31.7.09

Coppa Italia di Lega: la Paganese sfida Eziolino Capuano.

In serata la Lega PRO ha ufficializzato anche i dodici gironi della Coppa Italia di Lega PRO, dopo aver provveduto nella giornata di ieri alla stesura dei gironi di Prima e Seconda Divisione. La Paganese è stata inserita nel raggrupamento "M" insieme a Potenza (Prima Divisione) ed alle pugliesi militanti in Seconda Divisione Brindisi, Monopoli e Noicattaro.

paganese.net

Presentazione della squadra.

La Paganese Calcio 1926 comunica che sabato 8 agosto alle ore 20.30 presso lo stadio "Marcello Torre" si svolgerà la consueta presentazione della squadra e dello staff tecnico e dirigenziale che comporranno l'organico azzurrostellato per la stagione agonistica 2009/10.

Inoltre si comunica che il nuovo punto vendita per i tagliandi di ingresso singoli e per gli abbonamenti sarà il Bar "84016" sito in Via Marino Guerritore.

Comunicato Stampa Paganese Calcio

Iannelli ad un passo, previsti i "tagli" di Castaldo e Tartalo.

Potrebbe essere oggi il giorno decisivo per la firma dell’attaccante Christian Iannelli, classe 1986. La trattativa con il calciatore siciliano di proprietà del Catania è in dirittura d’arrivo, infatti a breve si attende la fumata bianca tra le due parti. Il calciatore, prima punta ma all’occorrenza anche esterno offensivo, nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Catanzaro (Seconda Divisione) ed in passato quelle di Gelae Modica (nell'ormai ex Serie C2) e nella stagione 2004/05 quella del Catania in Cadetteria dove a soli 17 anni collezionò otto presenze condite anche da un gol.

Sul fronte cessioni sempre bloccata la trattativa riguardante l’esterno Francesco Scarpa, non si esclude la sua permanenza a Pagani, mentre nelle prossime ore dovrebbero giungere i “tagli” per il baby difensore Castaldo, proveniente dalla Primavera del Siena, e per l’attaccante Tartalo che non hanno convinto mister Palumbo. Discorso opposto per il centrocampista centrale albanese Memushaj, in prova da inizio ritiro, che dovrebbe firmare a breve un contratto che lo legherà al sodalizio liguorino per i prossimi due anni.

www.paganese.net

Diario di bordo e il pensiero di Cocchino D'Eboli..

In mattinata lavoro prima sulle salite poi tattico mentre nel pomeriggio esercitazioni tecnico - tattiche e ripetute sui 300, 250, 200 e 150 metri.

E' stata intanto fissata la data della presentazione dello staff tecnico e societario 2009/10; si terrà sabato 8 agosto, con inizio alle ore 20.30, allo stadio "Marcello Torre".

Il direttore generale D'Eboli analizza il girone A nel quale è stato inserito la Paganese : " Consultandomi anche con il Presidente, direi che il girone che preferivamo. A differenza del girone B si gioca più a calcio. Quello B, anche se è composto da squadre sia del nord che del sud, secondo me, è un girone più agonistico. Il nostro invece è più alla portata visto anche come è stata allestita la nostra squadra. E' votata sul tecnico per cui dire che è il girone adatto a noi. A contendersi la promozione saranno cinque - sei squadre : Arezzo, Benevento, Cremonese, Novara, Perugia e Pro Patria con i sanniti seria candidata alla promozione diretta. Nel girone B invece le pretendenti sono decisamente di più, senza considerare che ci sono compagini che rimarranno fuori come Foggia, Portogruaro, Ternana e Lanciano che hanno allestito una buona squadra. Da non dimenticare poi che come ogni anno ci sarà sempre l'outsider, la sorpresa come sempre non mancherà. Non è detto comunque che quelle che partono ai nastri di partenza come favorite arriveranno sino alla fine. Per le altre del girone A mi risulta che si sono mosse poche società tipo Monza, Lecco, Alessandria, Lumezzane e inseriamo ovviamente anche la Paganese. Facciamo i dovuti scongiuri, poi si vedrà....".

Gianluca Russo - paganese.it

Faraon: “Ripagherò la fiducia della società”.

Davide Faraon, poderoso portiere di Vittorio Veneto al suo battesimo con la maglia della Paganese. Il ragazzo ha tanta voglia di recitare una parte importante nel prossimo campionato. Una stagione che lo vedrà, finalmente, quale primo referente della difesa dei pali. Lui proviene da Taranto dove ha trascorso un triennale con poche soddisfazioni. Piazza prestigiosa certo, ma le ventidue presenze accumulate nell’arco di tre campionati certamente non ha saziato la sua ambizione: “Per me comincia una nuova fase della carriera, gli altri anni li ho trascorsi da gregario” La grinta non manca, le qualità atletiche nemmeno. E le sue motivazioni vanno di pari passo con lo spirito battagliero che ne hanno contraddistinto questo inizio di ritiro.

La Paganese ha chiamato e lui non ha avuto alcuna remora nell’accettare la sfida. Una sfida decisiva? “Non posso fallire. La Paganese è una delle società che fa della serietà una delle sue prerogative, proprio per questo voglio dare il massimo per ripagare la fiducia concessami”. L’eterno secondo ormai ha scalato la scala gerarchica e s’è ritrovato prima scelta nel discorso tecnico. Ha cominciato a Padova dove ventenne ha fatto il secondo di Cano; Pinna e Barasso gli altri due colleghi (rivali) nell’esperienza di Taranto: “Nel mio primissimo anno con il Padova ero il secondo di Cano, una gran portiere che mi ha dato tanto. A Taranto dinanzi a me c’erano prima Pinna e poi Barasso. Lì ho giocato meno di quanto mi aspettassi ma ho avuto qualche problema. Sono stato messo anche fuori rosa”

Una storia non finita bene a Taranto. Capitolo chiuso, il nuovo comincia con il racconto con le novità in casa Paganese: “E’ un gruppo giovane, poi c’è Palumbo sulla panchina che è una garanzia, un maestro nelle cure dei particolari. A chi mi ispiro? Fontana è sempre stato un punto di riferimento per me”

La Città - www.paganese.net

Iniziano i lavori al Marcello Torre.

Partiranno lunedì 3 agosto le attività di manutenzione allo Stadio "Marcello Torre" richieste con determina n.17 dal Coni e dalla Prefettura di Salerno.
Grazie all'input del Sindaco ed al certosino lavoro dell'Ufficio Tecnico comunale sono stati, infatti, appaltati i lavori per l'installazione del sistema di videosorveglianza e di controllo degli accessi per un costo pari a 190.000 euro.

Nel corso della prossima settimana, si procederà anche alla gara d'appalto per l'affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria richiesti dalla Prefettura di Salerno e dal Comando Compagnia Carabinieri di Nocera Inferiore. Dunque, in tempi strettissimi, si provvederà anche alla sistemazione dei parcheggi e della viabilità esterna alla struttura per un costo pari a 90.000 euro.

Gli operatori lavoreranno, senza sosta, per tutto il mese, al fine di garantire alla Paganese di cominciare senza preoccupazioni il suo campionato tra le mura amiche.

Comunicato Stampa - Comune di Pagani

Cavese e Paganese, gironi diversi. Palumbo: pronti per le squadre tecniche.



FILIPPO ZENNA. Divise per la prima volta: la Cavese da una parte, la Paganese dall'altra. Non era capitato nemmeno nel 2007/08 quando l'allora Lega calcio di serie C decise per la prima volta di sperimentare i gironi misti e la divisione verticale dell'Italia di terza serie. Salta dunque il derby dell'amicizia, quello che non aveva mai procurato problemi di ordine pubblico. La Cavese viene inserita nel girone B insieme al Real Marcianise, la Paganese in quello A con altre due campane, il Benevento ed il Sorrento. Alla base della nuova spartizione degli organici della prima divisione e della conseguente separazione tra Paganese e Cavese c'è innanzitutto la volontà, più volte manifestata dal presidente Macalli, di evitare i disagi della passata stagione quando la maggior parte dei derby fu condizionata da restrizioni di natura prefettizia; ed in secondo luogo la richiesta esplicitamente formulata dalla società azzurrostellata di essere accorpata al girone A. Divise per la prima volta, ma neanche un po’ scontente. La decisione assunta dal Consiglio direttivo della Lega Pro, riunitosi a Roma nel pomeriggio di ieri, soddisfa tanto lo staff tecnico-dirigenziale della Cavese quanto quello della Paganese. Agenore Maurizi pregusta già il fascino di sfide ad alto livello agonistico, Pino Palumbo sorride perché nel girone A, per tradizione, si gioca più a calcio e meno a calci. Separati e felici, tout court. «Avrei magari voluto vivere le attese frenetiche ed affascinanti dei grandi derby - confessa il tecnico della Cavese - Invece ci toccherà soltanto quello col Real Marcianise, che storicamente non è tanto sentito. Ma se la Lega Pro ha deciso per la spartizione avrà avuto i suoi buoni motivi: meglio evitare i tanti disagi della passata stagione causati da divieti prefettizi e da stadi praticamente deserti». Entra poi nel dettaglio Maurizi riflettendo sulla grossa qualità degli organici del girone B: «Ci sono almeno cinque o sei squadre costruite per il vertice con investimenti faraonici. Mi riferisco a Verona, Taranto, Pescara, Reggiana, Ravenna e al retrocesso Rimini. Ma anche le cosiddette piccole - aggiunge - si sono attrezzate discretamente. Sarà per questo un campionato avvincente ed emozionante». Soddisfatto anche Pino Palumbo, tecnico della Paganese: «Tendenzialmente in questo raggruppamento emergono di più le caratteristiche tecniche rispetto a quelle agonistiche. Ragion per cui la mia Paganese potrebbe essere agevolata potendo contare su calciatori dalle grosse potenzialità tecniche». Pillole di mercato: la Cavese si assicura il giovane difensore Di Stasi (87) del Perugia girando al Grifo il tornante Lacrimini. La Paganese stringe invece per l'attaccante Iannelli (Catania) e prepara il ritorno dell'esperto centrale Mirko Taccola.

Il Mattino

Raffaele Imparato firma con il Taranto.

Fatto ritorno al Catania, proprietaria del cartellino, che nella scorsa estate l'aveva ceduto in prestito alla Paganese, Raffaele Imparato nella prossima stagione vestirà la maglia del Taranto.

paganese.it

Christian Iannelli: c'è la mia voglia di venire a Pagani.



Christian Iannelli, attaccante, nato a Siracusa il 19 maggio 1986, è di proprietà del Catania con la cui maglia ha collezionato 8 presenze in serie B. Ha militato anche nel Modica, Gela e Catanzaro.

Christian, da un momento all'altro si attende il tuo trasferimento alla Paganese. Qual'è, al momento, la situazione ?

" Sicuramente c'è l'interessamento della Paganese e la mia voglia di venire lì. Questo non lo posso negare, è la realtà. In questi giorni ne stiamo parlando e stiamo cercando di trovare l'accordo che tra le due società già c'è. Ci sono contatti quotidiani tra il mio procuratore ed il direttore D'Eboli quindi tra un momento e l'altro ci si potrebbe accordare ".

Cosa ti ha spinto a preferire la Paganese ad altre società ?

" Avevo varie richieste che ho valutato con il mio procuratore ma la più insistente è stata proprio quella della Paganese. E' quella che ha dimostrato più interesse su di me e questa è una cosa importante per un calciatore. Sapere che una società ti cerca con insistenza non può che far piacere. Poi, a prescindere dalla voglia della Paganese di prendere Iannelli, a farmi propendere per questa soluzione è stato il buon livello societario. Con il mio procuratore ci siamo informati, la Paganese quest'anno ha allestito una buona squadra con l'obiettivo di fare un buon campionato quindi ci sono i pressuposti per venire lì e fare bene, sia a livello di gruppo che individuale ".

Con la maglia del Catania agivi da esterno di attacco, lo scorso anno a Catanzaro da prima punta. Qual'è la tua posizione ideale ?

