30.9.15
Deli osservato speciale, Grassadonia spera nel suo recupero.
Nella seduta di ieri pomeriggio a Siano il trequartista ha seguito un allenamento personalizzato assieme al francese Dozi. Poi entrambi non hanno preso parte alle consuete partitine a pressione su campo ridotto.
La presenza in campo di Deli darebbe al tecnico un’ulteriore alternativa dalla cintola in su contro una squadra che con molta probabilità si chiuderà a riccio per uscire indenne dal Torre. E per questo che Grassadonia sta lavorando molto sulla trattiva con un giro palla ancora più veloce di quello visto a Castellammare e con esterni e i centrocampisti pronti a trovare spazio nella difesa avversaria, Ancora fuori dai giochi Fortunato che ne avrà almeno per un’altra decina di giorni.
Mentre è tornato pienamente arruolabile invece Grillo che ha smaltito definitivamente i fastidi muscolari delle scorse settimane. Ieri Cicerelli ha rinnovato l’accordo contrattuale con la Paganese fino al 2018. Intanto cresce l’entusiasmo nella tifoseria azzurrostellato. I tifosi sperano che sabato ci sia una presenza maggiore al Torre per spingere ancora più la squadra.
da www.resportweb.it
Prolungamento di contratto per Emanuele Cicerelli.
Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, la società azzurrostellata ha comunicato di aver raggiunto l'accordo per il prolungamento del contratto con l'esterno offensivo Emanuele Cicerelli. Il calciatore classe '94, vincolato precedentemente sino al 2016, si è legato al club del patron Trapani sino al 30 giugno 2018.
© Paganesemania
Complimenti a Mister Grassadonia per il Master Uefa Pro.
A Grassadonia, dunque, i complimenti da parte di tutta la società.
Preiti: "Messina candidata per la Serie B. Noi bravi ma non montiamoci la testa".
29.9.15
Anche la Paganese ricorre contro le tre intercessioni per girone.
Le società ricorrenti chiedono al Collegio di annullare la suddetta delibera del Presidente Federale del 4 settembre 2015, nella parte in cui dispone che sia mantenuta la “regola delle tre retrocessioni per ogni singolo girone” per il Campionato di Lega Pro stagione sportiva 2015/2016.
© Paganesemania
Cicerelli vicino al prolungamento del contratto.
28.9.15
Il sito Paganesemania compie un anno. Auguri!
Quasi ce ne stavamo dimenticando. L'euforia post-derby con la Juve Stabia stava facendo passare in secondo piano un piccolissimo traguardo raggiunto da PaganeseMania. Oggi compie un anno il nostro, ma soprattutto vostro portale. Un anno fa partiva, fra mille interrogativi ma tanto entusiasmo, questo progetto, partorito fra molte difficoltà, ma che ci ha portato tante soddisfazioni.
I numeri coi quali ci state onorando ci spingono ad andare avanti: oltre 250mila pagine visualizzate da 115mila visitatori singoli, 1300 news totali per una media di quasi quattro al giorno, quasi 1250 likes su Facebook. La Rassegna Stampa ogni mattina, rubriche, curiosità, interviste, video, foto, approfondimenti e quant'altro sono solo alcune delle piccole cose che hanno caratterizzato un anno di lavoro e passione, che ha toccato il suo apice - in termini di visite e numeri - nella giornata più calda ed importante della Paganese, il 31 luglio scorso, con la diretta live dal Coni a Roma.
Grazie a voi che ci seguite sempre con tanto interesse, e continuate a farlo sia su queste pagine che sui social (da qualche settimana è attivo anche il canale YouTube). Grazie, maniaci! #paganesemania
Da www.paganesemania.it
Oggi ripresi gli allenamenti, volto nuovo in gruppo.
I calciatori universali.
27.9.15
Il pagellone di Juve Stabia-Paganese.
