di casa rifiatano e ci pensano i due nuovi entrati a cercare il gol, ma con esito negativo ed al 30’ arriva la beffa: Ivan Tisci raccoglie palla e s’inventa un bolide destro che si insacca all’incrocio dei pali, un eurogol che rende vano il tuffo di Bremec. 1-1, quando meno te l’aspetti.

Eziolino Capuano fiuta l’impresa e richiama l’argentino Di Cosmo (inconsistente) per rinforzare la mediana con Capodaglio ma, come al suo solito, perde le staffe ed al 34’ viene espulso per proteste. La partita s’innervosisce, sono sistematici i falli e non mancano le classiche “perdite di tempo” in campo. Al 44’ occasionissima per Salgado: cross di Pezzella, sponda di Germinale e conclusione poco precisa del cileno, che viene neutralizzata da Pantanelli. E’ l’ultima azione prima del triplice fischio: finisce 1-1, tra i fischi del pubblico di casa, poco soddisfatto delle tante occasioni sprecate dai loro beniamini, poco cinici sottoporta e la gioia dei campani per un punto tanto inatteso quanto importantissimo per il proseguo del campionato.

Mario Ciampi


ilsatanello.it

Foggia-Paganese 1-1: il commento di paganese.it

Nella seconda trasferta in sette giorni, la Paganese è ospite allo "Zaccheria" di un Foggia che tra le mura amiche, esclusa la parentesi con il Benevento, non conosce ostacoli. Match che presenta ben quattro ex, tre in casa azzurrostellata ovvero Ingrosso, Tisci ed Esposito, quest'ultimo ancora di proprietà dei satanelli, ed il tecnico Novelli tra le fila rossonere. Venti presenze per lui con la maglia della Paganese in C2 nella stagione 1986/87 che segnò l'abbandono, per i colori azzurrostellati, dai campionati professionistici.
Per la gara odierna, il tecnico rossonero è costretto a rinunciare allo squalificato-infortunato Zanetti (sostituito da Rinaldi) ed in extremis anche al terzino Colombaretti non al meglio per una contusione subita nel derby di domenica scorsa contro il Taranto. Ritorna dopo il turno di stop imposto dal Giudice Sportivo Pezzella.
Sulla sponda azzurrostellata, mister Capuano ritrova Bacchi ed Esposito, che ritorna nel suo ruolo naturale, ma, per la nota squalifica, è costretto a rinunciare ancora ad uno dei suoi uomini più rappresentativi, Mirko Taccola.
La gara entra subito nel vivo, al 2' è la Paganese a farsi viva dalle parti di Bremec con una conclusione dai trenta metri di Caracciolo, la sfera però termina abbondantemente a lato. La replica dei padroni di casa non si fa attendere e così arrivano due occasioni nell'arco di sessanta secondi, entrambe che partono dai piedi di Troianiello con due cross al bacio al centro dell'area. Nel primo pesca Salgado il cui di testa debole termina tra le braccia di Pantanelli, nel secondo l'incornata a botta sicura di Del Core esalta le doti del portiere azzurrostellato che con un colpo di reni devia in angolo. Al 13' punizione di Tisci con palla che sorvola di poco la trasversale. Trascorrono dieci minuti e Coletti lancia, dalle retrovie, Salgado che di testa tenta di beffare Pantanelli leggermente fuori dai pali. Il Foggia preme sull'acceleratore ed un minuto dopo potrebbe passare, prima è Del Core ad non essere lesto nell'inquadrare la porta, poi è Pantanelli a bloccare il tiro a botta sicura di Salgado. Passano due minuti ed è ancora l'estremo azzurrostellato a salire in cattedra deviando in angolo una conclusione dal vertice dell'area di Troianiello. Al 27' però anche la Paganese ha la sua chance per portarsi in vantaggio. Punizione di Tisci per De Giosa che, in area, da posizione defilata, con una spettacolare rovesciata manda la sfera a stamparsi sul palo alla sinistra di Bremec. Applausi a scena aperta del pubblico di casa. I padroni continuano ad esercitare la loro pressione ma la Paganese è brava a chiudere tutti i varchi sino a quando non si giunge al 42'. Chiavaro si fa anticipare in area da Del Core che da posizione defilata colpisce il legno alla destra di Pantanelli, sulla sfera si avventa Troianiello che a porta sguarnita non ha difficoltà a realizzare.
Ad inizio ripresa, Capuano tenta subito di dare una sterzata mandando in campo Mendil in luogo di Stentardo ma al 7' sono ancora i padroni di casa ad andare vicino alla rete. Da un errato disimpegno di De Giosa, nasce una mischia dalla quale spunta Mancino, carambola in area con Pantanelli che scaccia letteralmente la sfera dalla porta. Sessanta secondi dopo è ancora il portiere azzurrostellato a deviare con la mano sinistra una conclusione di D'Amico. La Paganese si affaccia dalle parti di Bremec al 11' e al 13', prima con un tiro a girare dal vertice destro dell'area di Esposito con palla a lato, poi con Di Cosmo, imbeccato da Berardi, il cui tiro-cross è deviato in angolo da Lisuzzo. Il Foggia quando riparte fa male e la conferma arriva al 17'. Troianiello, vera spina nel fianco della difesa azzurrostellata, elude, sulla trequarti, l'intervento di De Giosa, si invola verso Pantanelli ma trova Chiavaro a sradicargli la sfera dai piedi. Al 30', però, sono i fedelissimi azzurrostellati ad esplodere. Tisci riceve palla sulla trequarti e, senza pensarci su, estrae del cilindro un tiro di collo pieno che va a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali con Bremec immobile. Capuano, a questo punto, subito tira fuori un attaccante, Di Cosmo, per un centrocampista, Capodaglio, con l'unico obiettivo di irrobustire la linea mediana. La Paganese difatti non corre più particolari pericoli se non quello del 46' quando Salgado consegna il suo tapin tra le braccia di Pantanelli. Dopo quattro minuti abbondanti di recupero, Massa fischia la fine dell'incontro con la Paganese che agguanta un prezioso punto tra l'esultanza dei centocinquanta festanti supporters azzurrostellati.

Gianluca Russo - paganese.it

Foggia-Paganese 1-1: la cronaca minuto per minuto di paganesecalcio.com



Tuttavia da premiare il coraggio e la sofferenza della difesa azzurra che e' riuscita a resistere alle offensive avversarie e ha contribuito ad ottenere il pareggio nel finale

La Paganese capitalizza al meglio una sola palla gol capitatagli nella ripresa. Forse nella domenica in cui gli azzurrostellati avrebbero meritato meno riescono a portare un risultato utile a casa.

90' (+4) - E' finita: la Paganese conquista un preziosissimo pareggio allo stadio Zaccheria grazie ad un euro gol di Tisci
90' (+4) - Si giocano ancora 30 secondi per la sostituzione
90' (+3) - Mancano pochi secondi alla fine
90' (+3) - Esce Mancino per Burzigotti nel Foggia
90' (+1) - Pantanelli compie una nuova prodezza e si ritrova il pallone tra le braccia
90' - Saranno 4 i minuti di recupero
90' - Ammonito Mancino per simulazione
90' - Ammonito Capodaglio per fallo tattico a centrocampo
88' - Esce Tisci autore del gol ed entra al suo posto Lasagna
86' - La Paganese si prepara ad effettuare la terza sostituzione
85' - De Giosa ci prova di testa ma la palla termina alta
84' - Prezioso angolo in favore della Paganese in seguito ad una conclusione di Berardi respinta
83' - Sugli sviluppi Tisci guadagna un prezioso calcio di punizione che fa respirare la squadra
83' - Il Foggia guadagna l'ennesimo calcio d'angolo
80' - Mancano dieci minuti piu' recupero alla fine ed il Foggia sta attaccando a testa bassa
79' - Il Foggia e' ripartito a testa bassa in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Intanto il direttore di gara allontana dalla panchina il tecnico Capuano per proteste.
78' - Anche in questo caso lo sportivissimo pubblico dello Zaccheria ha applaudito a lungo la giocata vincente di Tisci
77' - Esce uno stanco Di Cosmo per Capodaglio
76' - Grandioso gol, di Tisci che si libera sulla trequarti e lascia partire un bolide che si insacca nel sette della porta difesa da Bremec
75' - PAREGGIO DELLA PAGANESE
74' - Tiro senza pretese del neo entrato Piccolo a lato
72' - Esce l'autore del gol Troianiello; al suo posto fa il suo ingresso in campo Piccolo
69' - Mendil fino a questo momento non ha fatto sentire il suo peso nell'attacco azzurrostellato
67' - Non cambia lo schieramento del Foggia che continua ad attaccare con due punte di ruolo
66' - Il Foggia manda in campo Germinale per Del Core
65' - Azione insistita della Paganese in avanti. Alla fine Bacchi non controlla e la palla termina fuori
64' - Parata di Pantanelli su tiro di Mancino dal limite; sulla respinta Del Core e' in fuori gioco.
63' - Grande intervento difensivo di Chiavaro che salva una situazione che sembrava gia' compromessa
62' - Le squadre sono piu' allungate ora rispetto al primo tempo e la partita e' decisamente piu' vivace ed imprevedibile.
61' - Ora la Paganese sembra crederci di piu'
59' - Sugli sviluppi tiro al volo dalla lunga distanza di Caracciolo che colpisce un difensore del Foggia appostato al centro dell'area.
59' - Bell'azione di Di Cosmo sulla destra, il suo tiro cross e' deviato in calcio d'angolo.
57' - Break di Antonio Esposito che con un tiro a giro di sinistro sfiora l'incrocio dei pali.
56' - Chiavaro e De Giosa stanno soffrendo la velocita' degli attaccanti avversari
55' - Ancora un salvataggio di Pantanelli su tiro cross di Troianiello.
53' - La difesa della Paganese si salva in angolo dopo un battiribatti in area con salvataggio sulla linea di De Giosa.
50' - Gioco continuamente spezzettato per falli tattici a centrocampo
49' - La Paganese sembra essere piu' propositiva in questo inizio di secondo tempo
47' - Vedremo come la Paganese provera' a reagire al gol di svantaggio
46' Inizia la ripresa
46' - Mendil prende il posto di Stentardo