" Come dicevi, ho giocato sia da esterno che da prima punta. Mi è capito anche di agire dietro le punte, a me piace svariare, non sono un attaccante statico ma di movimento. Lo scorso anno ho giocato da prima punta però, ripeto, come caratteristiche sono uno che svaria molto. Penso di essere una prima punta moderna poi, se verrò a Pagani, sarà l'allenatore, come è giusto che sia, a valutare le mie caratteristiche ed in base al resto della rosa mi collocherà nel ruolo che reputerà più idoneo a me ".

Intervista raccolta da Gianluca Russo - paganese.it

30.7.09

Sì, sì, sì. E' di nuovo girone A! Mia moglie dovrà cercarsi un amante per la domenica...



Il Consiglio Direttivo della Lega Pro ha provveduto alla composizione dei gironi del campionato di Prima Divisione. La Paganese è stata inserita nel raggruppamento A.

Queste le diciotto compagini che lo compongono :

Alessandria, Arezzo, Benevento, Como, Cremonese, Figline, Foligno, Lecco, Lumezzane, Monza, Novara, PAGANESE, Pergocrema, Perugia, Pro Patria, Sorrento, Varese e Viareggio.

Foto da paganese.it

Diario di bordo e il pensiero di Serafino Bruzzese.

Nella seduta mattutina lavoro in palestra, in quella pomeridiana, invece, gli azzurrostellati hanno percorso gli 800, 600 e 500 metri.

Nella gara con il Rieti, è stata una delle piacevoli sorprese d'inizio stagione. Il riferimento è a Serafino Bruzzese : " Innanzitutto sono contento di quello che ha pensato la gente vedendomi all'opera. Ho disputato solo due anni di Interregionale quindi per me è comunque un doppio salto. Cerco di dare sempre il massimo anche se, ripeto, questo è il mio primo anno di professionismo. Siamo una squadra molto giovane che ha molta fame e voglia di far bene. Essendo tutti nuovi si può dire che il gioco a volte c'è a volte no però a lungo andare penso che potremmo dire la nostra ".

Gianluca Russo - paganese.it

Scatta la campagna abbonamenti.



Prende il via la Campagna Abbonamenti per il campionato 2009/2010. Al momento è possibile prenotare le tessere esclusivamente presso la sede della Paganese Calcio sita in via Albanese, 13 a S.Egidio del Monte Albino. Solo successivamente saranno definiti i punti vendita deputati alla consegna delle stesse.
Rispetto agli scorsi anni, la società azzurrostellata ha deciso di abbassare il costo dell'abbonamento con l'auspicio di avere al proprio seguito un pubblico sempre più numeroso.
Si ricorda, infine, che, secondo quanto deciso dal Ministero degli Interni, da questa stagione agonistica, i biglietti saranno nominativi e andranno acquistati esclusivamente in prevendita per cui i botteghini dello stadio resteranno chiusi.

Questo il costo delle tessere :

Tribuna : 150 Euro
Distinti : 120 Euro
Curva Nord : 90 Euro
Ridotto : 60 Euro


paganese.it

(Foto da paganesecalcio.com)

29.7.09

La Paganese si affida a Ibekwe.

ACQUASANTA TERME. Chi ha detto che questa Paganese è una squadra costruita ex novo? Non è così. E non centra nulla che i confermati rispetto alla scorsa stagione siano solo tre calciatori. Tutto il resto è giá carta conosciuta. Palumbo s’è tirato dietro il suo esercito fidato per costruire la nuova Paganese, luogotenenti e semplici soldati, tutti insieme appassionatamente.
• Conti alla mano ci sono giá tre gruppetti che formeranno la colonna portante della formazione. In primis il gruppo di quelli del Melfi: Palumbo si fida ciecamente di chi lo ha accompagnato nella salvezza in Lucania. C’è Tufano, ultimo arrivato, ci sono poi Gambi, Sciannamè, Ferdinando Castaldo e Mitra. Insomma quanto di meglio potesse portare via con se dall’esperienza lucana. Figli del Melfi ma non solo. Un altro gruppetto ben rodato è quello che ha partecipato alla storica cavalcata del 2006/2007, promozione in C1 sotto la guida dello stesso Palumbo: Ibekwe ma anche Izzo, oltre a Pasquale Esposito ed ancora Gambi. I 4 ricordano benissimo quell’esperienza, sono ritornati per rilanciare la loro sfida in Prima Categoria. Li ha voluti con se il tecnico (Gambi giá lo aveva seguito in precedenza) e loro hanno risposto sull’attenti: come poter disobbedire al colonnello Palumbo? Del nuovo (vecchio) gruppo fanno parte poi anche due protagonisti del primo anno di C1. Pasquale e Giovanni Esposito, un cognome che vale doppio, due protagonisti che contribuiranno a far sentire profumo di casa. Un ritorno al vecchio dunque. Ironia della sorte: solo tre elementi sono stati riconfermati rispetto al campionato scorso. Cucciniello, Astarita e Lasagna. E Francesco Scarpa? Beh per far calare il poker si devono ancora aspettare sviluppi di mercato. Le offerte per il talento di Torre Annunziata non hanno convinto la Paganese. La societá aspetta ancora e poi valuterá: di questo passo non è escluso che il giocatore possa continuare la sua stagione con la squadra. Fronte mercato: si allontana la pista Zarineh, il giocatore non rientra nei piani del tecnico. Intanto spunta il nome di Iannelli.

Alfredo Fiorucci - La Città

Domani i ripescaggi: ecco le favorite.

A poche ore dai ripescaggi, ecco le favorite.
Dovrebbero essere Andria, Alessandria, Potenza e Viareggio le squadre ripescate in Prima Divisione. L´ufficializzazione arriverà giovedì dal Consiglio Federale, evento che TLP seguirà in tempo reale. Il Consiglio avrà inizio alle ore 13.00. Sette i ripescaggi in Seconda: favorite Valenzana, Isola Liri, Poggibonsi, Nocerina, Vico Equense, Spezia e Fano. Se non sarà accettato il ricorso al Tar della Pistoiese, sarà ripescata un´ottava squadra. Si contendono l´ultimo posto Matera e Feralpi Salò.

T.L.P.

Sasà Astarita risponde obbedisco.

“Difesa a quattro? Per me non è un problema”. Non ha alcuna remora Salvatore Astarita verso la nuova disposizione prevista da Palumbo. Il tecnico non prevede altro che la disposizione a quattro per il pacchetto arretrato. Una bella sfida per il difensore napoletano, lo scorso anno tra i protagonisti nel terzetto arretrato varato da Capuano. E chi può dimenticarla la scorsa stagione? Certamente non lui ed i compagni di reparto: solo ventinove reti subite, miglior difesa in assoluto della Prima Divisione. “Lo scorso anno abbiamo fatto bene, benissimo. Personalmente ho già messo da parte lo scorso campionato. Il mio pensiero è rivolto alla prossima stagione, sono una persona che non bada al passato e cerca di migliorarsi di gara in gara. Dunque quest’anno mi aspetto qualcosa in più, sia il sottoscritto che l’intero gruppo vogliono migliorarsi”

Non ha peli sulla lingua il corpulento difensore. Crede tantissimo nelle sue qualità e si candida ad un ruolo importante per la prossima stagione. Ora che ha calcato il palcoscenico della Prima Divisione non vuole scendere dalla giostra: “Non ci penso proprio. Credo molto nelle mie qualità, lo scorso anno ho vinto la scommessa e sono pronto per giocarmene un’altra. Ho sudato tanto lo scorso anno e mi sono garantito un altro anno in Prima Divisione. Ora voglio ripetere quanto di buono fatto vedere nel campionato scorso”

Da Capuano a Palumbo, dalla difesa a tre alla nuova disposizione a quattro. Quanto cambia per Astarita: “Per me cambia poco o nulla. Anzi, se può rassicurare, penso di trovarmi meglio in una difesa a quattro”. Così, il tecnico Palumbo può dormire sonni tranquilli

La Città - www.paganese.net

Diario di bordo e il pensiero di Giovanni Esposito.

In mattinata lavoro in salita sulle distanze brevi ed esercitazioni con il pallone, nel pomeriggio lavoro tecnico - tattico.

Le aspettative di Giovanni Esposito per questa nuova avventura con la maglia azzurrostellata : " Dopo la sconfitta ai Play Off, al Gela s'era rotto il giocattolo, in parecchi abbiamo rescisso il proprio contratto ed giunto così l'accordo con la Paganese, facilitato dal buon rapporto che avevo con la società. Ci eravamo lasciati bene, c'è stima reciproca sia con il direttore D'Eboli che con il team manager Raiola per cui nella trattativa non c'è stato alcun problema. Ci aspetta una stagione importante perchè affronteremo un campionato difficile, siamo una squadra giovane anche se abbiamo tanta voglia di fare bene. Siamo tutti a disposizione del mister per affrontare insieme le difficoltà che si presenteranno ".

Gianluca Russo - paganese.it

Paganese, l’annuncio di Trapani «Scarpa non lo svendiamo».



ETTORE ROMANO Acquasanta terme. È il mercato l'argomento caldo in casa Paganese. Anche la convincente prova di Rieti ha messo in mostra una squadra in salute che necessita però ancora di qualche ritocco per la definitiva quadratura del cerchio. Le risorse a disposizione non consentono di fare follie. Ecco allora che torna prepotentemente d’attualità la cessione di Francesco Scarpa. L'esterno di Torre Annunziata vuole cambiare aria ed attende buone nuove dalla società azzurrostellata. Su Scarpa è noto il forte interessamento del Catania. Il club etneo potrebbe mettere sul piatto della bilancia un robusto conguaglio in denaro ed una contropartita tecnica. Che potrebbe essere rappresentata dall'attaccante Iannelli, la scorsa stagione autore di sei reti con la maglia del Catanzaro. La trattativa con il Catania però è ancora lontana dalla definizione. L'ostacolo sembra essere la richiesta economica del sodalizio azzurrostellato che non vuole svendere il suo gioiello. «Ci sono alcune società interessate a Scarpa, in primis il Catania- sottolinea il presidente Trapani (nella foto) - ma se le offerte non dovessero soddisfare le nostre richieste il calciatore resterebbe alla Paganese cui è vincolato da altri tre anni di contratto». Sembrano certi i tagli dell'attaccante argentino Tartalo e dell'esterno mancino Loseto che non hanno convinto Palumbo. Sarà tesserato invece il mediano albanese Memushaj.

Il Mattino

28.7.09

Anticipato di un giorno il rientro.

Terminerà in anticipo di un giorno rispetto al previsto il romitaggio estivo della Paganese. Il rientro in sede è fissato, infatti, per martedì 4, giorno in cui, sempre con inizio alle 17, si disputerà anche la prevista amichevole a S.Egidio Vibrata con la Santegidiese. Poi due giorni di riposo con il ritorno al lavoro previsto per venerdì 7 con sede ancora da definire tra il "Marcello Torre" ed il sintetico di Tramonti.
L'Amministrazione Comunale costiera, infatti, sensibile alla problematica dell'impiantistica che coinvolge la società azzurrostellata, anche quest'anno metterà disposizione la propria struttura per gli allenamenti settimanali. La dirigenza della Paganese, quindi, accogliendo favorevolmente la disponibilità dimostrata, stabilirà a Tramonti il suo quartier generale per l'intera stagione agonistica.

Gianluca Russo - paganese.it

Diario di bordo e il pensiero di Marco Tufano.

Dopo il meritato giorno di riposo, per gli azzurrostellati sono riprese le fatiche. Nella seduta mattutina lavoro di forza mentre in quella pomeridiana sono state coperte le distanze degli 800, 600 e 500 m.
Lavoro differenziato per gli ultimi arrivati, Giovanni Esposito, Lasagna e Tufano.