MARRUOCCO 6 - Piccolo interventi perchè i (pochi) tiri in porta della Juve Stabia non sono pericolosi. E' chiamato in causa solo in uscita, dove legge l'azione prima degli attaccanti avversari.
M. ESPOSITO 6 - Gara dai due volti per il giovane scuola Parma. Nei primi minuti a fatica riesce a prendere le contromisure ad Arcidiacono, poi quando capisce come mettere in difficoltà l'estroso esterno della Juve Stabia ne esce benissimo.
ROSANIA 6 - Guida con saggezza il reparto difensivo, rischiando pochissimo nei confronti di Gomez. Sbavatura decisiva sul gol di Migliorini: avrebbe dovuto seguire lui il centrale delle vespe.
MAGRI 6 - Anche lui rischia poco, anche se deve limitare con maggiore affanno Gatto, che è senza dubbio più mobile del compagno di reparto.
BOCCHETTI 6,5 - Alterna ottimamente le due fasi. Rispetto alle altre gare si propone con continuità, riuscendo a tenere bene anche su Vella. Preciso il suo cross per Gurma in pieno recupero, nella rete che vale il pari.
GUERRI 5,5 - In alcuni frangenti della gara si comporta quasi da attaccante aggiunto. I suoi inserimenti sono costanti, spende tante energie e non sempre riesce ad essere lucido.
CARCIONE 6 - Nelle precedenti uscite era stato più preciso, ma dà l'impressione di esserci. In mezzo al campo si sente eccome, si prende tante responsabilità anche nel momento più delicato della partita.
CICERELLI 5 - In altre occasioni era stato fra i più positivi. Nel derby, invece, dopo un buon avvio, si perde quasi subito nelle maglie gialloblù. Non riesce ad incidere.
BERARDINO 5,5 - Senza dubbio da rivedere. Le qualità ci sono, anche se la benzina nelle gambe è quella che è. Parte bene, poi va in apnea nella fase centrale del match. Fallisce una clamorosa occasione quasi nel finale di partita.
CACCAVALLO 6 - Tocca tanti palloni, viene cercato dai compagni ma soprattutto nella ripresa tenta più volte la stessa giocata (partenza da destra e rientro sul sinistro), che prontamente gli viene impedito. Svolge un gran lavoro, però, anche in ripiegamento difensivo.
CUNZI 6 - Prima dell'ingresso in campo di Gurma deve reggere da solo, letteralmente, il peso dell'attacco. Generoso, anche se le cose migliori le fa vedere quando si sistema sulla corsia esterna.
GURMA 6,5 - Il suo è un gran gol: in mezzo a tre avversari riesce a stoppare con la coscia e a mandare il pallone in rete. Nella mezz'ora precedente, invece, aveva giocato troppo lontano dall'area di rigore, ma si sa: il ruolo dell'attaccante è anche questo.
Il rimpianto di Grassadonia: il punto ci va stretto
La Paganese vista da Nocera.
Continua la bella favola della Paganese.
La partita l’ho vista dunque a tratti; ma più spesso l’ho dovuta immaginare nei tanti momenti di oscuramento delle immagini. Mi sono perduto in diretta il gol messo a segno da Migliorini su palla inattiva ma l’ho poi rivisto su replay. Su questo tipo di situazione credo che Grassadonia dovrà intrattenere a lungo il gruppo e trovare una idonea soluzione per evitare che l’inconveniente si ripeta anche nel futuro.
La partita forse non ha entusiasmato dal punto di vista dello spettacolo ma bisogna dire che le due squadre si sono affrontate con molto rispetto e hanno fatto ricorso a precise tattiche di ordine prudenziale.
La Paganese forse è apparsa un tantino meno arrembante del solito ma bisogna considerare che gli avversari di turno erano pienamente consapevoli di affrontare una squadra sveglia e pimpante; per questo hanno adottato misure restrittive di ordine tattico cercando soprattutto di limitare l’azione di Caccavallo, considerato – non a torto – l’elemento dotato di maggiore tasso tecnico.