Anche il Foggia unitamente alla terna arbitrale stanno rientrando in campo
La Paganese sta rientrando in campo in questo momento
Vediamo che Mendil ha gia' svestito la tuta. Quindi prevediamo un suo ingresso in campo dall'inizio del secondo tempo

A risentirci per la seconda frazione di gioco. Vedremo se Capuano mandera' in campo subito Capodaglio
45' (+2) - In questo momento l'arbitro da' il segnale di chiusura del primo tempo: 1-0 per il Foggia allo Zaccheria con rete di Troianiello al minuto 43
45' - Peccato perche' la Paganese stava riuscendo nell'intento di concludere la prima frazione di gioco in parita', ma il gol di Troianiello ha scompaginato le carte in tavola per Capuano
43' - Del Core lanciato in area aggira Chiavaro e calcia in porta; il tiro dell'attaccante foggiano colpisce il palo e sul rimpallo Troianiello trova lo spiraglio giusto per realizzare l'1-0
43' - Foggia in vantaggio
42' - Bel pallone a centro area foggiana di Stentardo per Di Cosmo che commette fallo
41' - Ammonito Imparato per fallo su Salgado
40' - A bordo campo si sta scaldando Capodaglio. Probabile un suo impiego nella ripresa
39' - Paganese troppo rintanata in difesa. Gli attacchi del Foggia sono sempre piu' insistenti.
37' - Pecchia si incunea in area paganese ma non trova compagni, la palla da lui calciata si spegne sul fondo.
35' - Del Core, su cross di Troianiello, anticipa De Giosa di testa ma batte a lato della porta di Pantanelli.
33' - Break di Bacchi che esce palla al piede, serve Tisci che pero' calcia a lato.
32' - De Giosa libera su Salgado che aveva superato Imparato all'interno dell' area di rigore.
30' - Nuovo angolo per il Foggia, ribatte di testa Chiavaro che allontana il pericolo.
29' - L'applauso dell'intera tribuna sottolinea che spettatori attenti e competenti stanno assistendo alla gara. Si vede che Foggia ha respirato aria di grande calcio ai tempi di Zemanlandia
28' - Paganese vicinissima al goal. Grandissima rovesciata a volo di De Giosa che colpisce il palo con Bremec battuto. La giocata strappa l'applauso di tutta la tribuna dello stadio Zaccheria
27' - La Paganese e' riuscita a salvarsi miracolosamente in un paio di circostanze ma la pressione di padroni di casa e' sempre costante
26' - Ancora Pantanelli si produce in una deviazione plastica su tiro dalla distanza di Troianiello.
24' - Miracolosa parata di Pantanelli su tiro di Salgado che calcia a colpo sicuro ma il portiere della Paganese e' ben piazzato e para in tuffo
23' - Colpo di testa di Salgado che termina alto. L'attaccante foggiano era stato lasciato troppo solo in area dai difensori della Paganese.
22' - Ora e' Pezzella a terra. Per il giocatore e' necessario l'ingresso in campo dei sanitari
20' - Gioco ancora fermo in quanto Rinaldi e' rimasto contuso su un contrasto di gioco. Il difensore si rialza e il gioco puo' riprendere
19' - Il tiro di Del Core e' pero' respinto dalla barriera. L'azione si conclude con una posizione di off-side di un attaccante del Foggia.
19' - Ora il Foggia usufruisce di un calcio di punizione dal limite. Pericolo per la porta azzurrostellata
18' - Di Cosmo e' troppo isolato in attacco e fa quel che puo'.
16' - Il centrocampista azzurro si rialza prontamente e il gioco puo' riprendere.
15' - Caracciolo resta a terra dopo un recupero in allungo nella zona centrale del campo.
14' - Calcia Tisci con palla che si alza di poco sulla trasversale.
14' - Punizione per la Paganese ad una distanza di 30 metri circa dalla porta difesa da Bremec.
13' - Paganese sempre in affanno ma fino adesso la difesa e' riuscita a cavarsela in modo egregio.
10' - Tambureggiante azione offensiva del Foggia conclusa con un tiro al volo di Mancino terminato a lato.
9' - Imparato prova a lanciare in profondita' Di Cosmo anticipato dalla difesa dauna.
7' - Paganese che e' costretta a difendersi in questi primi minuti di gara.
6' - Sugli sviluppi dell'angolo, Tisci libera la sfera dall'area di rigore.
5' - Grande intervento di Pantanelli. Sugli sviluppi di un corner Mancino mette al centro per Del Core che di testa impegna severamente il portiere azzurrostellato.
4' - Primo pericolo in area paganese. Cross di Troianiello e colpo di testa debole di Salgado parato da Pantanelli.
3' - Tiro dalla distanza di Caracciolo assolutamente innocuo che termina a lato
2' - Il Foggia propone Del Core vertice alto dell'attacco. Chiavaro confermato nella posizione di difensore centrale nella difesa a tre schierata da Capuano
1' - Iniziata la gara in questo momento

La Paganese giochera' il primo tempo alla destra della tribuna centrale.
Le squadre fanno il loro ingresso in campo. Foggia nella classifica casacca rosso-nera e Paganese nella tradizionale casacca azzurra con pantaloncini bianchi
Gli spettatori sono valutabili intorno alle 4000 unita' circa
Le squadre stanno per fare il loro ingresso in campo agli ordini del sig. Massa della sezione di Imperia
I tifosi azzurrostellati stanno affluendo nel settore loro riservato. Al momento se ne contano oltre un centinaio.
Il Foggia di Mr Novelli risponde con un 4-3-3. In difesa Coletti sostituisce l'infortunato Colombaretti sull'out di destra; Lisuzzo e Rinaldi agiranno al centro con Pezzella sulla sinistra; a centrocampo l' "avvocato" Pecchia in cabina di regia con Mancino e D'Amico al suo fianco. In attacco conferme per Del Core e Salgado mentre Troianiello vince il ballottaggio con Germinale.
Ai lati potete leggere le formazioni che scenderanno in campo questo pomeriggio. Capuano recupera gli squalificati Esposito e Bacchi che si sistemano sulle corsie esterne del centrocampo azzurrostellato. In attacco, a sorpresa, Di Cosmo in campo dal primo minuto al posto del francese Mendil. Difesa a tre confermata: Chiavaro giochera' al centro al posto dello squalificato Taccola, con Imparato e De Giosa a supporto.

paganesecalcio.com

Foggia-Paganese 1-1: un punto preziosissimo grazie ad una magia di Tisci.



La Paganese esce imbattuto dallo Zaccheria di Foggia dopo una bella partita. Rossoneri in vantaggio nel primo tempo grazie a Troianello abile a buttare nel sacco un rimpallo dopo un palo di Del Core.

Nella ripresa ecco la magia di Tisci che si libera sulla trequarti e lascia partire un bolide che si insacca nel sette della porta difesa da Bremec.

Rammarico in casa foggiana per tre o quattro limpide palle gol non sfruttate dagli avanti rossoneri.

Un punto prezioso che ridà morale agli uomini di Eziolino dopo la immeritata sconfitta di Terni.

E adesso assalto al Sorrento che arriva al Marcello Torre per un derby incandescente.

PS: e intanto i molossi ne prendono sei in casa dal Pomigliano. E il Brindisi si allontana...

Rialzate la Curva Nord!

Eccoci di nuovo puntuali, spero gradito di fine settimana, con le mie riflessioni sulla Paganese e non solo. Quella appena conclusa è stata ricca di eventi lieti e meno lieti. Partiamo da quest'ultimi e che riguardano il crollo della parte superiore della Curva Nord avvenuta lunedì sera in seguito ad una tromba d'aria. In merito, l'assessore Cascone intervenuto in "Azzurrissima" ha rassicurato la tifoseria, giustamente preoccupata, considerando l'evento, fortunatamente non tragico, pronto alla risoluzione con interventi già in essere dall'Ufficio Tecnico del Comune per garantire la sicurezza della struttura e pronta a riaprire al pubblico dopo preventivi collaudi. Una novità potrebbe essere anche se necessaria, dopo le prossime valutazioni tecniche, di ridurne la capienza. Mi auguro che tutto ciò possa esclusivamente garantire la tranquillità e la sicurezza di tutti i tifosi che la occuperanno in modo da usufruirne senza timori affinché il cuore della Nord continui a battere incessantemente. Detto della curva, il mio pensiero va alla iniziative che si susseguono con grande generosità per il nostro amico Ferdinando. Già sono attivi in tutta Pagani trenta punti di raccolta fondi per alleviare le sofferenze di Ferdinando e della sua famiglia grazie alla sensibilità della Curva Nord. A questa s'è aggiunta la raccolta effettuata dalla Paganese tramite i calciatori capitanti da De Giosa, altra testimonianza di solidarietà e senso di cooperazione squadra-tifosi. Ma la corsa è appena iniziata e si concluderà il 21 dicembre. Dunque l'invito è tutto rivolto ai paganesi ed al loro immenso cuore per il nostro Ferdinando. Per chiudere parliamo giustamente anche dell'aspetto calcistico. Paganese ancora in viaggio dopo Terni, siamo di scena a Foggia. Partiamo dai numeri in casa dei rossoneri per scoraggiarci ma non abbatterci. Gli uomini dell'ex centrocampista azzurro Raffaele Novelli, stagione 86-87 in C2 attuale tecnico dei pugliesi, allo "Zaccheria" hanno ottenuto su sette gare sei vittorie ed un pari, realizzando dieci reti e subendone tre. Solo questi numeri bastano per indicare l'indice di difficoltà della gara poi metteteci la spinta dello "Zaccheria" e l'opera è completa. Ma Capuano ed i suoi ragazzi si arrenderanno, forse, solo al triplice fischio del signor Massa di Imperia con il quale vantiamo dei precedenti positivi. L'anno scorso in tre gare, due in campionato ed una in coppa, abbiamo rimediato solo sconfitte. E allora tutti a Foggia per assistere ad un'impresa.