Gli sviluppi della trattativa che lo ha portato in azzurrostellato e il pensiero sulla batteria di esterni che la Paganese ha in rosa, con Scarpa sempre più vicino alla riconferma, sono affidati a Marco Tufano : " Ero straconvinto di concludere subito la trattativa, infatti ero già pronto per partire però diverse cose hanno frenato il tutto. In questi dieci giorni però mi sentivo con il mister con il quale abbiamo stilato il programma personalizzato che seguivo da casa. Già sapevo di venire e mi sentivo un calciatore della Paganese a tutti gli effetti. Non sono abituato a fare promesse però sicuramente questo sarà un anno importante. Devo fare bene per me, per la Paganese e sopratutto per il Direttore che mi inseguiva da quattro anni. Farò di tutto per non far rimpiangere questa scelta. In una squadra devono esserci tre o quattro esterni perchè sono quelli che durante le gare vengono spessi sostituiti in quanto sprecano molto energie. Averli a disposizione è sicuramente un bene per la Paganese ".

Gianluca Russo - paganese.it

Pillole di mercato dal nord.

Continuano le operazioni di mercato delle formazioni di Prima Divisione ed in particolare quelle del raggruppamento settentrionale, nonostante l’esiguità delle risorse economiche disponibili. Importanti colpi messi a segno dall’Hellas Verona, che si candida sempre più al ruolo di favorita numero uno per la promozione in serie B. La società gialloblù, oltre ad aver rinnovato fino al 2011 l’accordo con l’attaccante francese Julien Rantier (26), ha definito l’ingaggio di due elementi del Gallipoli vincitore dello scorso campionato di Prima Divisione girone B : si tratta dei centrocampisti Giuseppe Russo (26) e Gennaro Esposito (26), quest’ultimo prelevato in comproprietà dal Siena. Ingaggiato, inoltre, l’attaccante Nicola Ciotola, svincolatosi dall’Avellino, che si lega alla società veronese con un contratto triennale. Importante colpo di mercato anche per la Pro Patria, che perfeziona l’ingaggio, con contratto triennale, dell’esterno di difesa Antonio Aquilanti (23) lo scorso anno al Benevento. La società bustocca, inoltre, si assicura le prestazioni del centrocampista Mariano Rudi (19), uno degli elementi più promettenti della Primavera del Genoa. In dirittura d’arrivo anche la trattativa col Vicenza per l’ingaggio del difensore Michelangelo Minieri (28) e del centrocampista Pasquale Maiorino (20). Attivissimo anche il Portogruaro che, continuando l’opera di rinnovamento, perfeziona gli ingaggi dell’attaccante Ettore Marchi (23) dal Bellaria, del centrocampista Daniele Mattielig, svincolatosi dal Venezia dopo il fallimento della società lagunare. Quasi raggiunto, inoltre, l’accordo col giovane centrocampista Bruno Leonardo Vicente (20). Come già anticipato, Fabio Bazzani è il nuovo bomber della Spal; il trentatreenne attaccante ex Sampdoria, resta pertanto in Lega Pro dopo l’esperienza della passata stagione con la maglia del Pescara. La società ferrarese non si ferma a Bazzani; ufficializzato, infatti, l’ingaggio, in prestito dal Livorno, del centrocampista Andrea Migliorini (21), lo scorso anno alla Pro Patria. Sul fronte partenze da registrare la cessione al Bassano dell’attaccante argentino Christian La Grotteria e la risoluzione del contratto con il difensore Alessandro Gottardi (22) e con l’attaccante Giovanni Furlanetto. Scambio di portieri tra il Novara ed il Palermo; in Piemonte arriva l’albanese Samir Ujkani (21) mentre in Sicilia sbarca Giacomo Brichetto (26). Federico Piovaccari è il nuovo attaccante del Ravenna; Piovaccari, svincolatosi dal Treviso, si lega alla società ravennate con un contratto triennale. Tris di acquisti per il Varese: si tratta dell’attaccante Alessandro Carrozza (26), nelle ultime due stagioni al Taranto (27 presenze e 6 reti per lui), del centrocampista Francesco Mancini (19) dalla Lazio e del pari ruolo Giorgio Gianola (20) proveniente dal Milan. Doppio colpo per il Rimini, che ufficializza gli ingaggi del difensore esterno Dario Baccin, svincolatosi dal Treviso e del giovane centrocampista Nicola Malaccari (17) proveniente dal Tolentino (Serie D). Il Monza, infine, definisce la trattativa per l’ingaggio del difensore Simon Barjie (31); Barjie ha già vestito la maglia biancorossa dal 2004 al 2008, prima di passare, nella passata stagione, alla Pro Patria.

Alfonso Belsito per Paganese.it

Izzo, eroe promozione pronto a nuove imprese.



ETTORE ROMANO Acquasanta Terme. 17 giugno 2007, la data della promozione in C1. Ce l’ha perfino tatuata sul petto Pasquale Izzo (nella foto), il funambolo di centrocampo che all’ultimo respiro della finale play-off con la Reggiana catapultò gli azzurrostellati verso l’Olimpo del calcio. Due anni dopo è tornato, rinunciando a qualche euro pur di inseguire sogni ed ambizioni: «Feci la scelta sbagliata in quell’estate. Non trovai l’accordo e mi trasferii alla Sangiuseppese: un grave errore di cui mi sono fortemente pentito. Per fortuna nella passata stagione a Scafati sono tornato il Pasquale Izzo di sempre e quando mi ha richiamato la Paganese non ho esitato un solo istante». Il treno è passato per la seconda volta: «Occasione più unica che rara - confessa il talentuoso esterno napoletano - L'ho presa al volo senza badare all’aspetto economico. Ho finalmente la possibilità di esordire in prima divisione e di compiere il salto di qualità che inseguo da tempo». Ha la testa sulle spalle Pasquale Izzo ed è consapevole che con applicazione non avvertirà nemmeno un po’ lo scotto del noviziato: «Sto lavorando bene, con intensità e non ho alcuna paura di essere un debuttante». Due gol al Rieti per dimostrare di essere all’altezza della prima divisione; ed un grande sogno: «Realizzare altri gol importanti e magari tatuarmi un’altra data storica sul corpo». Dalle vicende di campo a quelle di mercato: ieri ha firmato un contratto annuale il laterale mancino Giovanni Esposito, già a Pagani nel 2007/08. Formalizzato anche il prestito di Tufano da Benevento. Tra oggi e domani sarà tesserato anche il mediano albanese Memushaj ed è pronto ad unirsi nuovamente al sodalizio azzurrostellato anche l’ariete d’attacco Zarineh. Ieri, intanto, dopo sedici giorni consecutivi di doppie sedute Palumbo ha concesso la prima giornata di relax, che il gruppo ha deciso di godersi spostandosi sulle rive di San Benedetto del Tronto.

Il Mattino

27.7.09

Chi è Marco Tufano, il nuovo centrocampista della Paganese.



Centrocampista esterno, nato a Napoli il 2 marzo 1984, è cresciuto calcisticamente nel Settore Giovanile della Pistoiese con la quale disputa, nel 2002/03, il campionato Dante Berretti.
Con i toscani, ricoprendo però il ruolo di attaccante, partecipa anche a due campionati di serie C1 : 18 le presenze nel 2003/04, 21 (1 rete) quelle nel 2004/05 che segna anche la convocazione nella Rappresentativa Nazionale di Lega “Under 20”.
Nel 2005/06 arriva invece il passaggio in prestito in C2 al Latina, esperienza amara questa visto che le 28 presenze (più 2 nei Play Out), condite dalle 2 reti, non servono ad evitare la retrocessione tra i dilettanti. Questo però non pregiudica il ritorno in C1 e precisamente all'Avellino dove colleziona 23 presenze, realizzando anche 2 reti. Nell'estate del 2007 è acquistato in C2 dal Benevento con il quale disputa 13 gare (1 rete) e conquistando la promozione in Prima Divisione. Con i giallorossi però solo quattro presenze nel campionato scorso prima di essere ceduto in prestito, a gennaio, in Seconda Divisione al Melfi (15 presenze, 1 rete).

Gianluca Russo - paganese.it

Ingaggiato il centrocampista Marco Tufano. Possibile conferma per Zarineh.

Secondo acquisto di giornata per la società azzurrostellata. Dal Benevento, società con la quale ha rescisso consensualmente il rapporto, è stato ingaggiato il centrocampista Marco Tufano che ha già raggiunto il ritiro di Acquasanta Terme.
Gli acquisti in casa Paganese però non sono terminati. Si attende per domani, infatti, l'ufficializzazione dell'attaccante Keivan Zarineh, già in forza agli azzurrostellati nella stagione scorsa.

paganese.it

Il rebus dei gironi.



Si avvicina la data del 30 Luglio , giorno in cui il Consiglio Federale della FIGC e la Lega Pro comunicheranno la suddivisione dei gironi per la stagione 2009-2010.
Difficile ipotizzare, secondo le ultime dichiarazioni rilasciate da Mario Macalli Presdente Lega Pro ,la stessa suddivisione della scorsa stagione : Nord – Sud . Con tutta probabilità, si passerà ad una suddivisione Est – Ovest , come accadde nella stagione datata 2004 – 2005 oppureun ritorno i tre gironi nazionali , questultima ipotesi moto remota. Tutto ancora da valutare, secondo quello che riguarda le squadre che prenderanno il posto di Pisa, Avellino, Treviso e Venezia escluse , perché non iscritte.
Altre problematiche, riguarda le società retrocesse: Juve Stabia e Pro Sesto (entrambe hanno presentato domanda di ripescaggio), ma secondo le norme in vigore le due società, già ripescate, non possono usufruire di analoga concessione nell’arco temporale di 5 anni. Sambenedettese e Pistoiese, sono state escluse dai Campionati di Lega Pro (entrambe ripartiranno dalla Serie D), solo Potenza e Legnano , sembrerebbero in possesso dei requisiti richiesti per ottenere il sospirato ripescaggio in Prima Divisione. Nell’ambito della Seconda Divisione, l’Alessandria che ha disputato i play off contro il Como, potrebbe – il condizionale è d’obbligo – essere ammessa in Prima Divisione. Discorso diverso per il Prato ed il Gela (valgono gli stessi criteri della Juve Stabia e Pro Sesto). Ugual sorte per il Catanzaro (già ripescata nell’ultimo quinquennio), mentre è da valutare la posizione dell’Andria Bat (la società pugliese , ha già beneficiato di un ripescaggio, quando si chiamava Fidelis Andria). Anche Esperia Viareggio e Virtus Bassano , (entrambe finalista nei Play Off) aspirano a raggiungere tale importante traguardo.

Secondo i dettami della più assoluta probabilità, proviamo a comporre i due gironi, adottanto i criteri Est – Ovest:

GIRONE A:

Alessandria, Arezzo, Benevento, Cavese, Como, Cremonese, Figline, Lecco, Lumezzane, Legnano, Monza, Novara, Paganese, Pergocrema, Pro Patria, Real Marcianise, Sorrento, Varese.

GIRONE B:

Andria, Cosenza, Foggia, Foligno, Giulianova, Hellas Verona, Perugia, Pescara, Pescina, Portogruaro,Potenza, Ravenna, Reggiana, Rimini, Spal, Taranto, Ternana, Virtus Lanciano.


Insomma la situazione è abbastanza complessa , nonché ingarbugliata. Non vorremo essere nei panni del Presidente Mario Macalli per infondere i giusti equilibri alla prossima imminente competizione agonistica.

Rosario Murro - www.ilgiornaledellosport.net

Goleada al Rieti, doppiette di Izzo e Tortori.

Troppe distrazioni. Preoccupa la difesa.