Grassadonia ha avuto il felice intuito nella seconda parte della gara di dare spazio a Gurma al centro dell’attacco ed il calciatore ha ricambiato la fiducia concessagli segnando il meritato gol del pareggio a tempo praticamente scaduto.
La bella favola di una giovane e irriducibile Paganese continua.
Appuntamento nella giornata di lunedì per un approfondimento con la rubrica “Così è, anche se non vi pare” su https://paganesegraffiti.wordpress.com/
26.9.15
Juve Stabia - Paganese 1-1: Beffa atroce per le vespe, Gurma infila Russo all'ultimo istante.
La Paganese gela la Juve Stabia all'ultimo respiro (1-1).
La Juve Stabia pareggia al Romeo Menti contro la Paganese dopo essere stata beffata all'ultimo minuto di recupero. Ciullo schiera un 4-4-2 con la coppia Gomez-Gatto in attacco. Il match inizia con ritmi bassi.
Le prime azioni salienti sono della Paganese che si spinge più volte in avanti per trovare il gol. Al 19' De Risio prova un tiro dalla distanza ma Marruocco para in due tempi. Al 26' arriva il gol della Juve Stabia: Arcidiacono crossa dal calcio d'angolo, il pallone arriva a Migliorini che impatta di testa e trafigge il portiere avversario. Al 45' Arcidiacono ottiene un calcio di punizione dalla distanza, il cross arriva di nuovo a Migliorini che colpisce di testa ma la sfera va fuori. Il primo tempo si conclude con il risultato di 1-0 per le vespe. La seconda frazione di gioco si apre con Gatto che al 52' si slancia sulla fascia sinistra va al tiro ma la palla viene deviata da Marruocco. Al 60' De Risio perde un incredibile pallone in difesa e lascia passare Caccavallo che prova il tiro ma Russo blocca senza problemi. Al 68' Berardino prova a siglare il gol del pareggio ma Russo ancora una volta lo ferma. Al 79' Migliorini viene ammonito per simulazione dopo che si è slanciato dalla difesa ed è arrivato in attacco. All'80 la Paganese si avvicina di nuovo al pareggio con Berardino che tira di poco alto dalla distanza. All'86 nella Juve Stabia esce Gomez che viene sostituito da Favasuli. Dopo 90' l'arbitro decreta 4' di recupero. Proprio al 94' arriva la beffa per la Juve Stabia che subisce la rete del pareggio da Gurma che davanti a Russo non sbaglia. La partita si conclude in pareggio e aggiunge un solo punto in classifica alle vespe.
Juve Stabia-Paganese 1-1: Gurma salva l'imbattibilità degli azzurrostellati al '94.
MARCATORI: 27' pt Migliorini, 49' st Gurma
Arbitro: Prontera Alessandro (Bologna)
A.A.: Lanotte Luigi (Barletta) - Antonacci Giuseppe (Barletta)
Note: Spettatori 1000 circa - Su disposizione del Prefetto di Napoli, imposta la chiusura del Settore Ospiti
Angoli: 5-3
Recuperi: 0' pt, 4' st
Ammonizioni: Guerri, Cunzi, Migliorini, Bocchetti
Grassadonia: "A Castellammare la Paganese non si risparmierà".
© Paganesemania
Il Torre compie 40 anni.
Messo il lucchetto definitivamente al civettuolo "Del Forno" che per trent'anni aveva ospitato le gare degli azzurri, dalla stagione 1946-47 al 1974-75, a metà degli anni settanata era pronto il nuovo stadio. Inizialmente il progetto presentato non era così, mi si racconta che fu portato al Coni a Roma un plastico con curve unite ai distinti ed alla tribuna centrale. Poi per esigenze economiche ed anche di necessità per il rapportò tra città e potenziali spettatori si ridusse ai due settori principali. Infatti solo ad inizio anni '80 si costruì la curva Sud "De Risi", quella in cemento ed ancora dopo nel 2007, quella Nord, insieme a quella per gli ospiti con successiva copertura del settore distinti.