Peppe Nocera - paganese.it

Le postazioni per aiutare Ferdinando.

Sono attive, nelle seguenti attività commerciali, delle postazioni con salvadanai dove si potrà lasciare il proprio contributo economico destinato a far fronte alla necessità quotidiana di un nostro concittadino che si trova a combattere una dura battaglia. Sarà più facile vincerla con la solidarietà ed il sostegno dell'intera città.
Sicuri del grande cuore del popolo paganese, ringraziamo quanti contribuiranno alla buona riuscira dell'iniziativa

Curva Nord Ultras Pagani


1. American Gemes - Via Torre
2. Babà Wine Bar - Piazza D'Arezzo
3. Bar Caraibi - Via Cesarano
4. Bar Click Cafè - Piazza Cirio
5. Bar Il Chiosco - Corso Ettore Padovano
6. Bar La Biga - Via S. Erasmo
7. Bar Magica Stella - Via S. Domenico
8. Bar Mezzanino - Via De Gasperi
9. Bar Padre Pio - Viale Trieste
10. Bar S. Alfonso - Via Marconi
11. Bar S. Lucia - Via Cesarano
12. Bon Bon - Via Marconi
13. Cadaprint - Via Erasmo
14. Carolina Baby - Via Atzori - Nocera Inf.
15. Chez Monique Cafè - Via S. Erasmo
16. Chez Monique Internet Point - Corso Ettore Padovano
17. Circolo Pagani 2000 - Via De Rosa
18. Clud degli Amici - Via Zito
19. Forum dei Giovani
20. Macumbar - Piazza S. Alfonso
21. Quarto Canale
22. Sala Giochi American Games - Corso Ettore Padovano
23. Salumeria Pennino - Via Tortora
24. Sedi Gruppi Ultras
25. Sirio Donna - Via Marconi
26. Sirio Uomo - Via Marconi
27. Superabile Associazione
28. Taurania Pubblicità - Via Caduti di Superga
29. Telenuova
30. Todis - Via Trento

Dubbio a centrocampo.

Con il rientro dalla squalifica di Bacchi ed Esposito, mister Capuano, nella difficile gara dello "Zaccheria", potrebbe affidarsi, eccezion fatta per Mirko Taccola, a quello che sinora è sembrato essere nei pensieri del tecnico azzurrostellato l'undici più solido.
Per il match con i rossoneri, davanti a Pantanelli ci sarà il trio composto da De Giosa, Chiavaro e Imparato. A centrocampo gli unici dubbi con due possibili soluzioni. Iraci che, dopo le buone prestazioni offerte con Crotone e Ternana, potrebbe essere riconfermato sull'out di destra con Esposito che in tal caso andrebbe a ricoprire il ruolo di interno. L'alternativa invece prevede l'ex foggiano nella sua posizione naturale con Iraci che si accomoderebbe in panchina per far posto a Stentardo il quale, con gli inamovibili Caracciolo e Berardi, andrebbe a comporre la linea nevralgica del campo. In avanti Tisci a supporto del terminale offensivo Di Cosmo.

Questo il probabile undici: Pantanelli, Imparato, Bacchi, Caracciolo, De Giosa, Chiavaro, Esposito, Berardi, Di Cosmo, Tisci, Stentardo (Iraci).

Gianluca Russo - paganese.it

A tu per tu con l'avversario.

FOGGIA - Pioggia torrenziale ed umidità sono state lo scenario degli ultimi tre giorni a Foggia. Litri e litri d´acqua sono stati scaricati dal cielo sul capoluogo e quindi anche sul campo dello Zaccheria. Per evitare ulteriori problemi al campo e non giocare su un terreno di gioco appesantito dalla pioggia, l´US Foggia ha deciso di spostare anche la rifinitura sul sintetico del comunale di Ordona. Novelli valuterà le condizioni degli acciaccati Colomba, Colombaretti e Salgado (influenzato) per poi scegliere l´assetto tattico migliore per dar battaglia alla Paganese. Unico assente il difensore Gianluca Zanetti. Per lui piove sul bagnato: alla squalifica comminata dal giudice sportivo si aggiunge un infortunio che lo terrà lontano dal campo per dieci giorni.
Domani potrebbe essere quella giusta, con le prime 4 della classe impegnate in scontri diretti (Gallipoli-Crotone e Arezzo-Benevento). Perciò l'impegno con la Paganese assume un valore strategico per il Foggia. Due soli i precedenti in campionato tra il Foggia e gli azzurrostellati, entrambi risalenti al campionato scorso, che hanno regalato sei punti ai rossoneri. La gara di andata del 14 ottobre 2007 (1-0, gol di Ignoffo) si giocò a porte chiuse, nel silenzio surreale dello Zaccheria. Curiosità: il successo esterno ottenuto al “Marcello Torre” porta la firma di Ivan Tisci (segnò), oggi “ex” di turno insieme a Ingrosso e ad Antonio Esposito, quest´ultimo in prestito alla Paganese. Da segnalare, infine, il precedente di Coppa di C datato 29 agosto 2007 e vinto 4-0 dal Foggia grazie alle marcature di Lisuzzo, Biancone e D´Amico, oltre ad un´autorete di Mammetti.
La strategia di Novelli per superare la Paganese prevede un assalto ragionato. Di conseguenza, l'esigenza di ordine induce alla conferma di Fabio Pecchia in cabina di regia. Mentre Coletti, reduce dalla panchina di Taranto e da qualche alto e basso dopo l'espulsione con l'Arezzo, pare favorito per una maglia da titolare sulla fascia destra di centrocampo, in alternativa a Mancino.

Questi gli undici probabili che Novelli manderà in campo: Bremec; Colombaretti, Lisuzzo, Rinaldi, Pezzella; D'Amico, Pecchia, Coletti in vantaggio su Mancino; Germinale (Salgado, se recupera dall'influenza), Del Core, Troianiello (Piccolo).

Arianna Amodeo - paganese.it

29.11.08

Di Cosmo incita i compagni: "A Foggia per sfatare il tabù trasferta e regalare una gioia ai nostri tifosi".



L’argentino: «Per i nostri tifosi, ce la metteremo davvero tutta».

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. È ormai entrata nel vivo la sfida tra il Foggia di Novelli e la Paganese di Ezio Capuano. Due team allenati da tecnici salernitani che certamente vorranno ben figurare al cospetto del grande pubblico che si attende allo Zaccheria domenica pomeriggio. Il Foggia punta ad ottenere l'ennesima vittoria davanti al pubblico amico, la Paganese invece vuole e deve far punti per evitare di essere risucchiata nella zona a rischio della classifica generale. Paganese che fino a questo momento ha raccolto poco o niente fuori casa ma che deve invertire al più presto il trend negativo. Osservati speciali saranno gli attaccanti, che anche lontano dal Torre dovranno dimostrare di saper incidere. Tra i più in forma, al momento, c'è sicuramente l'argentino Julian Di Cosmo. L'ex avanti del Gela (e proprietà del Catania) nel corso dell'amichevole settimanale è andato a bersaglio per ben tre volte: «È un momento positivo per me. Sto bene e si è visto anche contro il Perugia ed il Pescara. Peccato che problemi agli adduttori mi hanno fermato contro la Ternana ma adesso ho recuperato a pieno e mi sento in grado di contribuire per il bene della squadra». Il prossimo avversario non è da sottovalutare e sopratutto si giocherà davanti a tanta gente. Ecco come la vede il centravanti: «Del Foggia conosco per sentito dire che è una squadra costruita per vincere e composta da tanti calciatori esperti. Ho giocato con Di Toro e ricordo che me ne ha sempre parlato bene. Mi diceva che avevano un grande pubblico caloroso e compatto che in casa li trascinava nei momenti difficili. Del Foggia questa settimana ci ha parlato anche Tisci. Ci ha parlato di alcune caratteristiche di calciatori che hanno in organico e di come giocano in casa. Poi il resto sarà il campo a dirlo. Di certo noi andremo con la voglia di far bene e di giocarci la nostra partita. Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno. In campo undici sono loro ed undici siamo noi. Poi io sono uno che anche contro un avversario più forte e quotato cerca di sfidarlo per cercare di metterlo in difficoltà». Fino a questo momento solo 2 gol in campionato per Di Cosmo, che lo scorso anno a Gela, in C2, vinse la speciale classifica di goleador. «Per un attaccante - commenta - fare gol è importante. Io ne ho fatti due al Perugia ma non mi accontento, anzi vorrei regalare ogni domenica tante gioie ai miei tifosi che sono davvero una forza in più per noi. Ci seguono ovunque e meritano tante soddisfazioni. Speriamo di potergliele dare già da domenica contro il Foggia. Io ed i miei compagni ce la metteremo tutta per far sì che il tutto possa avverarsi». Oggi allenamento di rifinitura prima della partenza per Foggia che dovrebbe avvenire nel pomeriggio. Foggia-Paganese sarà diretta da Massa di Imperia.

Il Mattino

Foggia-Paganese: le probabili formazioni.