FRANCESCO PEPE Rieti. Il mercato si evolve (vicinissimi i ritorni del fluidificante Giovanni Esposito e dell'attaccante Zarineh, così come il tesseramento dell'albanese Memushaj ed i tagli del giovane Luigi Castaldo e dell'argentino Tartalo), ma non alla velocità della Paganese, che al primo appuntamento vero e tosto della nuova stagione (contro il Rieti) impressiona - al di là dei sei gol realizzati - per organizzazione, rapidità di gioco e discreta condizione atletica. Non giocano Scarpa e Lasagna (il primo per affaticamento, il secondo per precauzione). Eppure in campo la loro assenza quasi non si avverte. La formazione di Palumbo, sistemata su quattro linee di campo, è alta nel baricentro, pulita nella regia di Mitra, imprevedibile negli scambi veloci dei trequartisti Ibekwe, Izzo e Bruzzese. Il vantaggio reatino, figlio di un'incomprensione tra i centrali Pasquale Esposito ed Astarita (lì nelle retrovie c'è ancora da lavorare molto) non intacca le sicurezze della Paganese, che continua a produrre gioco armonioso trovando prima il pari con Izzo, bravo ad eludere la trappola del fuorigioco e ad imbucare con freddezza De Vellis, poi il sorpasso con Rana, servito sul secondo palo dal tarantolato Bruzzese (la nota più lieta ed inattesa della serata). Le trame sono interessanti ed il processo di crescita (agevolato dalla conoscenza già profonda tra Palumbo e gran parte dei calciatori) molto più rapido del previsto. Piovono applausi convinti dagli spalti (circa una cinquantina i tifosi provenienti da Pagani) per l'espressione corale di gioco. Che resta tale anche nella ripresa nonostante i tanti cambi effettuati da Pino Palumbo (cambiano subito i due interpreti della mediana e successivamente vengono inseriti tutti gli altri elementi a disposizione). Izzo non vuol saperne di frenare la sua corsa ed al 13' dopo uno scambio nello stretto con Ibekwe realizza il gol del 3 a 1. Vanno poi a bersaglio anche Tartalo e Tortori (doppietta) per il 6-1 finale. RIETI1 PAGANESE6 RIETI (4-4-2): De Vellis (12'st Riccionetti); Pietta (1'st Taglia), Pizzorni (1'st De Simone), Proietti, Nucci (1'st Panitti); Petrongari (12'st Sasso), Cianetti (1'st Cappiello), Mancini, Esposito (20' st Antonacci); Raggi (20'st Gianfelice), Monaco. All. Schenardi. PAGANESE (4-2-3-1): Faraon (1'st Saraò); Grimaldi (10'st Grimaldi), P. Esposito, Astarita (1'st F. Castaldo), Gambi (24'st Loseto); Berardi (1'st Memushaj), Mitra (1'st Cucciniello); Izzo, Ibekwe (22'st Tartalo), Bruzzese (10'st Sciannamè); Rana (10'st Tortori). All. Palumbo. ARBITRO: Marini di Roma. RETI: 14'pt Raggi (R), 17' Izzo (P), 37' Rana (P); 13'st Izzo (P), 24' Tartalo (P), 29' e 41' Tortori (P).

Il Mattino

Ultimora: ingaggiato Giovanni Esposito, un altro ex.

Altro ritorno in casa azzurrostellata. E' stato infatti ingaggiato, con contratto annuale, l'esterno sinistro di difesa Giovanni Esposito, che aveva indossato la maglia della Paganese nella stagione 2007/08.
Il difensore lo scorso anno ha militato, in Seconda Divisione, nel Gela dove ha collezionato 26 presenze in campionato ed 1 nei Play Off.

paganese.it

26.7.09

Amichevole: Paganese batte Rieti 6-1. Doppiette di Izzo e Tortori.

Secondo test stagionale per gli azzurrostellati che questa sera, al "Centro d'Italia", sono stati ospiti del Rieti, formazione che milita nel campionato di serie D.

Questi i due schieramenti iniziali :

RIETI : De Vellis, Pietta, Nucci, Cianetti, Pizzorni, Proietti, Petrongari, Mancini, Monaco, Raggi, Esposito. All. Schenardi
PAGANESE : Faraon, Grimaldi, Gambi, Mitra, Astarita, Esposito, Izzo, Berardi, Rana, Ibekwe, Bruzzese. All. Palumbo
Arbitro : Marini (Roma)
Assistenti : Culicelli (Ostia Mare) - Pavone (Roma)

Sei a uno il risultato finale in favore degli azzurrostellati grazie alle reti di Izzo, Tortori, entrambi autori di una doppietta, Rana e Tartalo. Di Raggi il gol della bandiera per i padroni di casa.
Mister Palumbo nella ripresa ha dato spazio al resto della rosa con gli ingressi in campo di Saraò, Castaldo, Costanzo, Sciannamè, Cucciniello, Memushaj, Tartalo, Tortori e Loseto.
Non hanno preso parte al match i soli Scarpa e Lasagna, il primo per un affaticamento, il secondo ancora a corto di preparazione.
Il terzo e ultimo test è previsto per mercoledì 5 agosto quando la Paganese affronterà, a S.Egidio Vibrata (Te), la Santegidiese mentre domani gli azzurrostellati godranno di un'intera giornata di riposo.

Gianluca Russo - paganese.it

Rana si candida per un posto da titolare fisso.

ETTORE ROMANO Acquasanta Terme. Per la punta si può aspettare. Nel ritiro di Acquasanta Terme i giochi per una maglia in attacco sono ufficialmente aperti. In pole position c'è Luigi Rana, punta di movimento che cose buone ha fatto vedere lo scorso anno al Noicattaro. Il giovanotto, ventitre anni a novembre, ha intravisto lo spiraglio in attacco e s'è tuffato di petto nel cuore del reparto. Ottima la sua prova nella prima amichevole di stagione: due reti e tanto lavoro per la squadra, così come da volere di Palumbo. Il tecnico in questi primi dieci giorni di lavoro ha chiarito le sue idee in merito al gioco d'attacco. L'organico, infarcito di esterni e mezzepunte, per adesso si modella perfettamente al 4-2-3-1. E Luigi Rana è il referente giusto, per caratteristiche atletiche e tecniche, per chiudere il cerchio del fronte offensivo. Rana ma non solo, perché alle sue spalle fa capolino Loris Tortori, altro giovane di primo pelo in attesa della sua consacrazione nel calcio che conta. Il ragazzo, ventuno anni il prossimo 13 ottobre, è reduce dall'esperienza con l'Isola Liri ed aspetta solo l'occasione giusta per convincere Palumbo delle sue qualità. Insomma la prima punta può ancora aspettare e prima che non si risolva la questione Scarpa non arriverà di certo.

Il Mattino

24.7.09

Arrivederci a lunedì. Buon weekend.

Pasquale Berardi: "Giochiamo per vincere".

“Non voglio parlare di salvezza, non è presunzione, è solo che non vogliono ridimensionarci”. Non chiamatela superbia, magari solo un pizzico di ottimismo per bagnare al meglio questo inizio di stagione. Portavoce di questo è Pasquale Berardi, centrocampista poliedrico in dote alla nuova Paganese di Palumbo. Il ragazzo è in cerca di rivincite dopo i travagli di qualche anno addietro. Nelle due passate stagioni ha vinto a Catanzaro (prestazioni superbe).
Si è preso la sua rivincita sul tempo perduto dietro al legamento crociato sinistro (ai tempi del Bari) e dunque non vuole accontentarsi della briciole. Salvezza primo obiettivo? Certamente si, nel senso che non bisogna mai trascurare il gruzzoletto di punti che bastano quale primissimo obiettivo di stagione, ma l’idea condivisa è che non ci si debba fermare a quello; non bisogna abituare mente e fisico al minimo stagionale: “Ripeto, non è presunzione, credo che sia solo la forma mentale giusta per interpretare al meglio questa stagione. La salvezza non è stata mai una mia prerogativa agonistica. Il nostro vero obiettivo è di fare un bel campionato, cercare di dare ai nostri tifosi più soddisfazioni possibili. Deve essere anche una sfida per noi stessi: vediamo cosa siamo capaci di fare nel girone di andata, poi valuteremo le nostre ambizioni”

Non le manda a dire Pasquale Berardi. Appena giunto alla corte di Palumbo ma già abile oratore dal piglio sicuro. Si guarda intorno e può già intraprendere qualche discorso da leader vedendo al suo fianco giovanotti di belle speranze ma, magari, con pochi peli sullo stomaco. “Il gruppo mi sembra in gamba, in questi primi giorni sta lavorando molto bene. Ho notato intorno a me tanti giovani interessanti. Magari occorre anche qualcosa che porti in dote quel pizzico di malizia ed esperienza che occorre per affrontare un campionato così difficili”

Due stagioni esemplari a Catanzaro in Seconda Divisione, undici reti in campionato. Il centrocampista si riscopre maturo a ventisei anni, nel bel mezzo dei due pesi sulla bilancia della sua carriera. Ora si sente rinato, pronto per il ritorno in Prima Divisione dopo averla calpestata col Martina all’esordio (2002/03) e odorata con l’Ivrea per sei mesi nel 2007: “Mi sento rinato e la Prima Divisione con la Paganese è stato il primo obiettivo della mia carriera. Sono soddisfatto della scelta, da subito ho avvertito un’impressione positiva da parte del presidente, del ds e del tecnico”

Ma allora non spaventa assolutamente questa Prima Divisione? “Non dobbiamo avere alcun timore. Il campo darà le risposte definitive”

La Citta - www.paganese.net

Diario di bordo e il pensiero di Edevaldo Grimaldi.

In mattinata dopo il riscaldamento, gli azzurrostellati hanno svolto una partitina. Nel pomeriggio prima lavoro tattico poi quello atletico. Il solo Fabrizio Lasagna ha svolto lavoro differenziato.

Le considerazioni del difensore Edevaldo Grimaldi : " A livello di gruppo venivo dall'esperienza così così dello scorso anno invece ritengo che quello attuale debba ritenersi molto buono sia dentro che fuori dal campo. E' composto da giovani ragazzi che hanno voglia di correre anche se è normale che dopo quindici giorni la stanchezza inizia a farsi sentire però il lavoro procede bene. L'auspicio è quello di disputare un buon campionato con l'intento di fare il possibile per stare tranquilli. Poi ottenuta la salvezza quello che riusciremo a conquistare sarà tutto di guadagnato ".

Gianluca Russo - paganese.it

Un'altra delusione per i tifosi paganesi: l'attaccante Ascenzi si accasa alla Colligiana.

Trova sistemazione anche l’attaccante Marco Ascenzi. La punta romana inseguita da Cisco Roma e Paganese si accasa alla Colligiana formazione militante nel girone B della Seconda Divisione.

irpinianews.it

23.7.09

E' morto Roberto Tombolato, militò nel Cesena in serie A e chiuse la carriera nella Paganese.



Roberto Tombolato, ex calciatore di Padova, Arezzo e Cesena, è morto martedì sera all'età di 58 anni.

Padovano di Curtarolo, Tombolato toccò l’apice della sua carriera proprio a Cesena in Serie A nella stagione 1973-1974.

Fu protagonista in Coppa Italia dove il Cesena di quell'anno approdò alla fase finale. Tombolato si mise infatti in evidenza disputando nove partite, segnando tre reti e risultando cannoniere cesenate in quella manifestazione. A fine stagione approdò ad Arezzo, dove viveva, e poi chiuse la carriera nella Paganese.

www.ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com

Una lettera speciale.

Ho ricevuto questa bella lettera:

Carissimo Enrico, noi non ci conosciamo ma condividiamo la stessa passione per la nostra amata Paganese.
Mi chiamo Alfonso e mi sento più fortunato di te perchè sono nato nel cuore di Pagani e abito di fronte allo stadio.
Purtroppo devo darti una triste notizia, oggi ho saputo della scomparsa di Roberto Tombolato che faceva parte della corazzata Paganese del campionato 1976-77.
Io allora avevo dieci anni, e ancora oggi non riesco a descriverti le emozioni che la nostra mitica squadra ci faceva provare la domenica sulle gradinate del Comunale.
Forse perchè ero solo un bambino, ma quello che ho provato in quell'annata, è impossibile descriverlo.
Caro Enrico, eravamo proprio grandi, si sentiva nell'aria, le squadre che riuscivano a portare via un punticino dal nostro stadio, a fine partita, si abbracciavano come se avessero vinto.
E partita dopo partita, quella scritta che campeggiava all'interno dello stadio " l'anno prossimo con il Milan" ci gasava ancora di più.
Ho ancora negli occhi il colpo di testa di Tacchi nella partita contro il Bari, ricordo che noi ragazzi eravamo preoccupati perchè Stanzione era squalificato, ma al suo posto giocò alla grande il mitico Alessandro Zanin .
Come dimenticare la partita di coppa Italia contro la Sangiovannese di Spartaco Landini, quando il pallone non ne volle sapere di entrare nella porta toscana?
E poi, l'anno successivo vedere i nostri calciatori con Boldrini e company, sul Tg 2 sportsera, scendere dall'aereo per parteciapre al torneo Anglo-Italiano.
Insomma la Paganese è grande, solo chi è tifoso come noi puà capirlo. Oggi però se ne va una maglia azzurra di quella mitica e indimenticata squadra, uno dei nostri mitici azzurrostellati.

