A scuola non è ancora il momento dei famosi "quadri", quando si conosce il destino di ogni studente, fra promossi, bocciati e rimandati a settembre. Per la Paganese, che ha terminato la propria stagione, lo è. Da oggi e per i prossimi giorni, vi proporremo il pagellone finale degli azzurrostellati: dai portieri agli attaccanti, finendo con il tecnico e la società. Commentate e dite la vostra, se siete d'accordo o meno, nei commenti alla news.
DIFENSORI
PIERSILVIO ACAMPORA svDue presenze, una da titolare a Foggia a sorpresa (per il pasticcio Dozi), in cui si comporta in maniera più che discreta, l'altra - sfortunatissima - contro il Messina, in cui appena entra realizza un autogol clamoroso e discusso. Ha buone qualità, tanti club sono su di lui, ma deve crescere con tranquillità.
ANTONIO BOCCHETTI 7Tornato nell'ultima settimana di agosto perchè a Salerno non avrebbe trovato spazio, si è messo a disposizione diGrassadonia da gran professionista. Un girone d'andata di difficoltà, a causa di una condizione minata da una serie di piccoli acciacchi che gli danno tregua nella seconda parte di stagione. Insieme a Sirignano compone una coppia difensiva di assoluto valore, capace di dare serenità ed esperienza all'intero pacchetto arretrato. Si toglie la soddisfazione di segnare (contro la Lupa Castelli) a oltre dieci anni di distanza dalla sua ultima marcatura. Chiude la carriera con il rosso a Caserta, ma con la voglia di tuffarsi in un'esperienza tanto stimolante quanto delicata.
FRANCESCO DI MASSA svUna sola apparizione a Catania prima del prestito al Città di Nocera.
RAVY DOZI 7Una delle belle scoperte di quest'anno. Fino al match con l'Ischia sembrava essere una delle tante meteore passate per Pagani, arrivato in ritardo dalla sua Nazionale. Poi Grassadonia gli concede il giusto minutaggio e lui ripaga alla grandissima. Ruvido e roccioso come difensore centrale, dimostra di poter giocare anche da terzino, dove accompagna l'azione sempre con grande spinta. Deve migliorare in fase di non possesso, ha avuto qualche amnesia ma ci può stare per essere la sua prima stagione da professionista.
MIRKO ESPOSITO 7Ad inizio campionato ha fatto stropicciare gli occhi a tutti. Nasce come terzino destro, gioca più gare a sinistra che nella sua posizione naturale a causa di un'alternativa sull'out mancino. Bravo nelle due fasi, gioca con grande personalità nonostante sia praticamente all'esordio fra i professionisti. Nel girone di ritorno accusa un calo fisico eGrassadonia lo gestisce in maniera più accurata, salvo ritornare utile nel finale di stagione. Sicuramente una nota lieta: come Dozi forse non sarà pronto per il salto di categoria ma può arrivarci. L'unica pecca i troppi cartellini e le tante squalifiche.
KEVIN MAGRI 6,5Il suo contributo nel girone d'andata è piuttosto positivo, anche se non è aiutato dall'intero reparto difensivo che subisce troppo nella prima parte di stagione. Il suo lo fa in maniera impeccabile, anche se qualche passaggio a vuoto - fisiologico essendo comunque un '95 - lo condiziona. Nel girone di ritorno di fatto non gioca a causa di un infortunio lungo, ma nell'ultima gara interna col Catania torna arruolabile e imbriglia Calil. Uno dei giovani che in prospettiva può esplodere.
RUBEN PALOMEQUE 5,5Un esordio da incubo a Rieti e altri spezzoni di partita non entusiasmanti. Si toglie la soddisfazione di segnare il primo gol in carriera contro l'Ischia, prima di lasciare a gennaio.
PAOLO PARENTE svPochi minuti di gara a Foggia, poi il nulla assoluto. Nulla che possa giustificare le parole di qualche anno fa diGasperini ("lo considero l'alternativa ad Antonelli") ma ancor di più il contratto triennale col quale la Paganese l'ha "strappato" al Genoa.
FILIPPO PENNA svGioca pochissimo, 4 gare in totale, di cui solo una da titolare a Caserta in cui non brilla. Dotato di buona tecnica, ha una buona base per migliorare ma deve giocare.
DANIELE ROSANIA 4,5La grande delusione di quest'anno, anche perchè la società aveva investito parecchio su di lui. E non ha ripagato, dato che è stato sempre fra i peggiori in campo, incappando in un'annata decisamente negativa. L'emblema della sua stagione a Catania, dove per due volte ha lasciato campo libero a Calil, prima di salutare la compagnia e andare alla Juve Stabia, dove comunque ha giocato col contagocce.
MARCO SCHIAVINO 6Peccato per l'infortunio al ginocchio che l'ha tenuto fuori quasi tutta la stagione, perchè si era ormai preso il posto da titolare ai danni di Rosania con alcune prestazioni convincenti. Sarà per l'anno prossimo...
CIRO SIRIGNANO 7,5La vera svolta al reparto difensivo della Paganese a gennaio l'ha data lui. Era l'uomo d'esperienza di cui la squadra aveva bisogno per registrare la difesa e mettersi alle spalle le tante reti subite anche su calcio piazzato. Qualche errore l'ha fatto pure lui, ma sono più le cose positive e le gare disputate su altissimi livelli. Sarebbe davvero un errore non riconfermarlo.
FEDERICO SORBO 6Grassadonia lo estrae dal cilindro a Benevento, dove al debutto gioca una buona partita. Non abbandona più il campo, poi finisce inspiegabilmente sul mercato a gennaio. L'arrivo di Sirignano chiarirà tutto.
Danilo Sorrentino per © Paganesemania