In dubbio la presenza di Colombaretti, Colomba e Salgado. Mister Novelli deciderà la formazione solo pochi minuti prima della gara, con le alternative già pronte: Coletti in difesa al posto di Colombaretti e Piccolo in luogo di Salgado

FOGGIA - Nel Foggia l'unico indisponibile è lo squalificato Zanetti. Non convocati Coscia, Posillipo, Mattioli, Basta e Forte. Qualche apprensione per le condizioni di Colombaretti, Colomba e Salgado che hanno saltato il test amichevole del giovedì e pertanto mister Novelli deciderà la formazione solo pochi minuti prima della gara, con le alternative già pronte: Coletti in difesa al posto di Colombaretti e Piccolo in luogo di Salgado. Il Foggia potrebbe quindi giocare domani con la seguente formazione: Bremec tra i pali, Lisuzzo e Rinaldi difensori centrali, Colombaretti (o Coletti) e Pezzella difensori esterni, D'Amico, Mancino e Pecchia a centrocampo, Troianiello, Salgado (o Piccolo) e Del Core in attacco.

PAGANESE - Mister Capuano non avrà a disposizione l'infortunato Astarita e gli squalificati Taccola e De Lorenzo. Rientrano l'ex rossonero Antonio Esposito e Bacchi a centrocampo al posto di Iraci e l'altro ex Ingrosso. In attacco giocheranno l’ex Tisci e Mendil. La formazione campana, schierata con il modulo 3-5-1-1, sarà quindi probabilmente la seguente: in porta Pantanelli, in difesa Imparato, De Giosa e Chiavaro, a centrocampo Bacchi, Caracciolo, A. Esposito, Berardi e Stentardo, in attacco Tisci alle spalle della punta avanzata Mendil.

Questa è la lista dei giocatori convocati da mister Novelli:

Portieri: Bremec e Milan.
Difensori: Burzigotti, Colombaretti, Lisuzzo, Pezzella e Rinaldi.
Centrocampisti: Coletti, Colomba, D'Amico, Mancino, Pecchia, Trezzi e Velardi.
Attaccanti: Agostinone, Del Core, Germinale, Piccolo, Salgado e Troianiello.

Le probabili formazioni:

FOGGIA: Bremec, Colombaretti (Coletti), Pezzella, Pecchia, Lisuzzo, Rinaldi, Troianiello, Mancino, Del Core, Salgado (Piccolo), D'Amico.
A disposizione: Milan, Burzigotti, Velardi, Agostinone, Trezzi, Germinale, Piccolo.
Allenatore: Raffaele Novelli.

PAGANESE: Pantanelli, Imparato, Bacchi, Caracciolo, De Giosa, Chiavaro, A. Esposito, Berardi, Mendil, Tisci, Stentardo.
A disposizione: Melillo, Bombara, Ingrosso, Capodaglio, Iraci, Lasagna, Di Cosmo.
Allenatore: Ezio Capuano.

Arbitro dell'incontro sarà il sig. Davide Massa di Imperia.

Inizio della gara alle ore 14:30

Fabio Bertazzoli - UnioneSportivaFoggia.com

Il Foggia con la Paganese per restare in alto.



Domani grande sfida allo Zaccheria. La squadra rossonera ha vissuto il suo mercoledì da leone. No, non è la reclame della Rai per le partite della Champions League ma la grande vittoria conquistata a Ravenna valevole per le fasi finali della Coppa Italia di Lega Pro.

In terra emiliana Novelli ha dato spazio alle sue seconde linee come il portiere Milan o ai bravi Agostinone e Germinale decisivo domenica scorsa nel derby di Taranto. La partita, messasi male per i pugliesi sotto di due reti nella prima mezz´ora, ha cambiato faccia con l´ingresso di Piccolo che ha dato velocità alla manovra ma soprattutto ha saputo carpire e colpire i punti deboli della difesa giallorossa.

Così, in chiusura di tempo l´assist a Germinale che ha riaperto il match poi pareggiato e vinto con la doppietta del talento rossonero. Una vittoria importantissima visto che adesso ai “satanelli” basterà un punto nella sfida del prossimo dieci Dicembre allo Zaccheria contro il Perugia per accedere alla Semifinale della manifestazione.

Un possibile traguardo che Novelli ha così commentato: ”Stiamo facendo bene anche in questa competizione che consente a chi ha giocato meno di mettersi in evidenza. Ogni partita è importante per acquisire quella mentalità vincente che ci può portare in alto.”

Nella rifinitura di ieri, Novelli ha dimostrato con le scelte delle pettorine di avere dei dubbi in vista del match di domenica contro la Paganese. Piccolo è stato l´eroe di coppa, Germinale a Taranto è stato decisivo, sono questi i due dubbi per il mister che, invece, ha scelto Rinaldi in difesa al posto dello squalificato Zanetti. Il match winner di Ravenna a Puglia: ”Sono contentissimo, è stata una serata magica. Non sono abituato a fare i gol ma a farli fare perciò è stata una piacevolissima
emozione. Fisicamente sto bene, godo della fiducia e stima del mister e dei miei compagni per cui l´unico mio interesse è che la squadra continui così, se poi Piccolo gioca titolare tanto meglio.”

quotidianopuglia.it - Marcello Mancino

Foggiacalciomania.com /RG4

Qui Foggia: Fabio Pecchia in cabina di regia.



FOGGIA - La strategia di Novelli per superare la Paganese prevede un assalto ragionato. Di conseguenza, l'esigenza di ordine induce alla probabile conferma di Fabio Pecchia in cabina di regia. Mentre Coletti, reduce dalla panchina di Taranto e da qualche alto e basso dopo l'espulsione con l'Arezzo, pare godere di chance sulla fascia destra: a centrocampo, in alternativa a Mancino; oppure in difesa come sostituto di Colombaretti, che ieri si è riaggregato al gruppo ma è reduce da guai muscolari.

A digiuno - Più vicino alla propria area che a quella avversaria: sulla carta, la strada di Pecchia verso il primo gol stagionale resta in salita. «Mi da un po' fastidio non aver ancora segnato — ammette il capitano rossonero con un sorriso —. In carriera qualche golletto l'ho sempre prodotto, giocando in qualsiasi posizione. Il fatto è che, finora, non ci sono neanche andato vicino. Comunque questa benedetta rete arriverà, magari in qualche occasione importante».

Chance - Domani potrebbe essere quella giusta, con le prime 4 della classe impegnate in scontri diretti (Gallipoli-Crotone e Arezzo-Benevento). Perciò l'impegno con la Paganese assume un valore strategico per il Foggia. «I 3 punti ci regalerebbero un bel balzo in classifica — spiega Pecchia —. Comunque è meglio pensare solo alle nostre partite, una alla volta: ogni risultato condiziona fortemente le gare a venire».

Difficoltà - Secondo Pecchia, il successo con la Paganese è tutto da sudare. «È la partita più difficile dell'ultimo periodo: dobbiamo confermarci, tornando al successo dopo un mese; e poi, affrontiamo una squadra che vanta un'ottima organizzazione difensiva ed è assai abile a far giocare male le avversarie». Ma il Foggia c'è. «I 3 pareggi seguiti al successo con l'Arezzo contengono importanti segnali di crescita, al di là del pari interno in rimonta col Benevento. Siamo sulla strada giusta e non dobbiamo mollarla».

Fonte - laGazzettadelloSport.it

Mister Novelli: "La Paganese? Una delle gare più difficili".



Dopo tre pareggi consecutivi contro Perugia, Benevento e Taranto, il Foggia vuole invertire la rotta. Domani contro la Paganese degli ex Tisci, Ingrosso ed Esposito, i rossoneri cercheranno di accorciare il gap dalle formazioni di testa. L´avversario è di quelli ostici, la Paganese allenata da Eziolino Capuano non scenderà in campo per fare da semplice spettatore: “Torniamo allo stadio “Zaccheria” dove fin qui abbiamo sempre fatto bene – dichiara mister Novelli – sono altresì convinto che il passato deve rimanere tale, dobbiamo fare tesoro delle belle gare giocate in casa ma nello stesso tempo dobbiamo pensare che già domani sarà una gara diversa rispetto alle altre che abbiamo affrontato”. Il Foggia giunge alla gara contro la formazione campana dopo un mini ciclo di partite in cui ha affrontato formazioni candidate alla vittoria del campionato: “Ritengo che non ci siano partite difficili e altre più semplici, già domani ad esempio troveremo una squadra coperta, che ci chiuderà gli spazi. Dobbiamo essere bravi ad avere pazienza senza farci prendere dalla fretta. Il Foggia nelle ultime gare è cresciuto molto non solo sotto l´aspetto tattico ma anche della mentalità. La mia squadra ha grandi risorse, sia tecniche che umane, dobbiamo continuare a lavorare tutti in questa direzione”. La Paganese vorrà sicuramente riscattare la sconfitta rimediata la scorsa settimana contro la Ternana, Novelli espone le insidie che nasconde la gara: “Capuano schiera la Paganese con un 3-5-1-1, è una squadra molto organizzata, brava in fase di non possesso. E´ molto forte in difesa se consideriamo che nelle gara fin qui disputate ha sempre perso di misura. Ha calciatori di qualità che sanno leggere quelle che sono le situazioni di gara, sono aggressivi e difficili da affrontare se non leggiamo la partita nella giusta maniera". I rossoneri, dopo il pareggio ottenuto in extremis contro il Taranto, vogliono dare continuità alla serie positiva di risultati fin qui conseguiti: “Dobbiamo proporre il nostro gioco – conclude Novelli – in modo propositivo e con grande intensità. Non bisogna scoraggiarsi nei momenti di difficoltà, domani occorrerà disputare una prestazione dove bisogna agire con criterio, senza farci prendere dalla foga”.

GIUSEPPE LASTELLA - usfoggia.it

Foggia-Paganese: i convocati.