Complimenti per il tuo blog, ti confesso che ormai è come una droga, la prima pagina che apro su internet è la tua.
Saluti e arrivederci al Torre per le nostre future vittorie.

Alfonso Di Nardo

Diario di bordo e il pensiero di Fabrizio Lasagna.

Gli azzurrostellati hanno sostenuto lavoro aerobico in entrambe le sedute. Inoltre, in mattinata hanno percorso sia gli 800 che i 3000 metri mentre a concludere quella pomeridiana c'è stata una partitella.

Dopo le cure riabilitative, ha raggiunto questo pomeriggio Acquasanta Terme l'attaccante Fabrizio Lasagna : " Sto bene organicamente, ora dovrò lavorare molto di più sulla forza, iniziando ovviamente gradualmente ma ripeto adesso sto bene. L'allenamento ce l'ho nelle gambe, devo smaltire solo i medicinali e credo di allinearmi agli altri per la fine del ritiro. Quest'oggi ho svolto lavoro differenziato per cui non li ho potuti vedere all'opera, ma come gruppo ci siamo. L'ho trovato abbastanza unito ".

Gianluca Russo - paganese.it

Sarà contro la Santegidiese l'ultima amichevole del ritiro azzurrostellato.



Si svolgerà il prossimo 5 agosto la terza ed ultima amichevole che vedrà impegnata la Paganese durante il periodo di preparazione estivo. Gli azzurrostellati saranno ospiti della Santegidiese, formazione che milita nel campionato di Serie D, a Sant'Egidio alla Vibrata in provincia di Teramo. La gara avrà inizio alle ore 17. Lo stadio della Santegidese si trova in via Gabriele D'Annunzio.
Si ricorda che prima la Paganese disputerà un'altra amichevole domenica 26 luglio a Rieti contro la formazione di casa. La gara inizierà alle ore 20.30.

paganesecalcio.com

22.7.09

Il Crotone sulle tracce di Zarineh.

Il Crotone sarebbe sulle tracce di Keivan Zarineh, attaccante classe 1985 di proprietà della Roma, la scorsa stagione in forza alla Paganese. L´attaccante è dotato di un fisico possente, capace di creare spazi per i compagni di squadra.

resport.it

Diario di bordo e il pensiero di Pasquale Izzo.

Nella seduta mattutina è stato svolto lavoro atletico, in quella pomeridiana esercitazioni tecnico - tattiche.

Il raffronto di Pasquale Izzo con la rosa del 2006/07 : " La squadra somiglia un po' a quella dell'anno in cui abbiamo vinto il campionato di C2. Una squadra che ha carattere, voglia, corre su tutti i palloni, tutti giovani motivati. Poi c'è Scarpa che è di un'altra categoria, ho ritrovato un Esposito migliorato così come ci sono anche altri calciatori con i quali ho giocato contro e mi riferisco a Berardi e Mitra che anche se in C2 hanno sempre fatto la differenza. Certo la C1 è diversa ma comunque sono calciatori che, secondo me, faranno bene ".

Gianluca Russo - paganese.it

Diario di bordo e il pensiero di Loris Tortori.

In mattinata gli azzurrostellati hanno percorso dapprima per cinque volte i 1000 metri per poi spostarsi nel rettangolo di gioco dove l'attenzione è stata focalizzata sul possesso palla. Nel pomeriggio lavoro in palestra. Ha lavorato a parte il solo Luigi Castaldo.

I propositi dell'ultimo arrivato in maglia azzurrostellata, Loris Tortori : " Mi è dispiaciuto che la Lazio non ha messo niente in busta perchè fa sempre piacere far parte di una società di serie A. Per quanto riguarda quest'anno ho voglia di far bene, sono un '88 e sarà un anno fondamentale per me. Se faccio bene in C1 davanti mi si apriranno porte importanti, squadre di serie A e serie B alle quali tutti i calciatori ambiscono. Spero quindi di far bene, di giocare e di farmi valere. Nell'accettare la Paganese è stata determinante la volontà di prendermi del mister e del direttore D'Eboli. Già da giugno mi cercavano ed in questi casi la fiducia è fondamentale. Poi è ovvio che giocare in C1 fa sempre piacere ".

Gianluca Russo - paganese.it

21.7.09

Pillole di mercato dal nord.

Continua il mercato del girone A di Prima Divisione, con colpi volti soprattutto al perfezionamento degli organici ormai già al lavoro in vista della prossima stagione.
La società più attiva sul mercato, durante la settimana appena trascorsa, è quella del Lecco che, confermando i buoni rapporti con Napoli e Genoa, ottiene il prestito di alcuni giovani molto interessanti. Dalla Liguria arriva in maglia bluceleste l'attaccante Giorgio Parodi (19), mentre dalla Campania giungono i centrocampisti Cosimo Palombo (20) e Luca Giannone (20), l'attaccante Camillo Ciano (19) e l'esterno di difesa Mario D'Urso (20). A questi si va ad aggiungere l'ingaggio dal Cagliari, con la formula della comproprietà, dell'attaccante Marco Sau (21), lo scorso anno 18 presenze per lui con la maglia dell'Albinoleffe; raggiunto, inoltre, l'accordo col centrocampista Samuele Buda (23) per il prolungamento del contratto fino al 2011. Molto attivo anche il Novara che preleva dal Zagarolo (Eccellenza laziale) l'attaccante diciottenne Federico Federici. Raggiunto, inoltre, l'accordo col Genoa per il trasferimento in Piemonte del centrocampista mancino Emmanuel Ledesma (21) che, negli ultimi sei mesi della passata stagione, ha vestito la maglia della Salernitana collezionando 8 presenze ed 1 gol. Sarebbe, poi, questione di ore la definizione dell'operazione che dovrebbe portare al Novara due calciatori della Primavera del Palermo: si tratta del portiere albanese Samir Ujkani e del difensore Alberto Cossentino, entrambi classe '88. Altrettanto operoso, sia in entrata che in uscita, è il retrocesso Rimini. Arrivano in maglia biancorossa il portiere Paolo Tornagli (21), prelevato in comproprietà dall'Inter, ed il difensore del Parma Fabio Lebran (22). Lasciano Rimini, invece, Federico Agliardi (26) ceduto al Padova (neo-promosso in serie B) ed il centrocampista Giovanni La Camera (26) passato al Benevento. Vicina anche la cessione del pezzo pregiato del mercato biancorosso: il fantasista Adrian Ricciuti (31) è prossimo ad accasarsi al Frosinone, anche se nelle ultime sull'argentino è piombato il Catania. Proprio col Frosinone, nella tarda serata di ieri, si è raggiunto l'accordo per il passaggio al Rimini dell'esperto difensore ex Cavese Michele Ischia (31). Doppio colpo della Cremonese che ingaggia l'attaccante Riccardo Musetti (26) nell'ultima stagione al Treviso, ed il centrocampista del Cagliari Salvatore Burrai (22); Burrai che, nella seconda parte della passata stagione ha vestito la maglia della Ternana, arriva in grigiorosso con la formula del prestito con diritto di riscatto per la metà. Due acquisti anche per il Monza, che ufficializza gli arrivi del centrocampista Mirko Eramo (20) dalla Sampdoria e del difensore Dennis Esposito (21) dall'Inter; nel campionato scorso Eramo ha militato tra le fila del Piacenza, mentre Esposito ha vestito la maglia della Reggiana. Bel colpo del Ravenna che si assicura le prestazioni di Divine Fonjock (23), svincolatosi dal Treviso; il centrocampista camerunese si è legato alla società giallorosa con un contratto biennale. La Spal ha formalizzato l'ingaggio, in prestito dal Catania, dell'estremo difensore Raffaele Ioime (21), 17 presenze per lui nella passata stagione con la maglia del Legnano. Per l'attacco si continua a seguire la pista che porta a Fabio Bazzani; indiscrezioni vorrebbero la società emiliana in procinto di formulare un'offerta ufficiale al Pescara per arrivare all'ingaggio dell'ex centravanti della Sampdoria. Continua l'opera di rafforzamento della Pro Patria dopo la delusione della mancata promozione; la società bustocca, infatti, ha definito gli ingaggi del portiere ex Messina ed Atalanta Nicholas Caglioni (26) e del fantasista albanese Kulli (18), proveniente dal Bra. Il Lumezzane definisce l'ingaggio dall'Atalanta dell'attaccante Michele Marconi (20), lo scorso anno in prestito al Grosseto. Importante colpo messo a segno dal Pergocrema che ufficializza l'acquisto del centrocampista Riccardo Cazzola (23), 31 presenze e tre reti nella stagione scorsa per lui con la maglia dell'Olbia. Manca ancora l'ufficialità, infine, ma Nicola Ciotola può considerarsi a tutti gli effetti un calciatore del Verona; l'attaccante esterno, svincolatosi dall'Avellino, è in procinto di firmare un contratto triennale con la società gialloblù, che ha visto sfuamare l'affare Erpen passato all'Arezzo.

Alfonso Belsito per paganese.it

Scarpa, slitta l’appuntamento con il Catania.

Il patron Trapani categorico: «Il nostro mercato è bloccato».

ETTORE ROMANO Acquasanta Terme. Tutto ancora in alto mare. La questione Scarpa non ha ancora trovato una soluzione definitiva. Aspetta il giocatore, che ha lecite aspirazioni di grande calcio, temporeggia la prima pretendente Catania, che è impegnata nel mercato in uscita, freme invece la Paganese che ha la necessità di completare l'organico. Tutto rimandato. L'incontro previsto ieri ad Assisi tra D'Eboli e Lo Monaco alla fine non c'è stato. Se ne riparlerà, magari non subito. Intanto la pista Catania rimane quella favorita dal giocatore, smanioso di potersi misurare in massima serie dopo l'ottima stagione disputata in cadetteria con la Salernitana. Il Catania da parte sua mantiene vivo l'interessamento, la vicenda è adesso congelata per i pressanti impegni di Lo Monaco: il Catania deve prima provvedere a sbrigare alcuni movimenti in uscita, solo in seguito sferrerà l'assalto decisivo a Scarpa. Il giocatore dunque resta ancora a disposizione di Palumbo a tempo indeterminato. Ne è lieto il tecnico che per il gioiello di Torre Annunziata ha un debole. Non si fa illusioni, certo, intanto nella Paganese attuale il suo posto non si discute. Questione Scarpa congelata e il mercato in entrata? Praticamente non ci sono molte soluzioni. Prima che non si risolva il tormentone di stagione la Paganese è con le spalle al muro. Il ragionamento è semplice e lineare: monetizzare proficuamente la cessione di Scarpa e reinvestire sul mercato. La società alle buste s'è aggiudicato il calciatore versando 202 mila euro nelle casse della Salernitana, logico che voglia produrre una forte plusvalenza. Categorico il presidente Trapani a riguardo: «Fin quando non si sblocca la trattativa la Paganese sarà bloccata sul mercato. La nostra volontà è di arrivare quanto prima ad una soluzione, il giocatore merita di giocare in categorie superiori». Intanto si è fatto avanti il Frosinone: Moriero lo vedrebbe bene nel suo 4-2-3-1.

Il Mattino

Paganese e Cisco Roma vogliono il bomber Ascenzi.