Per uno scherzo del destino e del calendario, l'inaugurazione avvenne il 19 settembre 1975, alla vigilia del campionato di serie D, con un amichevole contro l'Andria che allora militava in serie C e che vinse per 1-0. Proprio domenica scorsa a distanza di quarant'anni arriva di nuovo l'Andria e la vittoria contro i pugliesi vendicando anche quella sconfitta, è stato il più regalo di compleanno con la conquista di uno storico primo posto.
La prima gara ufficiale si disputò il 21 settembre del 1975, quando in un "Comunale", così era denominato allora, gremitissimo nell'unico settore, aperto, la tribuna si disputò la prima gara del campionato di serie D 1975-76affrontando e battendo il Nola (nella foto) per 3-1. Le reti portarono le firme di Mammì, pareggio bianconero diPiscopo, di Angelozzi che all'ottantottesimo su rigore porta in vantaggio gli azzurri che triplicano al novantesimo con Merotto.
Otto mesi più tardi, il 23 maggio 1976 Mammì, con un preciso assist, serve Angelozzi per il gol- promozione inserie C contro l'Avezzano nello scontro decisivo a due giornate dal termine.
Da allora il Comunale prima e dopo il Marcello Torre, intitolato alla memoria del presidente e sindaco di Pagani, ha festeggiato sette promozioni ed uno scudetto dilettanti. Ci sono anche le retrocessioni ma quelle non le conto.
40 ANNI, quanti ricordi, tante volte abbiamo gridato gol, tanti calciatori e presidenti lo hanno vissuto, tanti tifosi, tante emozioni come solo la casacca azzurra nella sua casa ci può regalare.
Buon Compleanno "Torre".
Altro match in anticipo per la Paganese.
Per la concomitanza con altro evento, gli azzurrostellati scenderanno in campo sabato, con inizio alle ore 14, ospiti, al Centro d'Italia "Manlio Scopigno” di Rieti, della Lupa Castelli Romani.
Questo il programma completo del girone C:
6ª giornata
AKRAGAS FIDELIS ANDRIA domenica ore 15.00
BENEVENTO MONOPOLI domenica ore 17.30
CATANIA CATANZARO domenica ore 15.00
COSENZA CASERTANA domenica ore 17.30
FOGGIA LECCE domenica ore 15.00
ISCHIA ISOLAVERDE MELFI domenica ore 14.00
LUPA CASTELLI R. PAGANESE sabato ore 14.00
MARTINA FRANCA JUVE STABIA domenica ore 17.30
MESSINA MATERA domenica ore 15.00
© Paganesemania
25.9.15
Andrea Sottil ricomincia da Siracusa.
Ieri la presentazione ufficiale di Sottil: "Non ero dubbioso - le parole riprese dal sito ufficiale del club - non ho perso tempo per tentennamenti particolari, ma semplicemente ci sono scelte difficili a livello familiare o comunque logistico. Siracusa è una grandissima piazza, essere richiamato qui, per me, è grande motivo di orgoglio. Cercherò senza dubbio di riportare questa società dove merita. Arrivo con grande entusiasmo, non vedo l’ora di cominciare. Molti dei giocatori in rosa li conoscevo già per averli allenati. Ovviamente non può bastare un solo allenamento per conoscere tutti gli altri. Ho trovato una grande apertura da parte della società. La dirigenza è disposta a migliorare ancora. Bisogna essenzialmente cambiare mentalità. Questo gruppo può tirare fuori molto di più. Voglio vedere questa squadra lottare, come la categoria impone. I nomi non vincono da soli. Vince la fame, la voglia di lottare, la cattiveria agonistica. Secondo me questa squadra ha un potenziale ancora inespresso. Voglio lavorare sulla testa dei ragazzi".
© Paganesemania
24.9.15
Cicerelli è carico: "Ce la giocheremo a viso aperto".