Al termine dell´allenamento di rifinitura, svoltosi presso il centro sportivo di Ordona, mister Novelli ha comunicato i venti convocati per la gara di domani con la Paganese :

Portieri : Bremec, Milan;

Difensori : Burzigotti, Colombaretti, Lisuzzo, Pezzella, Rinaldi;

Centrocampisti : Coletti, Colomba, D´Amico, Mancino, Pecchia, Velardi;

Attaccanti : Agostinone, Del Core, Germinale, Piccolo, Salgado, Trezzi, Troianiello.


I tecnici azzurrostellati Capuano e Pepe, per la trasferta di Foggia, hanno convocato i seguenti diciannove calciatori :

Portieri : Melillo, Pantanelli;

Difensori : Bacchi, Bombara, Chiavaro, Costanzo, De Giosa, Imparato, Ingrosso;

Centrocampisti : Berardi, Capodaglio, Caracciolo, Esposito, Iraci, Stentardo, Tisci;

Attaccanti : Di Cosmo, Lasagna, Mendil.

Non risultano tra i convocati D'Andria, gli squalificati De Lorenzo, Taccola, l'infortunato Astarita (risentimento muscolare) mentre è aggregato alla formazione Berretti Volturo.

Gianluca Russo - paganese.it

Qui Foggia: Coletti in difesa? Mister Novelli ci pensa.



Il Foggia questa mattina ha rifinito la preparazione settimanale nella quiete di Ordona. Sotto un vento gelido che ha spazzato il sintetico di ultima generazione del comunale, il tecnico Novelli ha fatto le prove generali di formazione per la partita contro la Paganese. Il tecnico ha provato il 4-3-3 con l´inserimento di Troianiello in fase offensiva a fungere da stantuffo tra il centrocampo e l´attacco. L´idea sembra essere quella di un Foggia camaleontico, capace di variare schema anche in corso d´opera, ma Novelli ci ha abituato alle sorprese quindi Piccolo non ha ancora perso tutte le chances di avere una maglia da titolare. Stesso discorso in difesa dove si apre il ballottaggio tra Colombaretti e Coletti. Il primo ha saltato la partitella di giovedì allenandosi solo nelle giornate di ieri ed oggi per via di alcuni problemi fisici. Al suo posto il tecnico ha provato il mediano Coletti, reinventato terzino l´anno scorso da Nanu Galderisi. Per il resto formazione pressochè fatta con l´inserimento di Rinaldi al posto dell´infortunato (e squalificato) Zanetti. Questo il probabile undici: Bremec; Coletti (Colombaretti), Lisuzzo, Rinaldi, Pezzella; Pecchia, D´Amico, Mancino; Piccolo (Troianiello), Del Core, Salgado.

Domenico Carella - d.carella@calciofoggia.it

Presentazione della giornata di campionato.

Uno dei due big match della quattordicesima di campionato è quello che vede il Gallipoli ospitare la capolista Crotone. I salentini, dopo la scoppola rimediata una settimana fa in quel di Benevento, cercano il riscatto tra le mura amiche dello stadio "Bianco", in cui fino ad ora soltanto all´Arezzo è riuscita l´impresa di non perdere. I pitagorici di Moriero, dopo le cinque vittorie consecutive, hanno pareggiato le ultime due gare, e intendono mantenere la serie positiva, nonchè la testa della classifica. Si prospetta una bella partita tra due squadre che giocano un buon calcio.

L´altro incontro di cartello è certamente quello tra Arezzo e Benevento. Gli amaranto, dopo il brillante inizio di campionato, sono in fase calante e non vincono da ben sei giornate, in cui hanno totalizzato solo 3 punti (frutto di tre pareggi e altrettante sconfitte). I sanniti, invece, attraversano un periodo di forma smagliante: pareggio a Foggia e vittoria schiacciante in casa contro il Gallipoli. La mano del nuovo tecnico Soda già si vede.

Allo Zaccheria si affrontano Foggia e Paganese. Entrambe le squadre non vincono da tre partite: i rossoneri vengono da tre pareggi consecutivi, mentre gli azzurrostellati hanno totalizzato un punto nelle ultime tre gare. Nonostante la squadra di Novelli in casa sia un rullo compressore, contro la Paganese troverà ben pochi spazi: mister Capuano non verrà certo a scoprirsi in casa dei satanelli.

La Cavese, dopo il mezzo passo falso della settimana scorsa tra le mura amiche contro la Pistoiese, ci riprova nuovamente: al Simonetta Lamberti scende in campo il Taranto per la seconda gara casalinga consecutiva dei metelliani. Gli ionici provengono da un doppio turno casalingo positivo con una vittoria e un pari, e fuori casa hanno un discreto ruolino di marcia. Ma fare risultato in casa degli aquilotti è impresa ardua per tutti.

Allo stadio "Renato Curi" il Perugia ospita il Real Marcianise. I grifoni hanno battuto l´Arezzo nel posticipo di lunedì scorso e sono in serie positiva da tre giornate, mentre i campani sono reduci dal pari casalingo con il fanalino di coda Potenza. Gli uomini di mister Fusi non hanno mai vinto in trasferta e sono alla ricerca del primo colpo esterno della stagione. Impresa difficile ma non del tutto impossibile.

Il Sorrento, in piena zona playout, ospita un Pescara sempre più proiettato verso i playoff, nonostante la situazione societaria e ambientale sia ormai a livelli critici. I rossoneri guidati da Gianni Simonelli, dopo la brillante vittoria in Coppa Italia in quel di Gela, cercano conferme tra le mura amiche. La squadra di Galderisi, invece, è ancora alla ricerca del colpaccio esterno, dato che il rendimento in trasferta è l´opposto di quello (impeccabile) avuto fino ad ora all´ Aragona di Vasto.

La Juve Stabia ospita il Lanciano. Due squadre appaiate a pari punti in classifica, in zona playout. Gli abruzzesi in trasferta hanno un rendimento molto scarso, con soli due pareggi all´attivo e ben quattro sconfitte, e con la peggior difesa del campionato. Le vespe in casa sono a corrente alternata, con due sole vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Ma con Biancolino e Grieco sempre in grado di risolvere le partite.

Quella tra Pistoiese e Ternana è una partita difficile per gli umbri: i padroni di casa infatti, tra le mura amiche, hanno perso soltanto una volta e comunque nelle ultime quattro partite hanno collezionato altrettanti pareggi. La Ternana domenica scorsa è tornata alla vittoria dopo dieci giornate e sembra aver trovato uno spiraglio dopo la lunga crisi. Gli arancioni, dal canto loro hanno bisogno impellente di fare punti, ma vantano l´attacco più sterile del torneo, con sole cinque reti all´attivo.

Al Viviani di Potenza arriva il Foligno: i falchetti d´umbria viaggiano con una media da retrocessione, sono reduci da tre sconfitte consecutive e non vincono dalla quarta giornata. Per i padroni di casa è dunque un´occasione da non lasciarsi sfuggire, anche perchè un´aventuale vittoria potrebbe eprmettere ai lucani di abbandonare l´ultima posizione in classifica, che è tale dall´inizio del campionato.

Francesco Ricci - www.calciofoggia.it

28.11.08

C´è il marchio di Capuano sulla nuova Paganese (da calciofoggia.it).



Per il secondo anno consecutivo la Paganese disputa il campionato di Prima Divisione, il massimo traguardo nella storia della società campana. Le sofferenze della scorsa stagione, accompagnate dalle contestazioni della piazza, hanno suggerito alla dirigenza una sorta di rivoluzione. Pochi i superstiti del repulisti affidato al ds D’Eboli, che ha affidato a Ezio Capuano una squadra decisamente più forte e più completa rispetto a quella comunque capace di salvarsi ai danni del Lecco.

LA SOCIETÀ Il giovane presidente Raffaele Trapani guida dal 2003 una cordata di imprenditori locali, allargata di recente con l’ingresso di altri soci.

L’ALLENATORE Geniale e ingenuo, testardo e contestatore, amatissimo e detestato, Eziolino Capuano richiama da sempre l’attenzione dei media e del pubblico. Nato a Salerno nel 1965, in tredici anni di carriera ha girato quasi tutto il sud Italia lasciando sempre il segno, in positivo o in negativo. Memorabile un episodio risalente al 2001 quando, appresa la notizia del suo esonero, i tifosi del Taranto decisero di organizzare un corteo di protesta durante il quale Capuano fu portato in trionfo per le strade del capoluogo ionico.

LA SQUADRA Come già accenato si tratta di un organico radicalmente rinnovato rispetto alla scorsa stagione. In estate sono arrivati diversi elementi di qualità ed esperienza – Taccola, Tisci, Mendil – e qualche giovane interessante come l’argentino Di Cosmo. L’obiettivo minimo è la permanenza in Prima Divisione, traguardo ampiamente alla portata.

LA STELLA Dopo le prime, incerte performances di Antonio Castelli, la Paganese è corsa ai ripari e a fine settembre ha tesserato Armando Pantanelli, portiere trentasettenne con una lunghissima carriera in serie B con le maglie di Reggiana, Fidelis Andria, Cosenza, Cagliari e Catania, squadra con cui ha giocato per una stagione in serie A, da titolare, nel 2006-2007.

GLI EX DI TURNO Sono tre, tutti con un passato recentissimo in rossonero. Giuseppe Ingrosso ha messo insieme 22 presenze e una rete nel 2006-2007 mentre erano a Foggia l’anno scorso Ivan Tisci (per lui 21 presenze e 4 reti) e Antonio Esposito (19 presenze e 1 gol).