Paganese e Cisco Roma si contendono l’attaccante Marco Ascenzi. La punta romana, che con l’Avellino lo scorso anno non ha trovato molto spazio, potrebbe firmare a breve un accordo con una delle due compagini. Al momento i campani sembrano essere favoriti, in quanto l’avevano già inseguito lo scorso mese di gennaio. Per il laziale solo sette presenze nel torneo di B.

Fonte: www.irpinianews.it

20.7.09

Palumbo si tiene stretto Scarpa.

Sta costruendo un modulo per lui. «Dite che è un problema? Meglio averne così».

ACQUASANTA TERME. «Finora si è vista solo una bozza della nuova Paganese». Palumbo rimane fedele al suo stile e non alimenta entusiasmi dopo la girandola di gol di sabato: «Un test che non fa testo, troppo modesto il valore degli avversari». Finora è stata presentata una bozza, ma a quando la stesura finale? «E’ ancora troppo presto».
• Fulmineo il tecnico con il suo classico tono ombroso. Ombroso ma equilibrato, lui parla in modo semplice e diretto, bada al sodo e lascia perdere inutili chiacchiere di mezza estate: le somme si tireranno alla fine del ritiro, magari si potrá dire qualcosa in più dopo aver affrontato qualche avversario di caratura superiore. «Magari qualcosa la si potrá dire dopo il Rieti, quello sará un test che potrá fornire qualche indicazione maggiore sulla salute della squadra: saranno passati 14 giorni di preparazione, a quel punto si potranno fare valutazioni sia dal punto di vista fisico che tattico».
• La condizione fisica prima di tutto. Palumbo sta lavorando con particolare cura su quest’aspetto, quello che più influenza l’intera stagione: «La preparazione atletica deve andare di pari passo con quella tattica. Ma il lavoro atletico per me è prioritario, può decidere un campionato. Una partenza razzo può farti ritrovare, a stagione inoltrata, un buon gruzzoletto di punti di vantaggio sugli altri. Si possono avere in rosa giocatori interessanti ma ciò che conta a fine campionato sono fisicitá e condizione».
• Finora il ritiro ha prodotto la prima certezza: si parte dal 4-2-3-1, un modulo interessante, modellato ad immagine e somiglianza del materiale umano a disposizione: «Partiamo con questa soluzione - continua il tecnico - sperando di non dover cambiare in corso d’opera. Questa disposizione è quella che più si avvicina al 4-4-2, in partita le diverse situazioni di gioco faranno oscillare la disposizione tra l’uno e l’altro modulo. Questa scelta è stata motivata dalle caratteristiche degli uomini d’attacco. Molte punte di movimento, esterni mobili e rapidi: Izzo, Ibewke, Scarpa sono elementi di grande velocitá e tecnica». Anche Scarpa? «Fin quando rimarrá con noi sará sempre un elemento fondamentale per la squadra. Dite che è un problema? Allora io sono contento di avere un problema del genere».
• Pacchetto avanzato sistemato sulle caratteristiche delle punte di movimento, un po’ come è accaduto lo scorso anno a Melfi, dove il tecnico ha proposto De Angelis, punta leggera, al centro dell’attacco. Risultato? Diciannove reti e titolo di capocannoniere per il giocatore. L’attacco è dunque il reparto che ha catturato maggiormente l’attenzione del tecnico. In difesa e a centrocampo, per adesso, il discorso può considerarsi chiuso: «Per il pacchetto arretrato posso ritenermi soddisfatto - conclude il tecnico - a centrocampo siamo abbastanza coperti. In regia c’è Mitra, poi è arrivato anche Cucciniello, gente di qualitá che faranno al nostro caso. In definitiva dobbiamo solo puntellare il reparto avanzato».

Alfredo Fiorucci - La città

Damiano Mitra: "Consapevoli delle nostre forze".

Diario di bordo e il pensiero di Ferdinando Castaldo.

Nella seduta mattutina esercizi aerobici, in quella pomeridiana lavoro prima in salita poi tecnico-tattico. Unico indisponibile il difensore Luigi Castaldo.

I motivi che hanno spinto Ferdinando Castaldo ad accettare le avances della Paganese nonostante la corte di altre società di Prima Divisione : " La scelta di Pagani è stata dettata sia dal fatto di conoscere già molti ragazzi della rosa ed il mister, sia dall'importanza del progetto illustratomi dal direttore D'Eboli. E allora perchè non farne parte ? Quindi ho accettato senza alcun problema. Ho trovato un gruppo molto solido e unito, può sembrare una frase di circostanza ma è la realtà. Il ritiro serve proprio per integrarsi bene, lavorare con serenità tutt'insieme per un solo intento ".

Gianluca Russo - paganese.it

Paganese: è l’ora dei rinforzi per fare cassa. Scarpa va a Catania.

I desideri di Palumbo: «Occorrono assolutamente una punta e un esterno».

ETTORE ROMANO Acquasanta Terme.
Battute finali per la Paganese che a giorni potrà procedere al completamento dell'organico. La questione Scarpa, che fino a oggi ha tenuto bloccato il mercato in entrata, sembra infatti essersi incanalata in un binario preciso. Quello che conduce direttamente a Catania dove il direttore generale Lo Monaco, compaesano del calciatore, sponsorizza il suo nome al neo tecnico Atzori. Una volta sancita la separazione (decisamente pacifica tenuto conto del rispetto reciproco tra società e calciatore) si potrà procedere alla definizione delle ultime operazioni in entrata visto che si conta di poter reinvestire un cospicuo gruzzoletto. Si cercano un esterno sinistro e un attaccante centrale che possa rappresentare una valida alternativa a Rana. Le richieste vengono direttamente dal tecnico Pino Palumbo: «Mi occorrono una punta e un esterno sinistro, due ruoli che dobbiamo coprire assolutamente. Scarpa? Fin quando si allena con noi lo considero un elemento importante per la Paganese. Certamente sarà un dispiacere perderlo tenuto conto delle sue qualità». Il tecnico intanto si gode i progressi della squadra: in questi giorni ha concentrato molto del suo lavoro sulla preparazione atletica. Lavoro che è andato in parallelo al discorso tattico del ritiro di Acquasanta Terme. Il tecnico ha già le idee chiare: «Partiamo dal 4-2-3-1, un modulo che più si avvicina al 4-4-2 e che più si sposa con le caratteristiche dei giocatori. In rosa abbiamo punte mobili ed esterni che si adattano bene con questa disposizione d'attacco. Per gli altri due reparti posso ritenermi soddisfatto del materiale a disposizione».

Il Mattino

Paganese: il futuro dipende dalla cessione di Scarpa.



Con il Catania è quasi fatta. Chiesto agli etnei in cambio l’attaccante Antenucci.

ETTORE ROMANO Acquasanta Terme.
Ancora due pedine, un esterno di centrocampo, e soprattutto una prima punta. Dopo gli arrivi di Castaldo, Cucciniello, Tortori e dell'albanese Memushaj, che tanto ha impressionato nel test di sabato, (senza dimenticare l'argentino Tartalo, in prova fino alla fine del ritiro) alla Paganese servono giusto altri due calciatori per completare l'organico. Questa la richiesta che farà Pino Palumbo al diggì D'Eboli annunciato in giornata ad Acquasanta. E, inevitabilmente, le prossime mosse del club azzurrostelatto ruoteranno intorno alla cessione di Ciccio Scarpa. Già, perché all'estroso esterno di Torre Annunziata ormai la Paganese sta stretta. Attenzione, però: se Scarpa vuole andar via non è per un capriccio. Dopo l'anno magico alla Salernitana e l'interesse manifestato da tanti club (Sassuolo, Benevento, Catania, ora anche Pescara e Reggiana), sta emergendo in Scarpa la voglia di firmare forse l'ultimo contratto importante della sua carriera, finora costellata da tanti bassi e pochi, ma significativi, acuti. E quelli recenti di Salerno sono sotto gli occhi di tutti. Specialmente del direttore generale del Catania, Lo Monaco, torrese come Scarpa, che ha parlato di lui con Atzori, l'erede di Zenga sulla panchina etnea. Incassato l'ok del tecnico, Lo Monaco pare deciso a sferrare in queste ore l'attacco decisivo per portare il fantasista alle falde dell'Etna. E la Paganese ha dato il suo benestare all'approfondimento del discorso. Con una serie di distinguo che vanno esaminati uno per uno. Intanto il prezzo: il presidente Trapani nelle buste ha inserito ben 202mila euro per riscattarlo dalla Salernitana. Chiaro che adesso la Paganese vorrebbe capitalizzare al meglio il cospicuo investimento fatto con la cessione del suo elemento di spicco. Il punto d'incontro diventa allora questo: passaggio definitivo in cambio di un attaccante che la Paganese ha individuato in Mirko Antenucci, di proprietà del Catania, più conguaglio. Su queste basi si tratta da oggi ad oltranza. Vincolante sarà il parere di Scarpa, che ha già fatto sapere di gradire Catania e la serie A ma pure quello di Antenucci reduce da una stagione positiva a Pisa e restio a scendere di categoria. La chiave di tutto, allora, potrebbe diventare una cessione in cambio di soli soldi, senza contropartita tecnica. E con quei soldi, poi, la Paganese avrebbe libertà di movimento in un mercato che impazza nei costi soprattutto per gli attaccanti. In ritiro da oggi ci sarà anche l'agente di Scarpa, Mario Giuffrida che, a sua volta, potrebbe calare il jolly presentando alla Paganese proposte alternative a quelle del Catania. E fino a quando non si sblocca la situazione Scarpa rimane congelata la pista Tufano, l'esterno individuato da Palumbo come rinforzo ulteriore.

Il Mattino

La Paganese in attesa del bomber - di Peppe Nocera

Con la riconferma del centrocampista Cucciniello, l’arrivo del difensore centrale Ferdinando Castaldo dal Benevento via Melfi, dell’attaccante Loris Tortori dall’Isola Liri, sale a 20 unità la rosa messa a disposizione del tecnico Palumbo. A questi va considerato Scarpa in attesa di trasferimento che però tarda a concretizzarsi con varie sirene che fanno di giorno in giorno capolino a radio mercato come il Sassuolo, il Catania, il Benevento, il Grosseto, il Frosinone, il Gallipoli ma sino ad ora nulla di concreto. Proprio attorno all’estroso esterno di Torre Annunziata, che l’anno scorso nel primo anno di serie B ha collezionato 38 presenze mettendo a segno 6 reti, ruota il colpo finale del mercato della Paganese visto che a detta dello staff tecnico-dirigenziale la rosa è praticamente fatta. In effetti ci sono due soluzioni che attendono Scarpa e la Paganese. La prima, a cui facevamo riferimento prima, riguarda la cessione del talento torrese che porterebbe denaro fresco nelle casse societarie da investire sul mercato per un attaccante di spessore, finalmente, e non una semplice alternativa a Rana come sento dire da più parti. La seconda, inimmaginabile al momento ma da considerare, è che alla fine Scarpa non trovi soluzione in uscita e resti alla Paganese almeno sino a gennaio e ciò non mi dispiacerebbe anche perché non credo che possa giungere, anche con la sua cessione, un attaccante di maggior caratura. Il discorso è proprio questo. C’è da parte della società la volontà di ingaggiare questo benedetto attaccante tanto invocato da anni e, per un motivo o per un altro, mai imbroccato ? Visto il mercato della Paganese improntato sulla linea giovane estrema forse anche lì davanti non dobbiamo attenderci il nome che faccia rumore eppure almeno lì davanti è d’obbligo affidare a Palumbo il classico bomber che su tre occasioni una la butti dentro. Ormai la squadra è praticamente completata e forse potranno giungere al massimo altri due elementi con la speranza, sempre più remota a questo punto, che si trattino di calciatori un po’ più esperti rispetto al resto del gruppo. Intanto oggi primo test con una Rappresentativa locale che svelerà ai tifosi, che vogliono raggiungere il centro marchigiano, le prime movenze dei nuovi azzurrostellati. In attesa del bomber.

Peppe Nocera per paganese.it

La prima amichevole dell'anno finisce 13-1 per la Paganese.