Cunzi fiducioso: "Noi sfavoriti nel derby, ma possiamo strappare qualcosa di importante".
Ad Evangelista Cunzi manca solo il gol. Caccavallo con le sue reti ha regalato punti preziosi alla Paganese; lo stesso ha fatto Cicerelli, decisivo a Martina. Ma Cunzi non è stato da meno. L'ex esterno della Casertana rappresenta senza dubbio una delle armi migliori nell'arsenale di Grassadonia. Rapido nei movimenti, veloce nel ripartire: finora le difese diFoggia, Martina ed Andria l'hanno sofferto abbastanza. "Fortunatamente i risultati stanno arrivando e siamo tutti felici per questo inizio di campionato ma la strada è ancora lunga", avverte Evan Cunzi. "Sabato ci aspetta una gara improtante, contro una squadra cotruita per il vertice. Sarà una partita molto difficile e da affrontare con le giuste contromisure. Senza dimenticare che la Juve Stabia ha fatto i playoff l'anno scorso, due anni fa era in B e ha il vantaggio di giocare in casa su quel sintetico. La Paganese deve continuare a lavorare, non pensiamo a fare pronostici. Dico però che se sabato facciamo le cose nel modo giusto, possiamo strappare qualcosa di importante". Tanto lavoro ancora da fare per la Paganese, che deve migliorare determinati aspetti. Fra questi la fase realizzativa. "Siamo partiti in ritardo e dobbiamo migliorare tanto: ci sono aspetti che vanno affinati. Abbiamo avuto la fortuna di fare questi risultati, quindi bisogna continuare su questa scia e migliorare sotto l'aspetto del gioco e della finalizzazione. Nelle prime due gare abbiamo costruito tanto e concluso poco - ammetteCunzi - però quando si fa un grande lavoro è normale che sotto porta si pecchi di lucidità in qualche occasione. Stiamo lavorando per migliorare tanti aspetti e la finalizzazione è uno di questi". E lui è uno di quelli che ancora deve trovare la via del gol. "Il gol mi manca, anche se penso prima ai risultati della squadra. Certo è che se dovessero arrivare anche le soddisfazioni personali, me le prenderei volentieri".
© Paganesemania
23.9.15
Grassadonia a Ottochannel: "Abbiamo grande voglia di metterci in discussione".
Continua a guadagnare consensi la Paganese, sicuramente la maggiore sorpresa di questo avvio del campionato. Primo posto in coabitazione con la Casertana e riflettori puntati sugli azzurrostellati, ora attesi da un test importante contro la Juve Stabia. Il tecnico dellaPaganese, Gianluca Grassadonia, ieri è stato ospite a Ottochannel 696 e ha commentato la partenza sprint della sua squadra. "Non ho la bacchetta magica - le parole dell'allenatore azzurrostellato riprese dal sito di Ottopagine.it - ho un gruppo di calciatori capace di darmi tutto. La squadra ha grande voglia di mettersi in discussione, facciamo il possibile per raggiungere al più presto la salvezza. Magari fossimo alla trentacinquesima giornata, al momento parliamo di numeri relativi. Speriamo di continuare su questa squadra ben consapevoli che il nostro obiettivo non è la zona alta della classifica. Abbiamo fatto una buona partita contro un'ottima squadra come l'Andria che avrebbe meritato qualcosa in più".Riguardo alle favorite e all'andamento del campionato, Grassadonia è sicuro: sarà corsa a tre."Credo che il Foggia abbia una grande qualità di gioco, al momento hanno anche qualche problema di infortuni. E' una squadra che fa del possesso palla la sua prerogativa e alla lunga verrà fuori. La promozione diretta sarà un discorso a tre fino alla fine tra Benevento, Foggia e Catania. Rispetto allo scorso anno credo che ci sia della qualità in più. Spero sia un campionato equilibrato e corretto fino in fondo, questo è il mio augurio per la stagione".
© Paganesemania - Riproduzione riservata