COME GIOCA Ancora privo degli squalificati Taccola e De Lorenzo, Capuano può contare sui rientri di Bacchi ed Esposito. Allo Zaccheria dovrebbe schierare un undici piuttosto abbottonato, con qualche modifica rispetto alla deludente prestazione di Terni. Possibile la conferma dell 3-5-1-1 adottato nelle ultime giornate, con Tisci a supporto dell’unica punta (uno fra Di Cosmo e Mendil).

Antonio Forina - redazione@calciofoggia.it

Foggia: Zanetti, 10 giorni di stop



Più grave del previsto l´infortunio occorso a Gianluca Zanetti in occasione del match di Coppa di Ravenna di mercoledì scorso. Il difensore rossonero, che in mattinata si è sottoposto ad ecografia e risonanza magnetica di controllo, ha riportato una distrazione al terzo medio del bicipite femorale della gamba sinistra. Il che equivale a dire che il vice-capitano rossonero (squalificato per domenica) tornerà disponibile fra non meno di dieci giorni.
Dopo la Paganese, dunque, Zanetti con ogni probabilità salterà anche la gara di Lanciano del 7 dicembre prossimo.

usfoggia.it - Domenico Carella - d.carella@calciofoggia.it

Video intervista a Fabio Pecchia:"Vi dico perchè con la Paganese sarà più dura delle altre".

Fabio Pecchia parla del ciclo terribile di partite disputate dal Foggia, indicando in quella contro la Paganese il culmine dello stesso: "Credo che sia la garà più difficile di tutte". La parola d´ordine è per tutti la stessa:"Pazienza! ci vorrà tempo e pazienza. Noi proveremo a fare risultato giocando a calcio".

Qui sotto il video con l'intervista completa a Fabio Pecchia.


Domenico Carella - d.carella@calciofoggia.it

Giuseppe Rinaldi: «Foggia, ti spiego come si batte la Paganese».



Rinaldi sostituirà Zanetti: «Il gioco di Capuano ci farà innervosire: servirà pazienza».

FOGGIA - La fame di campo accumulata in un mese trascorso ai box, il piacere di incontrare un vecchio maestro e la voglia di spingere il Foggia al successo, contribuendo a blindare una difesa ultimamente un po' distratta. Tanti stimoli caratterizzano la lunga vigilia del difensore Giuseppe Rinaldi, in rampa di lancio con la Paganese, vista la squalifica di Zanetti. «Stare fuori per 4 gare (dopo il k.o. col Marcianise: la prima per squalifica, le successive per scelta tecnica, ndr) è dura per qualsiasi giocatore, specie sul piano mentale — dice Rinaldi, 29 anni —. Perciò vorrei sfruttare questa eventuale chance. E poi ci tengo in modo particolare alla partita con la Paganese».

Feeling - C'è un grande rapporto tra il Rinaldi ed Ezio Capuano, tecnico della Paganese. «Una stima reciproca, sbocciata 2 anni fa nella bella stagione alla Juve Stabia: sfiorammo i playoff». Lo scorso gennaio, pur di riavere il centrale, era pronto a sborsare 10.000 euro per partecipare all'ingaggio. «Andò così e ne sono orgoglioso— conferma Rinaldi —. Capuano ha enorme carisma e allenerebbe in alto, se limasse il carattere».

Strategia - Rinaldi anticipa le mosse della Paganese. «Giocherà con un 3-5-2 assai difensivo per addormentare la partita in avvio e farci innervosire. Dovremo solo attendere il momento giusto per colpirli, facendo attenzione alle punizioni: sono la specialità di Capuano. Noi vogliamo i 3 punti per continuare a salire in classifica». Ieri il Foggia si è imposto per 5-1 al Candela: tripletta di Del Core e gol di Troianiello e D'Amico. Fermo Salgado (influenza).

Roberto Pellegrini - La Gazzetta dello Sport

Foggia, tornare alla vittoria contro la Paganese.



Finalmente domenica scorsa è arrivato quel pizzico di fortuna che spesso e volentieri é stato determinante in senso negativo per i colori rossoneri. Gol pareggio al 95´ di un ragazzone di ventuno anni di scuola Inter.

Donato Germinale fisico possente e senso del gol. Che avesse confidenza con il gol Germinale lo aveva già dimo....strato in Coppa Italia castigando il Pescara dell´ex Galdersisi con una doppietta. Evidentemente il ragazzo di Treviso ha una particolare inclinazione alle doppiette visto che nel derby ha messo a segno due gol pesantissimi.

Merito anche di mister Novelli bravo nel saper leggere la gara e rendersi prontamente conto che le gambe di Del Core erano in ferie e pronto ad inserire il trevigiano che appena messo piede sul prato dello ´Iacovone´ ha infilato il primo gol del momentaneo uno a uno e poi con l´intuito del centravanti di razza ha ´inventato´ di testa un pallonetto imprendibile proprio al suono della campanella del ´tutti a casa´ al quinto minuto di recupero. E´ stato un bel derby, combattuto e condito di tanti episodi come tradizione vuole.

E´ mancato solo il calcio di rigore, ma per il resto si é visto di tutto compresa l´inconcepibile ed inammissibile espulsione di Zanetti (in foto) per un entrata decisamente sul pallone punita con il secondo giallo che é costato l´inevitabile doccia anticipata per il centrale difensivo del Foggia che domenica se ne starà in Tribuna a guardare i suoi compagni. Poco male, il Foggia ha difensori in abbondanza e una gara senza Zanetti non é un dramma. Dicevamo bel derby.
Bravo il Taranto, ma bravo anche il Foggia.

Derby deciso da due doppiette, quella di Dionigi, centravanti esperto e da quella di Germinale centravanti in cerca di occupazione a tempo pieno. Certo che il forte ragazzo di Treviso adesso vanterà a pieno titolo la candidatura di supplente non di ruolo, ma quantomeno fisso dietro Salgado e Del Core che, sempre a nostro modesto parere, continuano a non convincere impiegati insieme. A Novelli l´ardua decisione, ma ne siamo convinto da domenica scorsa il Foggia puó contare su un uomo in piú.

Per il resto solite cose. Tutto ed il contrario di tutto. Foggia bello e padrone del campo nella prima parte della gara, falloso e distratto in alcune occasioni nella ripresa che potevano costare l´ennesima sconfitta esterna. Difesa responsabile sui gol, anche a Taranto come con il Benevento. Uomo libero sul secondo palo in occasione del raddoppio degli jonici e Dionigi rapace e bravo ad anticipare il suo marcatore nell´occasione primo gol, difensore in versione bella addormentata nel bosco. Errori evitabilissimi, frutto anche di una ormai prevedibile conoscenza da parte degli altri allenatori del modo in cui Novelli piazza gli uomini sui calci piazzati. Lo ha fatto Papagni due settimane fa liberando ben quattro giocatori sul secondo palo, mentre la difesa del Foggia andava per funghi e lo ha fatto Delli Santi domenica scorsa facendo pescare Dionigi solo soletto sul secondo palo libero di piazzare la palla in porta con un preciso colpo di testa. Se il Foggia, che già vanta la migliore difesa del Campionato con sole otto reti subite, non commettesse certe leggerezze, sarebbe davvero imperforabile.

Qualche risultato domenica scorsa ha dato un a mano ai rossoneri frenando la corsa di alcune delle pretendenti al salto di categoria come il Crotone bloccato sul pari in casa dal Sorrento e il Gallipoli affondato a Benevento. Classifica cortissima e tutto da giocare. Un Campionato apertissimo senza squadre in fuga e che deve ancora dire tutto sia in vetta che in coda. Un Campionato che ci sta abituando a colpi di scena e risultati contro ogni pronostico perchè spesso legati piú alle vicende societaria delle varie squadre che alla valenza dell´organico.

In testa c´é il Crotone che, per i trascorsi giudiziari del suo presidente sta attraversando un momento difficile, come anche il Pescara che, con giocatori e tecnico mai retribuiti, ha battuto largamente la Juve Stabia che non é certo la peggior squadra del torneo. Anche il Potenza, appena ricevuto un po´ di ossigeno, ha pareggiato con il Real Marcianise fuori casa. Insomma un Campionato dove la fanno da padrone piú i commercialisti che i tecnici ed i giocatori.

Domenica prossima il Foggia ospita la Paganese reduce dalla sconfitta di Terni che cercherà, facendo le barricate, di portare via dallo Zaccheria un punticino. Paganese che a giugno ha operato parecchio sul mercato e che sta viaggiando a corrente alternata ciccando soprattutto fuori casa. La Paganese dell´ex Ivan Tisci e dell´esperto portiere Pantanelli. Una squadra di tutto rispetto e che finora non ha dimostrato probabilmente l´intera sua valenza.

Un avversario da non sottovalutare e battere per allungare la striscia positiva e riprendere a vincere in casa.

foggiaefoggia.com - Mario Schena

[Foggiacalciomania.com /RG4]

Foggia-Paganese. Sfida quasi inedita.

Due i precedenti in campionato, Foggia due vittorie. Foggia-Paganese è un match praticamente inedito allo Zaccheria: se nel computo generale si considerano infatti un precedente di Coppa ed un´amichevole, complessivamente sono soltanto quattro le sfide fra le due formazioni. E questo per quanto il primo scontro si perda addirittura nella notte dei tempi: l´8 settembre del 1929 i satanelli si imposero 5-1 con doppietta di Alfredino Marchionneschi, il bomber italobelga dell´epoca.

Due soli invece i precedenti in campionato tra il Foggia e gli azzurrostellati, entrambi risalenti al campionato scorso, che hanno regalato sei punti ai rossoneri. La gara di andata del 14 ottobre 2007 (1-0, gol di Ignoffo) si giocò a porte chiuse, nel silenzio surreale dello Zaccheria.