E' terminata con il risultato di 13-1 la prima uscita stagionale degli azzurrostellati che questo pomeriggio hanno affrontato, ad Acquasanta Terme, una rappresentativa locale.

Questi i due schieramenti iniziali :

PAGANESE : Faraon, Grimaldi, Sciannamè, Mitra, Esposito, Astarita, Izzo, Berardi, Rana, Scarpa, Ibekwe.

RAPPR. LOCALE : Vitelli, Sabatini, Tosti, Troli, Drandimarti, Gagliardi A., Zevi, Duccini, Gagliardi M., Spalazzi, Valente.

Mister Palumbo, sebbene l'avversario non fosse proibitivo, ha potuto trarre buone indicazioni dall'amichevole disputata nella quale tutti i calciatori della rosa hanno offerto una buona prestazione. Sugli scudi, però, Francesco Scarpa, autore di una pregevole prova suggellata anche da una marcatura. Le altre reti portano la firma di Ibekwe, Rana, Esposito (autori di una doppietta), Tartalo (tris per lui), Bruzzese, Cucciniello e Loseto.
Non ha preso parte al match il solo Luigi Castaldo a causa di una piccola infiammazione al ginocchio.
Tra i subentrati anche il centrocampista '86 Ledian Memushaj, "pescato" in Albania dal d.g. D'Eboli ed in prova con gli azzurrostellati da alcuni giorni mentre si aggregherà ai suoi nuovi compagni in serata l'ultimo acquisto Tortori.
Il prossimo test è previsto per domenica 26 quando, con inizio alle ore 20.30, gli azzurrostellati saranno ospiti del Rieti, formazione che milita in serie D, al "Centro d'Italia".

Gianluca Russo - paganese.it

Ufficiale: ingaggiato l'attaccante Loris Tortori dall'Isola Liri.



La rosa della Paganese è ormai ad un passo dal suo completamento. E' stato infatti ingaggiato, con contratto biennale, l'attaccante '88 Loris Tortori, nella stagione scorsa, in Seconda Divisione, all'Isola Liri.

Attaccante esterno, nato a Roma il 13 ottobre 1988, ha dato i primi calci nel Torrenova prima di trasferirsi nel Settore Giovanile della Lazio. Con i biancocelesti ha disputato i vari campionati partendo da quello Esordienti (stagioni 1997/98 - 1998/99) sino a quelli Allievi Regionali (stagioni 2003/04 - 2004/05) e Berretti (stagioni 2005/06 - 2006/07).
Nella stagione 2007/08 i capitolini lo cedono in prestito al Cyntia, in D, dove realizza 8 reti in 33 gare. In quella appena terminata, invece, passa, con la formula della comproprietà, all'Isola Liri, in Seconda Divisione, con la quale disputa 25 gare (più 2 nei Play Out), mettendo a segno 2 reti, una delle quali proprio nel 2-2 di Melfi, formazione allenata da Pino Palumbo. In una stagione amara, che ha visto la retrocessione in D dei laziali, rimane la soddisfazione per la convocazione alla XXIX Edizione del Quadrangolare Lega Pro riservato alle rappresentative Under 21 dei gironi A - B - C della Seconda Divisione.
A fine giugno, la Lazio, comproprietaria del cartellino, non versa alcun deposito per cui il calciatore rimane di proprietà dell'Isola Liri.

Gianluca Russo - paganese.it

17.7.09

Arrivederci a lunedì. Buon weekend.

Chi è Ferdinando Castaldo.



Difensore centrale, nato a Napoli il 21 settembre 1982, ha disputato il suo primo campionato professionistico con la Puteolana in serie C2 nella stagione 2002/03 (20 presenze). Nella stagione successiva si trasferisce al Giugliano dove farà spesso coppia con Pasquale Esposito.
Con i tigrotti disputa tre campionati di C2 collezionando 85 presenze condite da 5 reti e sfiorando nei primi due la promozione in serie C1. Nel 2003/04 32 presenze (più 2 nei Play Off) - 2 reti, nel 2004/05 33 presenze (più 1 nei Play Off) - 1 rete, nel 2005/06 17 presenze - 2 reti.
Terminata l'avventura con i gialloblu inizia un altro triennio e stavolta al Benevento. Nella stagione 2006/07 in serie C2 32 presenze (più 4 nei Play Off) - 1 rete, nel 2007/08 21 presenze e promozione in Prima Divisione 2008/09 dove però disputa solo una gara. A gennaio 2009 il prestito in Seconda Divisione al Melfi con il quale colleziona 14 presenze.

Gianluca Russo - paganese.it

Ingaggiato Castaldo, riconfermato Cucciniello.

Definita la prima di due operazioni di mercato con il Benevento. Dalla società giallorossa, infatti, è stato ingaggiato, con contratto biennale, il difensore Ferdinando Castaldo. L'altro movimento riguarda il centrocampista dei giallorossi Marco Tufano per il quale si attende la definizione della posizione di Francesco Scarpa. A cessione di quest'ultimo avvenuta si provvederà all'acquisizione dell'esterno di centrocampo sannita.

Salgono a tre i calciatori della passata stagione che vestiranno la maglia della Paganese anche in quella prossima. E' stato infatti raggiunto l'accordo con la Sampdoria, proprietaria del cartellino, per il trasferimento in azzurrostellato del centrocampista centrale '88 Carmine Cucciniello. Il calciatore torna a Pagani con la formula del prestito.

Paganese.it

Diario di bordo e il pensiero di Damiano Mitra.

Allenamento mattutino incentrato sul lavoro aerobico mentre quello pomeridiano prettamente tecnico - tattico. A causa di un lieve acciacco, così come già successo nel pomeriggio di ieri, Luigi Castaldo ha svolto lavoro differenziato.

Questo il pensiero di Damiano Mitra : " Ho trovato una buona organizzazione societaria e compagni di squadra disponibili, qui ci si aiuta tutti. Nel poco tempo libero a disposizione ci riposiamo, la giornata è sempre impegnata, a parte le due-tre ore del pomeriggio. Dopo cena ci si ferma un po' a parlare ma poi la cosa più logica è riposarsi. Stiamo lavorando bene però facciamo fatica, come è giusto che sia in ritiro ".

Gianluca Russo - paganese.it

Ufficiale: ingaggiati Castaldo e Cucciniello.

La Paganese Calcio 1926 comunica di aver provveduto all'ingaggio del difensore Fernando Castaldo, nato a Napoli il 21/09/82, proveniente dal Melfi con il quale ha disputato 14 gare lo scorso anno (precedentemente il calciatore aveva vestito nella prima parte della stagione la maglia del Benevento ).
Il calciatore si lega alla Paganese con un contratto biennale

Ritorna a Pagani anche il centrocampista Carmine Cucciniello in prestito dalla Sampdoria. Il giovane centrocampista nato ad Avellino il 27.12.1988 lo scorso anno ha collezionato 18 presenza con la maglia azzurrostellata.

I due calciatori raggiungeranno in tarda serata il ritiro di Acquasanta Terme e da domani si unirano al gruppo guidato da mister Palumbo.

paganesecalcio.com

16.7.09

Ipotesi gironi per la Prima Divisione.





Ho trovato un'interessante intervento sul sito Lo Spallino che traccia un'ipotesi di possibile divisione in girone orizzontale e girone verticale (vedi foto). Ecco il pezzo:

Sono giorni d'attesa per le 90 società di Lega Pro: il 30 luglio si conosceranno ufficialmente le quattro società ripescate in Prima Divisione (Alessandria, Potenza, Prato e Andria salvo colpi di scena come il Legnano, che pare però non presenterà la fidejussione richiesta, Bassano, Viareggio e Olbia che stanno alla finestra e sono pronte a inserirsi) e le otto che dalla D saliranno in Seconda Divisione a fronte di quelle cancellate dal professionismo. Solo allora verranno compilati i gironi. Con quale criterio?
Il buon senso vorrebbe che fosse quantomeno mantenuta la suddivisione orizzontale per ridurre al minimo le spese di società e tifosi costretti altrimenti a sobbarcarsi migliaia di chilometri. La realtà, ormai dietro l'angolo, appare ben diversa con lo spettro dei gironi misti a far capolino.
Noi de “LO SPALLINO” abbiamo provato a concepire due ipotesi tenendo conto nel primo caso della suddivisione geografica della passata stagione (la più realistica); nel secondo caso ci siamo concentrati sui problemi di ordine pubblico che farebbero propendere l'ago della bilancia per la “fantascientifica” proposta dei gironi misti (alla faccia della tessera del tifoso che, tra le altre cose, avrebbe come fine quello di regolamentare gli ingressi negli impianti).
Un azzardo quindi? Forse, ma siamo abituati ormai a non stupirci più di nulla.
Anche a quest'ultima soluzione. Che scontenterebbe un po' tutti. In attesa di notizie certe.
Sulla base delle suddivisioni delle ultime stagioni e dei fatti di recente cronaca sportiva e non, con l'aggiunta delle ripescate ufficiose ecco di seguito “Lo Spallino” pensiero. Un'ipotesi. Nulla più. Del campionato che potrebbe essere. In corsivo le eventuali ripescate.


Diego Stocchi Carnevali - lospallino.com

Il sogno di mercato della Paganese: l'ex Napoli Massimiliano Varricchio.



Massimiliano Varricchio è finito nel mirino della
Paganese. L´attaccante ex Napoli potrebbe essere il
colpo di mercato del direttore generale D´Eboli, la
classica ciliegina sulla torta. La trattativa, però, è
tutt´altro che semplice. L´attaccante è reduce dalla
promozione in serie B con la maglia del Padova, ma
soprattutto è risultato il vicecapocannoniere della
Coppa Italia maggiore con cinque gol all´attivo, appena
una lunghezza in meno rispetto al capocannoniere Goran
Pandev della Lazio. Varricchio non farà parte del Padova
nella nuova avventura in serie cadetta, ma ha tantissimi
estimatori in Lega Pro. Una su tutte la Cremonese, che
punta di nuovo ad un campionato di vertice per centrare
finalmente il salto di categoria. Per la Paganese,
dunque, sarà dura battere la concorrenza. Varricchio si
ritroverebbe in Campania dopo l´esperienza, breve, con
la maglia del Napoli in serie C1.

resport.it

Diario di bordo: sabato la prima amichevole contro una Rappresentativa locale.

In mattinata due ripetute sui 3000 metri e esercitazioni sul possesso palla con campo diviso. Nel pomeriggio, invece, seduta tattica, lavoro di forza e partitina a campo ridotto. Tutti i calciatori della rosa a disposizione eccezion fatta per Luigi Castaldo che nel pomeriggio ha svolto lavoro a parte.
Sabato, con inizio alle ore 17, prima uscita stagionale con una Rappresentativa locale.

Gianluca Russo - Paganese.it

Francesco Scarpa nel ritiro azzurrostellato.



Foto da Paganesecalcio.com per gentile concessione del quotidiano "La Città" di Salerno

Faraon: "Paganese un'ottima scelta".



Corriere dello Sport

15.7.09

Diario di bordo.

Nell'allenamento mattutino si è lavorato sulla distanza, percorrendo per due volte i 3000 metri, nel pomeriggio invece prima esercitazioni tecnico - tattiche poi circuito di forza. Tutti i calciatori della rosa hanno preso parte ad entrambe le sedute.

Queste le sensazioni del portiere Davide Faraon : " Sensazioni positive, si sta lavorando per arrivare al meglio all'inizio del campionato. Ci stiamo allenando bene e speriamo di proseguire su questa strada. Ho trovato un buon gruppo, molto giovane che ha voglia di lavorare per arrivare bene all'inizio della stagione agonistica. Mi trovo molto bene con mister Nieri, persona molto disponibile con la quale è possibile confrontarsi, lavorando così nel migliore dei modi ".

Gianluca Russo - paganese.it

Rana punta al riscatto : «Un’annata decisiva».



Oggi nel ritiro di Acquasanta è previsto l’arrivo di Cucciniello e Lasagna.