Curiosità: il successo esterno ottenuto al “Marcello Torre” porta la firma di Ivan Tisci (segnò), oggi “ex” di turno insieme a Ingrosso e ad Antonio Esposito, quest´ultimo in prestito alla Paganese. Da segnalare, infine, il precedente di Coppa di C datato 29 agosto 2007 e vinto 4-0 dal Foggia grazie alle marcature di Lisuzzo, Biancone e D´Amico, oltre ad un´ autorete di Mammetti.

Mario Ciampi - ForzaFoggia magazine

[Foggiacalciomania.com /RG4]

Foggia: vincere per tornare a sorridere.

Vincere per tornare a sorridere dopo quasi un mese, scalare la classifica e conquistare la seconda piazza.
Con queste prerogative il Foggia si avvicina a grandi falcate alla sfida interna contro la Paganese di Capuano e degli ex Tisci, Esposito e Ingrosso. Brutta gatta da pelare, la formazione salernitana, squadra rognosa anche se soprattutto tra le mura amiche. Non incute timore, infatti, il cammino della Paganese lontano da casa. Eccezione per il colpaccio di Taranto, dove si giocò però a porte chiuse, è sempre andata male a Pantanelli e soci. Che hanno lasciato penne e punti a Marcianise, Benevento, Gallipoli, Pescara e Ternana.
Di contro il Foggia rullo compressore dello Zaccheria, 6 vittorie ed un solo pari. Numeri che lasciano poco spazio ad eventuali sorprese. Non per questo, però, l’impegno è da prendere sotto gamba. Tutt’altro, considerato che a Foggia Capuano si giocherà buona parte del posto in panchina. Una sconfitta potrebbe infatti costargli il posto. Per conferme, basta chiedere a Chierico, Costantini e Papagni, che dopo i tonfi di Foggia hanno pagato amaramente il conto.
Pecchia e soci, però, hanno da sfruttare il calendario della 14esima giornata. Che mette di fronte in due scontri diretti da brivido: Arezzo-Benevento e Gallipoli Crotone, scontri incrociati tra le prime della classe e che potrebbero cambiare il volto alla classifica. Con un Foggia che, in caso di successo, si ritroverebbe nella peggiore delle ipotesi al terzo posto, nella migliore al secondo.
Punti importanti e troppo preziosi per essere sciupati, dunque. Punti che potrebbero incidere e non poco in questo rush finale che precederà il giro di boa, prima di cominciare il conto alla rovescia che porterà dritti ai verdetti.

Fonte - Capitanatasport.it

Paganese, Tisci lancia la sfida dell’ex.



«Ho ancora tanti amici a Foggia ma domenica dobbiamo fare risultato a tutti i costi».

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Capuano e Novelli ma non solo. Esposito, Tisci ed Ingrosso. Tanti ex che vorranno allo Zaccheria far valere la spietata legge dell’ex. Ivan Tisci di Foggia conserva un ricordo importante. «L’esperienza di Foggia è stata ottima anche se dopo un inizio stentato riuscimmo poi nella seconda parte a conquistare i play off. Una grossa mano c’è la diede il pubblico che ci seguì in massa ovunque. Peccato che alla fine non riuscimmo a centrare la promozione in B. Quel Foggia lo meritava perchè c’erano tanti calciatori validi e seri professionisti. Molti dei miei ex compagni giocano ancora lì e certamente mi farà piacere incontrarli anche se adesso mi vedranno, come è giusto che sia, da avversario. Ho legato con molti di loro anche fuori dal rettangolo verde». Per Tisci sarà una gara difficile ma nel calcio e con questa Paganese nulla è scontato. «Senza nasconderci è una gara difficile. Loro in casa girano a mille, hanno pareggiato solo una volta e poi sempre vinto. Dal canto nostro dobbiamo darci una mossa anche lontano dal Torre perchè tranne l’acuto di Taranto poi non siamo mai stati capaci di portare punti a casa. Dobbiamo continuare a lavorare e prepararci nel migliore dei modi come stiamo facendo fin dall’inizio della settimana e cercare di portare il match a nostro favore. L’importante è cercare di sbagliare il meno possibile e di cercare di piazzare magari il colpo del ko». Anche l’altro ex Ingrosso di Foggia ha ricordi positivi e per lui essere tra gli undici sarebbe una grossa soddisfazione. «Bella avventura quella di Foggia. Mi sono trovato bene anche se adesso indosso la maglia della Paganese e devo pensare a far bene per la mia squadra. I ricordi belli restano anche se quando si va in campo si pensa solo a giocare e cercare di fare bene. Sarei contento se la Paganese riuscisse a dare un dispiacere al Foggia perchè per noi questi tre punti sono importanti per evitare di essere risucchiati nelle zone a rischio della classifica generale. Mi spiace che al momento non sono in perfette condizioni e non poter aiutare i miei compagni a dovere mi turba però nello stesso tempo sono convinto della scelta che ho fatto e a distanza di qualche mese sono ancora più convinto di aver scelto bene. Dobbiamo giocare senza troppi timori come abbiamo fatto a Taranto». Nel test amichevole di ieri contro il Tramonti, che milita nel campionato di Prima categoria, vittoria per 6-0. In gol Di Cosmo, con una doppietta, Mendil, Iraci, Lasagna ed Esposito. Per la gara dello Zaccheria ai tifosi della Paganese sono stati concessi 400 tagliandi che potranno essere acquistati presso le prevedendite abituali della città.

Il Mattino

Foggia-Paganese affidata a Davide Massa di Imperia.



A dirigere la gara Foggia - Paganese sarà il signor Davide Massa della sezione di Imperia coadiuvato dai signori Antonio Cinque della sezione di Sulmona e Sergio Amati della sezione di Bologna.
Massa è al terzo anno in Can Pro, Cinque al quarto, Amati al secondo.

paganese.it

Nella foto di paganese.it Davide Massa in Varese-Paganese del 2006.

Dai Ferdinando, non mollare!!!

Il sito paganese.it riceve e pubblica una toccante email di un tifoso azzurrostellato che lo scorso anno, come Ferdinando, si è trovato a combattere una dura battaglia.

Il primario del reparto oncologico dell'ospedale di Pavia poggiò le radiografie sul pannello luminoso. Il suo sguardo era attento, assorto, quasi ipnotizzato da quelle due macchioline bianche che avevano rese bianche le mie ultime tre notti di sonno. Ero teso ma lucido e determinato come sempre : "DOTTORE E' RITORNATO DI NUOVO ? STAVOLTA E' FINITA PER SEMPRE ?".
Il dottore tolse le lastre dal pannello e con fare calmo le sistemò nella mia cartella. "SONO 250 EURO PER LA VISITA", rispose.
No, non era avido il professore, lo conoscevo da un anno, era un professionista serio e scrupoloso ma era di poche parole e le notizie buone non te li diceva mai apertamente, bisognava capirle, interpretarle. E quelle ultime che aveva detto valevano come cento diagnosi scritte, significava che potevo stare tranquillo.
Gli porsi il dovuto ma mentre aspettavo una ricevuta che stava scrivendo e che non avrei mai ritirato, passai, come un film, i fotogrammi del mio ultimo anno. Ero contento per l'esito della visita ma ero stupito dal modo in cui avevo affrontato l'ultimo periodo, in un modo quasi distaccato, freddo, a volte insensibile. Ricercai i motivi nel fatto che avevo dato quasi per scontato un suo evolversi nella maniera più negativa o quasi sicuramente perchè ero terrorizzato e quando si ha terrore si finisce ad accettare qualsiasi notizia senza avere paura.
"LEI NON MORIRA' PIU' DI QUESTO MALE" uscì dalla bocca del primario un attimo prima che io uscissi dal suo studio accompagnato da una leggera sensazione di essere uscito definitivamente anche dalla sua vita !!!

[...]

Firmino Elia prese il pallone tra le mani e si avviò verso la bandierina del corner. Fissò stupito e ammirato, con aria simile al dottore del giorno prima, i tanti di noi che eravamo accorsi per sostenere la nostra squadra.
Stava per battere il solito, l'ennesimo ma sicuramente ultimo calcio d'angolo per la sua Spal e dal suo viso scavato traspariva la tensione di una partita dura vibrante e tesa che era ormai finita.
Ma che succede, il cuore mi batte a mille all'ora, le mie mani si coprono le orecchie per non ascoltare un possibile boato avversario, i gomiti coprono la mia visuale per non vedere un eventuale gol della squadra che avevamo di fronte, buon segno non sono più terrorizzato, ho ricominciato a vivere, ad avere semplicemente paura.
Con l'ultimo spicchio della coda dell'occhio intravedo il gesto di stizza di un raccattapalle e quando giochi in trasferta la rabbia del ragazzino dietro la porta significa una sola cosa....CHE CE L'HAI FATTA, CHE SEI IN FINALE !!!
Il rumore del cancello che chiude il settore ospiti del "Paolo Mazza" di Ferrara mi fa capire che come al solito sono l'ultimo a lasciare lo stadio. Sono contento, per la visita di ieri per la partita di oggi ma soprattutto perchè sono ritornato.....umano, mi sono emozionato, ho ricominciato ad avere paura, dubbi, angosce senza dare nulla di scontato, anzi no mi rimane l'unica certezza che mi accompagnerà per tutta la vita.....CHE SOLO LE GRANDI PASSIONI TI ALLUNGANO LA VITA !!!!!!

FERDINANDO NON MOLLARE !!!

Antonio De Caro

27.11.08

Foggia: prove generali anti-Paganese.

Mentre le seconde linee hanno ipotecato il passaggio alle semifinali di Coppa Italia, vincendo a Ravenna 3-2 in rimonta, i titolari hanno fatto le prove generali anti-Paganese, sostenendo nel pomeriggio un triangolare amichevole sul sintetico di Ordona.
Avversari la formazione Berretti ed il Candela, formazione militante nel campionato di Promozione. 5-1 il risultato finale contro la squadra subappenninica, con tripletta di Del Core e gol di Troianiello e D’Amico.
Lavoro a parte per Salgado, affetto dai postumi di una forma influenzale. Riposo, invece, per Colombaretti e Colomba.
Tutti e tre sono comunque recuperabili per domenica.
Preoccupano, invece, le condizioni di Zanetti, che salterà la Paganese per squalifica. Il difensore, uscito anzitempo ieri a Ravenna per un risentimento muscolare, domani si sottoporrà ad ecografia.

capitanatasport.it

Foggia: problemi per Colomba, Colombaretti e Salgado ma recupereranno per la Paganese.

Come avevamo anticipato nel precedente articolo, alcuni calciatori hanno accusato piccolo problemi di varia natura, cagione della loro assenza nell´allenamento odierno. Salgado ha lavorato a parte per tutta la seduta a causa di una forma influenzale che lo ha colpito nella giornata di ieri. Niente di preoccupante per lui; domani dovrebbe riprendere regolarmente. Riposo precauzionale per Colomba e Colombaretti, reduci da problemi di lieve entità rimediati rispettivamente nella partita contro il Taranto ed in quella contro il Ravenna. Più importante il problema di Zanetti per il quale domani l´ecografia stabilirà entità dell´infortunio e tempi di ripresa. Si spera non sia stiramento. Dall´infermeria tutti dovrebbero uscire in tempo per domenica fatta eccezione per il centrale romagnolo, comunque appiedato dal giudice sportivo.

Domenico Carella - d.carella@calciofoggia.it

400 biglietti a disposizione per Foggia.

Da ieri sono in vendita, attraverso il circuito Booking Show, i 400 biglietti riservati ai supporters azzurrostellati intenzionati a seguire la squadra nella difficile trasferta di Foggia. A Pagani è possibile acquistare i tagliandi presso il "Bar Mezzanino" al prezzo di € 10.00 + € 1.50 (diritto prevendita).

paganesecalcio.com

Amichevole infrasettimanale: 5-0 al Tremonti con tripletta di Di Cosmo.

E' terminata con il risultato di cinque a zero l'amichevole disputata questo pomeriggio a Tramonti con la locale formazione che milita nel campionato di 1ª Categoria.
I tre tempi, ciascuno da mezz'ora, sono terminati rispettivamente 3-0 grazie alla tripletta di Di Cosmo, 1-0 con rete di Tisci e ancora 1-0 con Iraci marcatore.
Tutti i calciatori della rosa hanno preso parte all'amichevole.

Peppe Nocera per paganese.it

Collaudo per la CURVA NORD.

All'Ufficio Tecnico del Comune di Pagani si continua a lavorare con l'obiettivo di rendere agibile la Curva Nord sin dalla prossima gara interna con il Sorrento.
Dopo il crollo delle ultime cinque file della struttura, nella prossima settimana si cercherà di procedere al collaudo della parte sottostante rimasta intatta alle intemperie di lunedì scorso.
In molti si interrogano quali potevano essere le conseguenze se gli spalti fossero stati occupati e a questo proposito i responsabili dell'Ufficio Tecnico hanno sottolineato che non ci sarebbe stato alcun pericolo in quanto la presenza dei supporters azzurrostellati avrebbe evitato il tutto. Auspichiamo che queste rassicurazioni possano vincere la diffidenza di quanti sono restii a rioccupare la Curva Nord in quanto non ritenuta più sicura.

Gianluca Russo - paganese.it

Esposito, l’ex: «Il Foggia in casa è imbattibile».



Il fantasista ha giocato nel Foggia nella stagione in cui i rossoneri persero la B ai play off.


RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. A Foggia per far punti ed interrompere la serie negativa che sta accompagnando la compagine di Ezio capuano fuori dalle mura amiche. Fino a questo momento magro il bottino di Tisci e company che tranne l'acuto di Taranto hanno dovuto sempre cedere il passo agli avversari. Quella contro il Foggia sarà una gara particolare. La classica gara nella gara. Gara nella gara per il tecnico Capuano che non vorrà certamente sfigurare contro il suo concittadino Novelli ma gara nella gara anche per i tanti ex che la Paganese annovera tra le sue fila. Tra questi c'è il centrocampista Antonio Esposito che a Foggia tornerà fin dal primo minuto dopo aver scontato il turno di stop per squalifica. La sua esperienza lo scorso anno tra le fila dei satanelli è di quelle che si ricordano. «Giocare allo Zaccheria fa sempre un certo effetto. Uno stadio dal passato illustre ed una tifoseria passionale e numerosa. La mia esperienza con il Foggia è senza ombra di dubbio stata positiva. Ricordo che arrivammo ai play off c'era un buon gruppo che per un non niente non riuscì ad approdare in B». Sarà una partita difficile da affrontare con il massimo della concentrazione. «Oggi gara riserva delle insidie ma a questo punto dobbiamo cercare di fare punti anche fuori casa. Il Foggia è squadra costruita per vincere ma noi tenteremo in tutti i modi di uscire indenni dallo Zaccheria. Dobbiamo evitare di farci risucchiare nel vortice della bassa classifica». Per Esposito importante sarà l'approccio alla gara e superare i primi minuti. «Dobbiamo entrare in campo concentrati e cercare di limitare le loro giocate fin dal primo minuto. Avranno una grossa spinta dal pubblico. In casa hanno sempre vinto e pareggiato una sola volta». Intanto sul fronte squadra oggi solita doppia seduta di allenamento con test pomeridiano a Tramonti. Lodevole l'iniziativa degli ultrà della curva nord che per sostenere un loro amico, Ferdinando, hanno indetto una raccolta fondi tramite salvadanai che sono stati installati presso tutte le attività commerciali della città. Si sta lavorando anche per ripristinare il settore curva dopo la tromba d'aria che ha colpito la città lunedì sera. Il Comitato di Analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive ha considerato il derby Paganese - Sorrento del 7 dicembre a rischio e quindi ha disposto la chiusura del settore ospiti dello stadio "Torre".

Il Mattino

Tutti a Foggia!



I ragazzi della Curva Nord fanno sapere che per la trasferta di Foggia sono stati allestiti dei PULLMAN.
Coloro che lo volessero potranno prenotarsi presso le sedi dei Gruppi Organizzati.
La Partenza e' prevista per le ORE: 10.00 dall' ARENA PIGNATARO.

Coppa Italia Pro: i nostri prossimi avversari battono il Ravenna in trasferta per 3-2.

Con la rete di Piccolo e la doppietta di Germinale, il Foggia batte il Ravenna nella gara valevole per la Coppa Italia di Lega Pro. I rossoneri sono stati bravi a rimontare nel primo tempo il doppio svantaggio subito ad opera dell´ attaccante Filippi. Novelli lascia a casa la maggior parte dei titolari: in porta gioca Milan, difesa a quattro con Velardi, Burzigotti, Zanetti e Posillipo. Linea mediana composta da Basta, Coletti e Trezzi. In attacco Agostinone e Mattioli a sostegno di Germinale. Trascorrono cinque minuti di gioco ed il Ravenna passa in vantaggio: assiste di Saponara per Filippi che controlla la sfera e trafigge Milan. Il Foggia risponde cinque minuti dopo con un tiro di Trezzi, Brignoli è bravo ad evitare il gol del possibile pareggio. Il pallino del gioco rimane tra i piedi della squadra romagnola che al ´20 si vedono annullare un gol per fuorigioco di Saponara. Al ´21 prima sostituzione per il Foggia: esce Zanetti per un risentimento muscolare, al suo posto entra Piccolo. Foggia, dunque, a trazione anteriore con Agostinone arretrato sulla linea dei centrocampisti e Basta difensore centrale. Al ´29 arriva il raddoppio del Ravenna ad opera di Filippi che mette a segno la una doppietta personale. Stordito dal doppio svantaggio, il Foggia si scuote, comincia lo show di Antonio Piccolo. L´esterno napoletano, prima serve l´assist a Germinale per la rete del 2 a 1, poi sul finire del primo tempo sfiora il pareggio con un preciso tiro a giro che si stampa sul palo. La ripresa si apre con il pareggio del Foggia: Piccolo affina la mira, tiro preciso sul secondo palo, Brignoli nulla può. Raggiunto il pari il Foggia gioca in scioltezza, al 49´ occasionissima per i rossoneri: Trezzi colpisce a botta sicura ma è un difesnore del Ravenna a salvare sulla linea il gol del vantaggio. Al 62´ però Piccolo porta il Foggia in vantaggio: cross dalla sinistra di Posillipo e gol dell´attaccante rossonero che risponde così alla doppietta di Filippi. Una volta passato in vantaggio, i rossoneri controllano la gara senza particolari patemi d´animo. A cinque minuti dal termine, il Ravenna si rende pericoloso con una punizione di Cavagna, ma dopo quattro minuti di recupero l´arbitro decreta la fine dell´incontro. Adesso al Foggia, contro il Perugia mercoledì 10 dicembre, basterà anche un pari per accedere al turno successivo di Coppa.

RAVENNA (4-4-2): Brignoli, Pivotto, Ferrario (Fabbri), Glinucci, Trotta, Bettega, Cavagna, Sabato, Saponara (60´Pettinari), Filippi, Zecchin(46´Fabbri) . All. Atzori
FOGGIA (4-3-3): Milan, Velardi, Burzigotti, Zanetti (21´Piccolo), Posillipo, Basta, Coletti, Trezzi, Agostinone, Germinale, Mattioli (69´Pezzella). All. Novelli
ARBITRO: Coccia di San Benedetto
MARCATORI: 5´, 29´Filippi, 36´Germinale, 47´, 62´Piccolo
AMMONITI: Sabato, Burzigotti, Trotta


GIUSEPPE LASTELLA - usfoggia.it