ETTORE ROMANO Acquasanta Terme.
«Quest'anno può essere il mio trampolino di lancio. La Paganese mi aiuterà a recuperare il tempo perduto». Firmato Luigi Rana (foto), professione attaccante completo. Seconda punta naturale, all'occorrenza prima punta come da curriculum consegnato nelle mani del tecnico Palumbo. Un curriculum "sporcato" da due brutti infortuni che ne hanno rallentato la crescita professionale. Correva l'anno 2007 quando, tesserato con la Valenzana, subì la rottura del tendine d'Achille; un vero peccato, perché intanto il baby si stava rivelando d'oro con due reti in tre gare. Correva poi il 2008 quando a Manfredonia la rottura della spalla gli condizionò l'intera stagione. Due cadute ed una risalita, il positivo campionato offerto a Noicattaro sotto la guida di Sciannimanico: quattro reti in venticinque apparizioni, continuità di rendimento che gli ha permesso il salto in prima categoria. «A me interessa solo lavorare e basta - afferma l'attaccante - Dopo quello che mi è capitato ho solo voglia di sgobbare per arrivare quanto più in alto è possibile». Ne ha da fare di strada il ragazzo di Bari che sogna di agganciare il grande calcio proprio nella sua città natale: «Ho ventidue anni ed è una lecita aspirazione, tenuto anche conto che in massima serie non vedo in giro mostri sacri, a parte i fuoriclasse. Ho molta fiducia nelle mie doti e credo che posso giocarmi le mie possibilità: la Paganese per me sarà un trampolino di lancio importante». Rana è dunque in punta di trampolino, pronto a tuffarsi nella piscina della prima categoria; il tuffo non lo spaventa visto che ha già bazzicato in C1 con Gallipoli e Manfredonia. Ora è agli ordini di Palumbo, tecnico che già si è guadagnato la sua stima: «Palumbo è un'ottima persona, dai metodi che applica si intravede la mano del grande allenatore». Se regge dunque il fisico il ragazzo promette sfracelli. Procede intanto il ritiro ad Acquasanta Terme. Test in mattinata e poi tutti a mollo nel fiume: questo per favorire la circolazione dopo i carichi pesanti. Oggi è previsto l'arrivo in ritiro di Lasagna insieme con Cucciniello. Questione Scarpa: situazione in stand-by con Benevento e Catania che si contendono il giocatore inseguito anche dal Sassuolo. Scarpa però ha un sogno: ritornare a Salerno dove sarebbe pronto anche a ridursi l'ingaggio.

Il Mattino

Benedetto Iraci al Taranto.

Il centrocampista esterno Benedetto Iraci, nella stagione scorsa alla Paganese, è stato ceduto dal Bari, sua società di appartenenza, al Taranto con la formula della comproprietà.

paganese.it

14.7.09

Il mio intervento sul libro "Paganese Missione Compiuta".


Con il contributo di uno degli autori del libro, Nino Ruggiero, propongo, a chi se lo fosse perso, il mio intervento sul libro "Paganese Missione Compiuta" (ringrazio anche l'altro autore Peppe Nocera):

Che pazza squadra che è la nostra Paganese! di Enrico Porro

Per il terzo anno consecutivo ci ha tenuto sulle spine fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Due anni fa, nello spareggio promozione con la Reggiana al Marcello Torre, è servito un miracolo di Izzo al ’93 per portare gli azzurrostellati in serie C1. Momenti che personalmente ricorderò per tutta la vita: tutto sembrava perduto ma poi qualcuno, dall’alto, ha pensato che questo magnifico popolo di Pagani meritasse questo regalo. L’anno scorso, dopo un’annata di agonia tra le nebbiose valli padane, è servita la coda dei playout per regalarci una insperata salvezza ai danni del Lecco. E quest’anno, infine, l’ennesimo miracolo al cardiopalma con la salvezza giunta dopo otto minuti di recupero nel catino bollente di Castellammare di Stabia. Insomma, la Paganese ci fa soffrire ed è per questo che l’amiamo sempre più. Io poi, dagli 800 Km. e passa che mi dividono dalla mia città d’adozione sono costretto ad un amore a distanza, come se avessi adottato una figlia che sta lontana da me.
Che pazza squadra che è la nostra Paganese! Ma dove la trovate un’altra squadra che ha tre siti internet e otto blog di altrettanti scatenati tifosi (tra cui il mio forzapaganese.blogspot.com)? Non esiste. Dove la trovate una squadra che ha sempre al seguito almeno un’ottantina di tifosi in arrivo da Pagani qualunque sia la città ospitante? Non esiste. Che sia Verona, Venezia, Monza o Cremona, i tifosi azzurrostellati sono sempre lì, in curva a sostenere i giocatori. E considerato che Pagani ha meno di 40.000 abitanti, il paragone con le altre tifoserie è a dir poco sconvolgente.
Che pazza squadra che è la nostra Paganese! E che pazzo è il suo presidente Trapani? Sì perché bisogna essere pazzi di Paganese come lui per metterci tutto il cuore e soprattutto tutti quei soldi per tenere in vita una squadra di Lega Uno. E pazzo anche il suo fido scudiero Cocchino D’Eboli abile stratega e conoscitore sopraffino del sottobosco del calcio che sta lontano dai riflettori.
Insomma, che pazza squadra che è la nostra Paganese? Solo chi la ama come noi lo può capire. Forza ragazzi, regalateci un’altra stagione memorabile. Io sto invecchiando e ho un desiderio nel cuore: vedere la mia Paganese in serie B. Capito Raffaele?
Un abbraccio a tutti i paganesi che mi conoscono e che mi vogliono bene.
Ah! Dimenticavo: ma che pazzo tifoso è questo Enrico Porro?

Pillole di mercato dal nord.

A pochi giorni dall'inizio dei ritiri estivi, l'attenzione degli operatori di mercato è tutta rivolta al completamento delle rose in vista della prossima stagione.
Nel raggruppamento centro-settentrionale il Lumezzane si conferma tra le società più attive in questa fase del mercato. La società rossoblu, infatti, nella settimana appena trascorsa ha ufficializzato l'arrivo di altri cinque calciatori. Dalla Juventus arriva, con la formula della comproprietà, il portiere Matteo Trini (22) nell'ultima stagione titolare in Seconda Divisione con la maglia dell'Alto Adige. Da Verona, sponda Chievo, arriva, sempre in compartecipazione, il difensore della Primavera gialloblù Francesco Checcucci (20). Dall'Udinese arriva, invece, l'esterno difensivo Giovanni Formicoli, uno degli elementi più interessanti della Primavera dei friulani. La compagine di mister Manichini conferma la volontà di puntare sui giovani, con l'ingaggio, rispettivamente da Triestina e Palermo, del centrocampista Amodeo Calliari (21), già in rossoblu nella passata stagione, e del difensore Samuele Romeo (20). Prolungato inoltre fino al 2011 l'accordo con l'attaccante Andrea Pintori, autore di 10 reti nella passata stagione. Cinque acquisti anche per il Monza dove, dopo l'ufficializzazione del passaggio di proprietà dal Gruppo Benigni alla holding PaSport S.r.l., prende il via il programma tecnico per la prossima stagione. Arrivano in brianza i difensori Alessandro Tuia (19) dalla Primavera della Lazio, l'esperto Mirko Cudini (34) dal Perugia e Luca Fiuzzi (25) dal Foligno. Ingaggiati, inoltre, l'esterno Chedric (26) e la mezz'ala Stefano Seedorf (27), fratello del calciatore del Milan. Altrettanto attiva, sia in entrata che in uscita, è la Cremonese. La società grigiorossa, dopo la formalizzazione degli ingaggi di Zanchetta e Nizzetto, definisce l'arrivo, in compartecipazione con l'Atalanta, del difensore Simone Sales (21), reduce da due stagioni al Cuoiopelli, e del centrocampista Stefano Mauri (21) lo scorso anno alla Ternana. In uscita da segnalare, oltre alla rescissione con l'esterno Claudio Ferrarese (30), la cessione in prestito al Bellaria dei calciatori Zini, Tacchinardi e Fanfoni. Movimenti in entrata anche in casa Lecco. Ufficializzati gli ingaggi dell'esperto portiere Andrea Pansera (30) e del difensore esterno Marco Francini (26). Vestiranno, inoltre, la maglia bluceleste i centrocampisti Giampaolo Calzi (23) rilevato in prestito dal Ravenna, Thomas Cortese (23) svincolatosi dalla Pistoiese e Andrea Marocco (21) acquistato in comproprietà dall'Atalanta; dalla società bergamasca arriva anche, con la formula del prestito, il centrocampista Andrea Arrigoni che ha vestito la maglia del Mezzocorona nella scorsa stagione. Importante colpo di mercato messo a segno dalla Pro Patria. La società bustocca, infatti, è riuscita a strappare all'agguerrita concorrenza l'attaccante del Sorrento Francesco Ripa (23); Ripa, che con la maglia del Sorrento ha messo a segno ben 54 reti in cinque stagioni contribuendo in modo notevole alla doppia promozione dei costieri dalla D alla C1, ha sottoscritto un contratto triennale. Ingaggiati, inoltre, i difensori Thomas Som (21) dal Carpenedolo e Gaetano Calà (20) dall'Udinese. Continua l'opera di rafforzamento del Verona, che si candida sempre più ad un ruolo di primissimo piano per il prossimo torneo. Perfezionati, infatti, gli ingaggi dal Sassuolo, con cui il dg Bonato (ex proprio degli emiliani) ha stabilito una corsia preferenziale, del difensore Leonardo Massoni (22), del centrocampista Filippo Pensalfini (32) e dell'attaccante Andy Selva (33). Ufficializzati, inoltre, gli arrivi in gialloblù del difensore Francesco Cangi (26) ex Gallipoli e del portiere della Primavera del Palermo campione d'Italia Giuseppe Ingrassia (21). Sul fronte partenze sono tre le operazioni definite. Sono infatti ufficiali le cessioni di Simone Smania (22) alla Sambonifacese, di Emanuele Politti (22) e Giovanni Vriz (20) all'Itala San Marco. Ruolo di primo piano cui si candida anche il Novara. Alla corte del neo tecnico Tesser, arrivano il centrocampista brasiliano ex Lecce e Pisa Juliano (28), il mediano Zigari dal Carpendolo ed il difensore francese Coubronne proveniente dal Sochoux (Ligue 1). Lascia invece la squadra l'attaccante Luca Pieraccini (20). Il Ravenna, dopo aver rinnovato gli accordi con capitan Sciaccaluga e Gianluca Fasano (33), perfeziona l'ingaggio, con la formula del prestito, del portiere Nicola Santoni dal Bari, mentre dalla Reggina arrivano Lisboa, Tommaso Squillace ed Antonio Rizzo. Ingaggiato, inoltre, il centrocampista Ricardo Packer (22) che arriva in prestito dal Siena. Il retrocesso Rimini, dopo la riconferma del portiere Maurizio Pugliesi (32), ufficializza l'ingaggio del centrocampista Salvatore Temperino (20) proveniente dalla Primavera del Palermo; sempre dalla Primavera rosanero è in arrivo il portiere albanese Samir Uikani (21). Prende quota anche il mercato del neopromosso Varese. La società lombarda ha ufficializzato gli acquisti di Osuji (19) e Kingsley (20), entrambi in prestito dal Milan, e dell'attaccante nigeriano Osariemen Ebagua (23), autore di 11 reti in 28 incontri disputati nella scorsa stagione con la maglia della Canavese. Ingaggiato, inoltre, il centrocampista Daniele Corti (29), svincolatosi dal Lecco. La Reggiana ha scelto il sostituto di Pane; a guidare i granata per la prossima stagione sarà il 47enne Loris Dominissini. Il Portogruaro, dopo l'acquisto del fantasista Tobia Fuscello (19), comunica l'ingaggio, in prestito dall'Atalanta, del difensore Matteo Gentili (20), lo scorso anno al Pergocrema. Il Treviso ed il Venezia, infine, sono state escluse dalla Covisoc e, pertanto, saranno costrette a ripartire mestamente dai dilettanti.

Alfonso Belsito per paganese.it